In Ferrari lungo le strade di Cadilana per raccogliere fondi per la solidarietà

Testata: Il Cittadino.

CADILANA – Domenica, a Cadilana, va in scena il primo gran Premio della Solidarietà per quest’anno 2004. Promotore, come sempre, è il Club Clay Regazzoni, con presidente Giacomo Tansini e vicepresidente il parroco di Cadilana, don Luigi Avanti. Ma ecco cosa accadrà per l’occasione. Dalle 10 del mattino inizieranno ad arrivare auto sportive e si tratterà di modelli da non perdere. «Arriverà – spiega don Luigi – un prototipo Ferrari P3 che ha corso anche a Daytona e, poi, Ferrari da strada: 360 Modena, Mondial, 328, Ferrari Testarossa». E chiunque vorrà potrà arrivare e prenotare dalle quattordici il proprio giro su un’auto sportiva sulle strade di Corte Palasio. Alle 10.30, si terrà una Messa in suffragio dei piloti Eugenio Castellotti di cui ricorre il 47esimo anniversario della morte, di Michele Alboreto di cui ricorre il terzo anniversario proprio il 25 aprile e di Gabriele Rumi. Anche per lui per il terzo anniversario. E dato che la giornata è organizzata dal club intitolato al pilota sfortunato Clay Regazzoni che attualmente si trova in Cina, don Luigi Avanti spiega che è possibile che arrivino rappresentanti della famiglia Regazzoni per sostituire la sua presenza. Il pilota, infatti, arriva spesso alle iniziative organizzate dal club. Insieme al club, questa ottava giornata di auto sportive è stata organizzata anche dall’oratorio di Cadilana e dal Minardi Club Paullo-Castelleone. Ma c’è soprattutto un aspetto da non dimenticare. L’intero incasso della giornata verrà devoluto in beneficenza, per la ricerca a sostegno della lotta contro la paraplegia. Nel corso di tutti questi appuntamenti, così, si potrà anche scegliere di donare un’offerta. Lo stesso giorno il club sarà presente con un’auto sportiva a Tavazzano con una Formula Uno in occasione della fiera di primavera, dove le bancarelle di ogni genere collocate nelle vie centrali del paese attireranno visitatori da diverse città. (Flavia Mazza)

 

 

 

 

 

Club Regazzoni, un premio all’impegno per la ricerca

Testata: Il Cittadino.

Paullo – Giacomo Tansini, presidente del club Clay Regazzoni – aiutiamo la paraplegia, domenica scorsa è stato premiato personalmente da Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la Medicina, a Brescia, nell’ambito del quinto “International Symposium on Experimental Spinal Card Repair”. A Brescia, a fare gli onori di casa, c’era il professor Giorgio Brunelli che da tempo riceve annualmente i contributi del club paullese. All’appuntamento sono convenuti anche 32 professori da tutto il mondo che quotidianamente operano nel campo della ricerca: dagli Stati Uniti è arrivato Laureance Johnston, dalla Francia Albert Buhbot, dal Portogallo Maria Angelica Almeida, da Israele Eti Koles. L’Italia è stata rappresentata da Brunelli ma anche dal dottor Michele Spinelli, che opera a Magenta. Lo stesso Spinelli ha portato, a testimonianza del suo impegno quotidiano sul fronte della ricerca, una serie di filmati su interventi innovativi nel campo dell’uro-paraplegia. E a Tansini è stato coralmente riconosciuto il merito di operare da 10 anni, con il suo staff, nella raccolta di fondi da destinare esclusivamente alla ricerca sulle lesioni della colonna vertebrale. Invitato speciale, poi, è stato Clay Regazzoni, ex pilota e campione di automobilista, sulla sedia a rotelle dopo un grave incidente in gara. Modesto, come di consueto, Tansini ha voluto rispondere al riconoscimento così: «Sono sorpreso e onorato di ricevere questa targa. Forse è stata data troppa importanza a un piccolo club di paese. Continueremo a raccogliere fondi per la ricerca instancabilmente. Questo è stato e sarà sempre il nostro unico obiettivo». E si può ricominciare fin da ora ad aiutare il club, anche per questo nuovo anno. Per informazioni è sufficiente contattare l’indirizzo mail: robertot@tiscalinet.it. Vicepresidente del club, anche per il nuovo anno, continuerà ad essere don Luigi Avanti, parroco di Cadilana. (Fl. Ma.)

