Spagnoli entusiasti al museo delle F1

Testata:  Il Giorno.

CORTE PALASIO. I giovani stranieri sono stati ospiti del parroco don Avanti, vice presidente del «Club Clay Regazzoni»

CORTE PALASIO – Quattro studenti spagnoli dell’Ies «Elaios» di Saragozza, impegnati in Italia .nell’ambito degli scambi culturali con gli studenti dell’Istituto Pacioli di Crema, sono stati ospiti a Cadilana, popolosa frazione in territorio di Corte Palasio situata a mezza strada tra Lodi e Crema, del parroco don Gigi Avanti, vice presidente del «Club Clay Regazzoni», sodalizio notoriamente impegnato a sensibilizzare, tra le folle degli appassionati del grande motorismo, il tema della paraplegia, problema che colpisce la colonna vertebrale obbligando a vivere su una carrozzella. Nelle strutture, parrocchiali dell’Oratorio San Luigi, don Avanti ha realizzato un vero e proprio museo motoristico. Uno degli studenti, essendo ospite di una famiglia di Corte Palasio, ha chiesto espressamente di poterlo visitare con gli altri tre colleghi, seguiti da studenti dell’istituto cremasco. Il parroco ha aperto i battenti, anzi ha fatto molto di più: ha concesso ai quattro giovani iberici di provare l’ebbrezza di un giro su «Testa Rossa» bolide della Ferrari, guidato dallo stesso don Avanti, da sempre classificato come uno dei migliori piloti del territorio. Tra i «pezzi pregiati» del museo, anche un esemplare della Ferrari di Formula Uno dietro alla quale i ragazzi hanno voluto farsi immortalare. A Cadilana fervono intanto i preparativi per la nona edizione della «Mostra di auto sportive» dedicata alla memoria di Gigi Villoresi (l’ex pilota, che scrisse pagine indimenticabili del mondo dell’automobilismo, viveva ormai su una carrozzella). L’attesissima manifestazione si terrà domenica 24 aprile negli spazi dell’Oratorio San Luigi su iniziativa dello stesso don Avanti e del «Club Clay Regazzoni» guidato dal presidente Giacomo Tansini. Nutritissimo il programma della giornata: al[e 10.30 don Gigi celebrerà nella sua chiesa parrocchiale il tradizionale rito religioso in suffragio di Eugenio Castellotti (grande pilota di Formula Uno), di Michele Alboreto (anch’egli pilota) e Gabriele Rumi (dirigente sportivo). Nel pomeriggio arrivo delle vetture sportive ed allineamento in mostra nel parco del centro parrocchiale. Alle 14 il via alle gite su vettura sportiva da parte di tutti gli avventori. Infine alle 18 la premiazione conclusiva. (Luigi Alberini)

 

 

Studenti spagnoli nel museo di don Avanti

Testata:  Il Cittadino.

Quattro studenti spagnoli hanno fatto visita al museo situato negli spazi dell’Oratorio San Luigi di Cadilana. I quattro giovani, alunni dell’Ies Elaios di Saragozza, si trovano in Italia per l’abituale scambia tra studenti, in questo caso con l’Istituto Pacioli di Crema. Tra l’altro una delle ragazze è stata ospite per una settimana di una famiglia di Corte Palasio. Il parroco di Cadilana, don Gigi Avanti, venuto a conoscenza della passione dei quattro ospiti per le Ferrari, ha organizzato l’incontro con un bolide di Formula Uno, che si può ammirare nella foto, facendo provare l’ebbrezza di una breve escursione su un modello “Testa Rossa” di Maranello guidato da don Avanti, notoriamente vice presidente del Club Clay Regazzoni, il sodalizio che si occupa della raccolta di fondi a favore della paraplegia.

 

 

 

Tra gli stand presenti non mancheranno alcune realtà impegnate nel volontariato

Testata:  Il Cittadino.

Non mancherà nessuno tra le realtà più impegnate di Tavazzano alla fiera che si terrà domenica in centro. Mentre ci saranno artigiani che arriveranno fin da Martinengo, nel bergamasco. Ci sarà il gruppo fotografico di Tavazzano, innanzitutto, con la propria esposizione di foto a colori ma, soprattutto, in bianco e nero che ritraggono tanti scorci del paese. Di questa Tavazzano ma anche di quella dei tempi che furono. A memoria storica: per non dimenticare. Arriverà, poi, il Centro prevenzione donna di Quartiano che, da sempre, è impegnato in prima linea per la prevenzione dei tumori, con la presidentessa Rosangela Rossi. e non mancheranno apicolture, con la proposta di mieli anche balsamici. Dal comune è stato ufficializzato: le categorie presenti tra i banchetti allestiti riguarderanno anche l’offerta di giochi, fiori e piante, automobili. E, poi, risponderanno presente anche più associazioni di volontariato, espressamente invitate dall’amministrazione comunale. Tutto perché questa sia una ricorrenza corale, sentita dall’intera cittadinanza ma anche dalle diverse categorie di persone impegnate nel mondo del lavoro. Tutto questo a partire dalle 9 del mattino fino al calare del sole. Gli anni scorsi, la manifestazione è stata caratterizzata dal bel tempo che ha favorito l’afflusso di tanti visitatori. Per quest’anno si spera lo stesso mentre si sa già che, per l’occasione, arriverà a Tavazzano anche una rappresentanza del Club Clay Regazzoni – Aiutiamo la paraplegia, con il presidente Giacomo Tansini.

 

 

 

 

Una fiera tra le arti e i mestieri da riscoprire

Testata:  Il Cittadino.

Tavazzano. Il 10 aprile 2005: è questa la data scelta dall’amministrazione comunale di Tavazzano, in stretta collaborazione con la Pro loco, per lo svolgimento della Fiera di Primavera dedicata ad “Arti e mestieri”. A comunicarlo ufficialmente ci ha pensato il vicesindaco Achille Cesari mentre il comune ha iniziato a dedicarsi ai preparativi per l’evento già da più di un mese. «L’appuntamento, che è giunto al tredicesimo anno di vita, si colloca a pieno diritto tra i momenti tradizionali nella vita del paese – puntualizza il primo cittadino -. La fiera negli anni si è caratterizzata con la denominazione “Arti e Mestieri” e si propone di presentare in maniera esaustiva le figure più rappresentative della tradizione artigianale del nostro territorio». Anche per quest’anno, dunque, la parola d’ordine rimane “non dimenticare”. Quello che fu il tempo andato, non dimenticare le origini, le tradizioni che aiutano a migliorarsi e a migliorare. «La manifestazione rappresenta, dunque – spiega ancora Cesari – una preziosa opportunità, anche per i più giovani, di accostarsi e conoscere aspetti significativi della vita quotidiana di un tempo, quali ad esempio la realizzazione di pentole per cucinare la polenta o di manufatti in legno tipici della nostra tradizione contadina». Ma, come lo scorso anno, gli artigiani che arriveranno a Tavazzano per l’intera giornata rappresenteranno tante diverse arti, tra le quali anche il decoupage, la lavorazione del rame e molto di più. Gli scorsi anni, a curare la buona riuscita dell’iniziativa, insieme alla Pro loco, ci pensava l’allora vice sindaco Antonio Barattini che ha sempre voluto introdurre, di anno in anno, novità che rendessero la manifestazione ogni volta più interessante. Ma anche quest’anno le novità non mancheranno. «Per questa nuova edizione – ha fatto sapere, infatti, il vice sindaco – arriveranno in paese la scuola di moda IPIA di Crema e la scuola panificatori di Villa Igea. E, come lo scorso anno, non mancherà una rappresentanza del Club Clay Regazzoni, con il vicepresidente Giacomo Tansini». Non solo: «In più – aggiunge, infatti, il vice sindaco – stiamo organizzando un concorso per l’addobbo di balconi e vetrine, davanzali e cortili». Intanto dal comune si fa sapere: «Chi fosse interessato a partecipare come espositore, può ancora presentare domanda scritta entro il 31 marzo 2005 alla segreteria organizzativa». Insomma: c’è ancora spazio per espositori in più. E per rendere ancora più interessante la manifestazione. Che potrà arricchirsi grazie alla presenza di appassionati, decisi a non far tramontare il culto delle tradizioni e il loro insegnamento. Anche attraverso un’esposizione di “mestieri e arti” da non dimenticare, con tutto il prezioso bagaglio che si portano appresso.

 

 

 

 

Il Club Regazzoni a caccia di nuovi soci. Partite del cuore per sostenere la ricerca

Testata:  Il Cittadino.

Non si può rimanere impassibili di fronte al bisogno di fondi per la ricerca contro la paraplegia. Per questo decolla ancora una volta il tesseramento del Club Clay Regazzoni – Minardi Paullo – Castelleone. Alla guida della realtà da sempre impegnata per sostenere la ricerca in questo campo, anche per questa stagione saranno il presidente Giacomo Tansini e il vicepresidente don Luigi Avanti, parroco di Cadilana. «Attualmente – sottolinea Tansini – contiamo mille tesserati, ma vorremmo arruolarne di più, perché è l’unione che fa la forza e qui di forza ne serve davvero tanta. Tesserarsi, per il 2005, ha il costo di 15 euro e anche questo contributo andrà totalmente a favore della ricerca. In omaggio, immediatamente, verrà consegnato un portachiavi firmato da Clay Regazzoni realizzato per noi in esclusiva, non in vendita». Intanto sono già stati varati i primi programmi per il 2005. Il 3 aprile si terrà a Cadilana il primo Gran premio dell’anno, il nono in ricordo di Gigi Villoresi. Poi, in data da definire, ci sarà anche una partita benefica, con il supporto del Consiglio regionale, probabilmente in un campo del Pavese. Intanto, per il tesserato che regalerà la donazione più ingente la Minardi ha messo a disposizione un buono per effettuare un giro in pista in una Formula Uno biposto. Non solo. A offerta libera presso il club si possono trovare cimeli di piloti o ex piloti, da Valentino Rossi a Boggiali, anche firmati. Nel 2004 il club ha raccolto 50.000 euro. E per il 2005 si spera di fare anche meglio.