 

 

 

 

 

L’arcivescovo dà la sua benedizione ai fan dei club Minardi e Regazzoni.

Testata: Il Cittadino.

Il Minardi club Paullo-Castelleone e il club Clay Regazzoni-Aiutiamo la Paraplegia sabato mattina sono stati ricevuti dall’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi. C’era già stato un incontro con la guida spirituale della chiesa di Milano. Era stato il 18 dicembre scorso, nel corso del “Natale degli sportivi” al Palalido di Milano. Allora il club aveva portato una propria vettura di Formula Uno. Ma per il club della solidarietà e per la rappresentanza del Minardi club c’era in serbo un’altra sorpresa: la benedizione dell’arcivescovo per il 2004, nel corso della diciottesima assemblea del centro sportivo italiano di Milano. Al cospetto di monsignor Tettamanzi sono arrivate otto persone compresi il presidente dei due club, Giacomo Tansini e il vicepresidente del club Clay Regazzoni, don Luigi Avanti, parroco di Cadilana.

 

 

 

 

 

Festa di primavera per non dimenticare

Testata: Il Cittadino.

In questa edizione i visitatori potranno anche cimentarsi in prima persona provando le diverse attività degli artigiani

Il 2004, a Tavazzano, è anche l’anno della dodicesima edizione della fiera di primavera denominata ?Arti e Mestieri? e tutto decolla questa domenica 25 aprile. Non cambia lo spirito dello scorso anno: «Anche per quest’anno – come spiega il vicesindaco nonché assessore con delega al commercio Antonio Barattini – si desidera far toccare con mano, soprattutto ai nostri giovani, quelle che erano le professioni artigiane che ora vanno scomparendo. Perché non si dimentichi ma, anzi, si riprenda il filo perduto». Quest’anno poi le bancarelle toccheranno quota cento. Le specialità? Eccole. Arriveranno artigiani esperti in lavorazione artistica del ferro, soffiatori del vetro, esperti in torneria del legno e di decoupage anche su gesso, vasai ma anche molto altro. Ma quest’anno ci sarà anche una novità: su più bancarelle i visitatori potranno anche provare a realizzare quanto viene proposto. Cosa che fino all’anno scorso non accadeva. E verrà anche coinvolta la popolazione scolastica locale. «Più classi – anticipa Barattini – arriveranno con le relative insegnanti per vedere da vicino quanto non si vuole dimenticare». Come l’anno scorso, invece, ci sarà un piatto tipico locale da gustare dalle 18 in poi: ma la ricetta sarà top secret fino all’ultimo. Ecco il programma dettagliato. Alle 10.30 si terrà l’inaugurazione della fiera, nella piazza antistante la chiesa parrocchiale. Subito dopo ci si sposterà per inaugurare una nuova via: quella dedicata ad Eugenio Castellotti mentre nel pomeriggio a Tavazzano arriverà anche il club Eugenio Castellotti di Lodi con vetture d’epoca. Insieme al club Clay Regazzoni che, per l’occasione, esporrà anche una Formula Uno. Alle 11.30 partirà la visita agli stand delle autorità comunali con tanto di figuranti in abiti d’epoca. «Arriveranno oltre 40 figuranti – specifica il vicesindaco – l’atmosfera, insomma, sarà di quelle da non perdere, suggestiva». Alle 12, invece, si potrà partecipare all’aperitivo di rito presso lo stand della pro loco. Con l’occasione si potrà assaggiare la raspadura e degustare vini. Ma a Tavazzano arriveranno anche gli sbandieratori di Saluzzo: alle 14.30 insieme a figuranti in costume d’epoca. E, poi, saranno presenti concessionari della zona con l’esposizione di automobili attuali; e non mancheranno nemmeno le opere di materassai, ciabattini e mugnai. A Tavazzano, domenica, sarà anche possibile ammirare gli antichi finimenti per i cavalli, grazie alle opere di maestri sellai. Sarà il giorno degli artigiani, che verranno ospitati dal comune. Così, se il tempo sarà favorevole allora anche solo passando in auto lungo la via Emilia si potrà vedere quanta gente ha scelto di passare mattina o pomeriggio a Tavazzano. (Flavia Mazza)

 

 

 

 

Una fiera per ricordare i mestieri più antichi

Testata: Il Cittadino.

Tutto pronto, a Tavazzano, per far decollare la dodicesima edizione della fiera di primavera denominata “Arti e Mestieri” in programma per il prossimo 25 aprile. Identico lo spirito dello scorso anno: «Anche per quest’anno – spiega il vicesindaco nonché assessore con delega al commercio Antonio Barattini – si desidera far toccare con mano, soprattutto ai nostri giovani, quelle che erano le professioni artigiane che ora vanno scomparendo. Perché non dimenticare, anzi, per far riprendere il filo perduto. Così, proprio per questo, porteremo qui ciabattini, fabbri, artigiani esperti in pelle, vetrai, ed esperti nella lavorazione del rame. Nel centro della nostra città. Finora si sono prenotate 40 bancarelle ma c’è ancora posto. Per dare adesione basta contattare l’ufficio commercio del comune». Quest’anno, tra l’altro, la scelta è quella di coinvolgere direttamente anche la popolazione scolastica locale. «Più classi – anticipa Barattini – arriveranno con le relative insegnanti per vedere da vicino quanto non si vuole dimenticare. Come l’anno scorso, invece, ci sarà un piatto tipico locale da gustare dalle 18 in poi: ma la ricetta sarà top secret fino all’ultimo». Ma ecco il programma dettagliato: alle 10.30 si terrà l’inaugurazione della fiera, nella piazza antistante la chiesa parrocchiale. Subito dopo ci si sposterà per inaugurare una nuova via, quella dedicata ad Eugenio Castellotti mentre nel pomeriggio a Tavazzano arriverà anche il club Eugenio Castellotti di Lodi con vetture d’epoca. Insieme al club Clay Regazzoni che, per l’occasione, esporrà anche una Formula Uno. Alle 11.30 partirà la visita agli stand delle autorità comunali con i figuranti in abiti d’epoca. Alle 12, invece, si potrà partecipare all’aperitivo di rito presso lo stand della pro loco. Con l’occasione si potranno assaggiare raspadura e degustare vini. Ma a Tavazzano arriveranno anche gli sbandieratori di Saluzzo: alle 14.30 si esibiranno insieme ai figuranti in costume d’epoca. Tutto condito con l’aria frizzante tipica delle fiere. (Flavia Mazza)

 

 

 

 

I tifosi Minardi sono già in pista. Tansini unico ammesso alle prove.

Testata: Il Cittadino.