 

 

 

 

Il Club Clay Ragazzoni a Spino

Testata:  La Cronaca.

SPINO D’ADDA – Sabato alle 20 l’associazione Club Clay Ragazzoni Onlus ha tenuto, presso Il ristorante Canadi di Spino d’Adda, l’undicesima edizione del Gran Premio della Solidarietà. Nel corso della serata sono stati battuti all’asta caschi, tute, guanti e molti altri gadget appartenenti ai campioni del mondo dei motori. Il ricavato è andato in beneficenza per dare fondi all’associazione, l’unica autorizzata da Ragazzoni, che dal 1994 si batte per raccogliere fondi in favore della ricerca nel campo della paraplegia. I fondi sono stati devoluti all’Ospedale di Magenta, reparto di Uroparaplegia.

 

 

 

 

 

Club Regazzoni in festa, raccolti 50 mila euro

Testata:  Il Giorno.

LA SERATA. Assente il grande pilota impegnato in Argentina

PAULLO – «Canadi» gremito all’inverosimile per l’undicesima edizione del «Grand Prix della Solidarietà», l’annuale festa del «Club Clay Regazzoni» promossa per la consegna dei contributi raccolti durante l’anno nelle varie attività promozionali tra gli appassionati dei motori e destinati agli istituti che si occupano di ricerca sulla paraplegia. Del resto, il nome del celebre pilota ticinese ricorda da solo le finalità: Regazzoni, infatti, vive da diversi anni su una carrozzella e rappresenta uno dei simboli più celebri delle persone che hanno saputo reagire. Fu lui a dare, senza alcuna esitazione, la prima benedizione al sodalizio paullese fondato e presieduto da Giacomo Tansini. Clay, assente per le celebrazioni rievocative del Gran Premio d’Argentina, ma con il cuore e la mente al «Canadi», tiene moltissimo al club e anzi è sempre impegnato in prima persona nella battaglia per combattere la paraplegia. L’importo raccolto nel corso dell’anno ammonta a ben 50 mila euro. Vale la pena di ricordare che nelle prime dieci edizioni, la cifra complessiva era stata di 308.693 euro, tutti rigorosamente destinati agli istituti di ricerca. I destinatari dell’edizione 2004 sono stati: il professor Giorgio Brunelli dell’ospedale di Brescia (20 mila euro), il dottor Michele Spinelli di Milano Niguarda (20 mila euro), mentre i restanti 10 mila sono stati suddivisi tra diversi enti, tra cui il Centro Disabili di Mozzo (Bergamo) quale contributo per il reparto di riabilitazione. Numerosissimi gli ospiti: Giorgio Pantano, pilota di Formula Uno in attività (fa parte della scuderia Jordan), l’ex ferrarista, e ora commentatore televisivo in occasione dei Grand Prix automobilistici, Ivan Capelli, i piloti Thomas Biagi e Matteo Bobbi, il campione di ciclismo Ivan Quaranta e tantissimi altri. Con Tansini ha collaborato la giornalista televisiva di Sky, Laura Ghislandi. Sono intervenuti anche lo scrittore Cesare De Agostini, per presentare la sua ultima fatica letteraria sui piloti, e il suo editore Giorgio Nada. Il libro parla del mitico Gigi Villoresi che per anni, prima della scomparsa, era stato eccellente testimonial del Club Regazzoni. Praticamente fu lui a tenere a battesimo il sodalizio, ovviamente in compagnia del pilota ticinese. Una serata speciale. All’ingresso, con allestimento tipicamente Usa, un bolide della Minardi di Formula Uno su un tappeto bianco per le foto di rito a quanti desideravano farsi immortalare a bordo della vettura. Simpatica anche l’asta che si è svolta nel corso della festa: la cifra più alta è stata raggiunta con una tuta messa a disposizione da Ivan Capelli (ben 2.200 euro). Hanno tirato forte anche un cappellino di Luca Cordero di Montezemolo e uno di Michael Schumacher, oltre a una maglietta di Ruben Barrichello. (Luigi Albertini)

 

 

 

 

Torna il Gran Premio della solidarietà, con Regazzoni contro la paraplegia

Testata:  Il Cittadino.