Paullo – Il club ha più di mille soci pronti a sostenere Bruni e Baumgartner

La Minardi dovrebbe uscire allo scoperto ufficialmente questa settimana nel corso delle ultime prove ufficiali prima della partenza per Melbourne, in vista del primo Gran Premio della stagione di Formula Uno. Però a porte chiuse a Misano Adriatico e a porte aperte lo scorso week end ad Imola, la squadra italiana (ora acquistata dall’inglese Paul Stoddart) ha schierato in prima fila due piloti: il romano Gianmaria Bruni e l’ungherese Zsolt Baumgartner. È riuscito ad assistere a tutto questo il Minardi Club Paullo-Castelleone con il suo presidente Giacomo Tansini, che si prepara con i soci del club a seguire il circo della Formula Uno anche quest’anno. «A porte chiuse a Misano – racconta Tansini – il team European Minardi Cosworth ha fatto fare i primi giri sull’autodromo internazionale locale la neonata PS04B che sarà la protagonista Minardi nel mondiale di Formula Uno del 2004». E alla guida delle monoposto, con telaio che è una perfetta evoluzione di quello della monoposto dello scorso anno, la PS03, è arrivato Baumgartner. «Il pilota – racconta Tansini – ha fermato il cronometro sul tempo di 1 minuto, 11 secondi e 80 centesimi evidenziando lo scarto di 2,5 secondi rispetto al tempo più veloce fatto registrare dal team nel corso delle prove a Misano del 2002». L’italiano Gianmaria Bruni, invece, si è lanciato in prove private appena dopo Baumgartner. e ha stoppato il tempo sul giro a 1 minuto, 9 secondi e 627 millesimi sempre su motore Cosworth CR3L. Poi si è passati ad Imola questo fine settimana. Con nuove prove sempre con l’auto non ancora coperta dalle scritte degli sponsor. Anche qui è arrivato il club Minardi Paullo Castelleone mentre a Misano è stata l’unica realtà ammessa alla visione dei primi giri. «Merito della nostra amicizia personale con Giancarlo Minardi – assicura Tansini – un uomo che ammiro per la cordialità che sa esternare nei confronti di tutti». Il team sta verificando e corregge ndo il tiro su pneumatici, telaio e componenti meccaniche della nuova vettura, il tutto in vista della partenza per l’Australia: il team partirà il 1′ marzo per la gara del 7. E mentre le prove di precampionato continueranno anche nel corso di questa settimana: fino a giovedì ancora ad Imola. Intanto il club Minardi locale registra un boom di sostenitori con un più 30% rispetto all’anno scorso. «Siamo arrivati a contare 1.100 sostenitori – testimonia Tansini». Ma questo club ha un particolare che lo contraddistingue dalle realtà analoghe in tutta Italia: «Noi – conclude lo sportivo – siamo nati e continuiamo a vivere in simbiosi con il club Clay Regazzoni. Proprio per questo si sappia che tutto ciò che introitiamo grazie al tesseramento piuttosto che a donazioni va totalmente in beneficenza. Per scelta precisa e con convinzione. A favore della ricerca per la cura della paraplegia». (Flavia Mazza)

 

 

 

Al via il gran premio benefico

Testata: Il Cittadino.

«Un finale d’anno alla grande e per il prossimo anno ci aspettano ancora più gran premi. Tutti, come sempre, per aiutare la ricerca nel campo della paraplegia»: parla Giacomo Tansini, presidente del club Clay Regazzoni di Paullo. «Per iniziare con il piede giusto il 2004 – spiega Tansini – abbiamo incontrato il cardinale Dionigi Tettamanzi di Milano nell’appuntamento che ha voluto offrire agli sportivi. Sono stati momenti indimenticabili, al Palalido poche ore prima di Natale. Con noi è arrivato anche Ivan capelli, ex pilota di Formula Uno della Ferrari. C’erano oltre 9 mila persone. E per il 2004 abbiamo già steso il programma dei primi mesi. Il primo appuntamento è fissato per il 25 aprile a Cadilana. Qui, insieme a don Luigi Avanti, porteremo in esposizione una macchina sportiva, una Maserati, una Lamborghini e, se non bastasse, anche una Ferrari autentica. Si tratterà del primo Gran Premio dell’anno ma dell’ottavo tenuto a Cadilana. Si chiamano “Gran premio della solidarietà”: su queste auto daremo la possibilità, a chi lo desidera, di fare giri panoramici del territorio. Sarà possibile lasciare un offerta all’associazione con la certezza del fatto che tutto andrà in beneficenza, persino il ricavato delle tessere di associazione, se ci si vorrà associare». Per il 2003 l’associazione ha raccolto 54 mila euro: tutto interamente devoluto al prof Giorgio Brunelli di Brescia, a don Beppe Tagariello di Imola, all’ospedale di Magenta, reparto uro paraplegia e all’associazione paraplegici di Mozzo, in provincia di Bergamo.