Il club Clay Regazzoni di Paullo organizza per stasera, alle 20.30, al ristorante Canadi di Spino, l’annuale Gran Premio della solidarietà, con lo stesso Clay Regazzoni, e molte altre sorprese. Tutto per aiutare la ricerca nel campo della paraplegia. Il costo della cena è di 35 euro (prenotazioni allo 338/2705227). Verrà allestita un’asta con oggetti dei team Minardi, Ferrari e Maserati. Il club ha devoluto alla ricerca 308.693 euro.

 

 

 

 

 

Raccolti 50 mila euro in un anno per dare speranza ai paraplegici

Testata:  Il Cittadino.

Piloti e commentatori riuniti intorno al Club Clay Regazzoni

PAULLO Giorgio Pantano, pilota della della Jordan 2004, Ivan Capelli, ex pilota Ferrari e ora commentatore pilota Tv per il Gran Premio, Ivan Quaranta, corridore ciclista, Thomas Biagi, campione del mondo 2003 con una Ferrari 550 Gran Turismo e Matteo Bobbi, campione del mondo per la 559 Maranello GT: sono arrivati tutti al Gran Premio della solidarietà, voluto, come ogni anno, dal club Clay Regazzoni con presidente Giacomo Tansini e vicepresidente don Luigi Avanti. Ma, all’appuntamento sono arrivati anche il professor Giorgio Brunelli, grazie al quale, qualche mese fa, una ragazza è tornata a camminare quando aveva, ormai, perso ogni speranza, e il dottor Michele Spinelli che opera a Milano. Per ul centro disabili di Mozzo, poi, ha presenziato Giulia Riccardi. E queste sono realtà che il club aiuta costantemente, da oltre 10 anni. Con loro non hanno voluto mancare all’appuntamento altre 400 persone. E, al tavolo della cena di gala, sono arrivati anche lo scrittore di automobilismo Cesare De Agostini e l’editore Giorgio Nada. Nel corso della serata è stato reso noto, ufficialmente, quanto è stato donato, quest’anno appena trascorso, per la ricerca contro la paraplegia: si tratta di 50 mila euro, compresa questa serata. «Con il supporto, durante tutto il corso dell’anno – come fa sapere Tansini – del team Minardi, del team Ferrari e della Pr Simona Frattini». Ma si è tenuta anche un’asta nel corso della serata. La gara per le aggiudicazioni si è aperta per una tuta di Ivan Capelli, un cappellino firmato da Michael Schumacher, un cappellino offerto da Luca Cordero di Montezemolo e una T shirt di Barrichello. L’offerta maggiore è arrivata per la tuta di Capelli: lo stop è stato decretato a 2200 euro. Ma non finisce qui: «Si può fare ancora del bene per quest’anno – sottolinea Tansini -: abbiamo a disposizione, infatti, ancora un buono: è valido per effettuare un giro in pista, con piloti ufficiali del team Minardi, su una F1 biposto. L’offerta è libera e il ricavato, chiaramente, andrà totalmente in beneficenza». Per candidarsi si può contattare il 338/2705227 o lo 0374/56406. Da domenica, ufficialmente, si è aperta una nuova annata per il club e, a breve, come di consueto in questa stagione, ripartirà la campagna di tesseramento annuale mentre si sa già che una tessera semplice avrà il costo di 15 euro. Tutto per aiutare chi non può farcela ad aiutarsi solo con le proprie forze. (Flavia Mazza)

 

 

 

 

Solidarietà nel Cremonese per sostenere la ricerca sulla paraplegia

Testata: L’Eco di Bergamo.

Il mondo dei motori scende in campo per sostenere la ricerca sulla paraplegia: sabato 27 novembre alle 20, l’associazione Club Clay Regazzoni Onlus organizza, al ristorante Canadi di Spino d’Adda, in provincia di Cremona, l’11° Gran Premio della solidarietà. Nel corso della serata saranno battuti all’asta caschi, tute, guanti e molti altri gadget appartenenti ai campioni del mondo dei motori. Il ricavato andrà in beneficenza all’associazione, l’unica autorizzata da Regazzoni stesso, che dal 1994 si batte per raccogliere fondi in favore della ricerca nel campo della paraplegia. All’iniziativa prenderanno parte gli addetti ai lavori del settore del motociclismo e della formula uno, tra i quali i rappresentanti della Starline di Pesaro, studio grafico che progetta e realizza caschi per i piloti. Dalla sua nascita l’associazione ha organizzato varie occasioni, con l’unico scopo di raccogliere fondi da destinare, come suggerito da Clay, all’Ospedale di Magenta, nel reparto di Uroparaplegia, coordinato dal Prof. Michele Spinelli, dove è nato un centro ricerca e sviluppo di nuove soluzioni per i Paraplegici, che negli ultimi anni ha fruttato ottimi risultati. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il sito www.clubclayregazzoni.it.