 

 

 

Quando la passione per i motori diventa attenzione per gli altri

Testata: LodiOnline.

Il nono Grand prix della solidarietà è in dirittura di arrivo e con esso si chiude la stagione del Club Clay Regazzoni e del Minardi club Paullo-Castelleone. Sabato 30 novembre il popolare sodalizio devolverà, come in passato, il ricavato delle sue manifestazioni dell’anno alla ricerca sulle lesioni vertebrali. Oltre a Clay Regazzoni parteciperanno personaggi famosi del motorismo mondiale, tra i quali Ivan Capelli, Andrea Montermini, Alex Caffi, Matteo Bobbi, senza scordare Elio Pittaluga, costretto da diversi mesi su un letto d’ospedale dopo un terribile incidente ed ora in fase di recupero, Thomas Biagi (che ha corso con il logo del Regazzoni club sulla tuta, arrivando quinto al campionato Euro series 3000 al volante di una Lola), Marco Lucchinelli, Umberto Masetti. La festa si terrà al ristorante Canadi di Spino d’Adda, presentatrice sarà Sabina Gonfaloni di Canale Nuvolari, espertissima del mondo delle corse. Nel corso della serata verranno messi in libera offerta alcuni oggetti ufficiali del Team Minardi e della Ferrari di Formula Uno, ma anche dei motociclisti Marco Melandri, Valentino Rossi, Manuel Poggiali, Max Biaggi, Loris Capirossi. Non mancherà una Formula Uno per le foto ricordo. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi direttamente al club (02-90630113).

 

 

 

Il pilota Biagi diventa sponsor del «Club Clay Regazzoni»

Testata: Corriere della Sera.

CORTE PALASIO (Lodi) – D’ora in poi sulla sua tuta non ci saranno solo i marchi degli sponsor ufficiali. Dalle prossime gare Thomas Biagi, pilota di Formula 3000, indosserà con orgoglio anche il logo del Club Clay Regazzoni, nato nel Lodigiano nel ’94 per far conoscere e sostenere la lotta alla paraplegia. Il giovane corridore, che nello scorso agosto ha trionfato a Donington, ha accettato di diventare testimonial ufficiale dell’associazione, che è nata a Paullo e gestisce uno spazio a Cadilana, frazione di Corte Palasio. Biagi ha scoperto la storia del Club e si è lasciato contagiare dall’energia dei soci. Il club Clay Regazzoni raccoglie fondi attraverso serate conviviali e iniziative ricreative e ha organizzato un piccolo museo di cimeli automobilistici. (A. Bel.)

 

 

 

Il club Regazzoni per gli handicappati

Testata: Corriere della Sera.

PAULLO – Trasferte per assistere a qualche Gran Premio anche di Formula 1, visite ai box e ad alcune scuderie automobilistiche, acquisto di un pulmino da mettere a disposizione dei paraplegici. Sono alcune delle iniziative che quest’anno, a proprie spese, intende proporre a favore di paraplegici il fan club Clay Regazzoni (nella foto Corsera) di Paullo. Il sodalizio conta 239 tesserati e in questi giorni ha aperto la nuova campagna di tesseramento (20 mila lire all’anno) che consentira’ di attuare anche concreti interventi di solidarieta’. Lo scorso novembre il club aveva raccolto sedici milioni devoluti all’associazione della paraplegia presieduta dal professor Alberto Zanollo.