A Spino d’Adda un mercatino per aiutare il piccolo Fabio

Testata: Il Cittadino.

Spino. Quando si è trattato di decidere a chi dedicare la festa dell’estate, tutti hanno pensato subito al piccolo Fabio Muroni. Il bimbo di Corte Palasio è affetto da una grave malattia, per curarsi deve volare in Florida; così in questi mesi il territorio si è mobilitato per realizzare la sua grande speranza.Adesso tocca al Centro ricreativo estivo per l’infanzia di Spino, dove tutti gli anni i bambini lavorano insieme durante spettacoli e laboratori creativi. Alla fine dell’avventura, si organizza uno spettacolo seguito da un mercatino, dove si mettono in vendita i “lavoretti” realizzati dai più piccoli. L’appuntamento è fissato per il 23 luglio alle 20.45, presso la cascina Carlotta di Spino. Il ricavato è destinato ogni volta ad un’associazione diversa, ora arriverà sul conto corrente che la parrocchia di Cadilana ha messo a disposizione per Fabio.Per chi fosse interessato ad una donazione, il conto della parrocchia presso la Banca di Credito Cooperativo di Corte Palasio ha le seguenti coordinate bancarie nazionali: Bban: Cin Bban: R; Abi: 08794; Cab: 33040; conto: 000000515295. Nella causale è necessario specificare “offerta per Fabio Muroni”. (Gr. Bo.)

 

 

 

 

Insieme al nuovo palazzetto, si accende la festa «Ferrari», campioni di ballo e «Battisti-Day»

Testata: Il Giornal di Vimercate.

Aicurzio – TANTE SORPRESE PER IL WEEKEND DEL 30 E 31 AGOSTO

Aicurzio – Tante, tantissime sorprese in preparazione in vista dell’inaugurazione del nuovo Palazzetto dello sport di via Bersan. Quella del weekend del 30 e 31 agosto non sarà una semplice cerimonia di battesimo, ma una vera e propria festa. Fra gli appuntamenti d’eccellenza, va citato innanzitutto l’attesa esibizione dei vimercatesi Fabio Pilon, 48 anni, e Maddalena Merelli, 47, campioni del mondo di ballo (categoria «Danze Standard»), in agenda per la serata di sabato 30, preceduta da uno spettacolo di magia per i più piccoli. Mentre domenica a far da mattatrici saranno le «Ferrari» portate in paese dall’associazione «Clay Regazzoni onlus – Aiutiamo la paraplegia»: dopo la messa e l’inaugurazione del Palazzetto, gli aicurziesi potranno provare l’ebbrezza di un giro a bordo di una fiammante «rossa» di Maranello (naturalmente accompagnati dal proprietario). Per i patiti delle corse, vi sarà anche una vera monoposto da Formula uno in esposizione (ovviamente senza motore) e, a prendere parte alle celebrazioni vi saranno anche il figlio di Clay Regazzoni, Gianmaria, e alcune importanti personalità del circuito dei Grand prix. A corollario dell’intenso weekend di fine agosto, sabato 6 settembre sarà organizzato un altro evento di primo piano: una mostra dedicata al decennale dalla scomparsa del cantautore Lucio Battisti: sempre nell’parea del Centro sportivo di via Bersan i fans potranno apprezzare dischi rari e oggetti da collezione per saperne di più sulla vita del musicista, mentre in serata si terrà anche un concerto-tributo con il Michele Fenati quartet. Tutte le iniziative messe in campo dall’Amministrazione saranno inoltre idealmente dedicate anche a don Renato Aldeghi, che dopo quindici anni è pronto a fare le valigie e lascerà la comunità dopo la festa del paese per far posto a don Luca Raimondi, che reggerà l’inedita Unità pastorale con Bernareggio e Villanova.

 

 

Anche il Piacentino si è mobilitato per salvare il bambino di Cadilana

Testata: Il Cittadino.

Corte Palasio Anche il Piacentino si mobilita per salvare la vita a Fabio Muroni, il bambino di Cadilana di 3 anni affetto da problemi neurologici. In suo soccorso sono scesi Edoardo Ferrari e Paolo Pedrazzini. Insieme hanno messo in piedi un’iniziativa targata “Edo acconciature”, che ha ottenuto il patrocinio del comune di Coli. La manifestazione si svolgerà il 18 agosto, alle 21, in piazza Pietro Gazzola, a Perino. A presentare la serata ci sarà Maria Teresa Ruta. La nota presentatrice televisiva era già intervenuta a favore del bambino, nei mesi scorsi, nell’iniziativa dei vigili del fuoco di Lodi. Ora la Ruta presenterà la serata del 18 intitolata “Fashion in Perino”. Il menu prevede moda, musica, danza e cabaret. In scena salirà anche Roberto Valentino, noto per aver imitato Romano Prodi nel festival di Sanremo del 2007. Insieme a lui, anche il vincitore della Corrida di Gerry Scotti Silvio Minio. Ma ad intrattenere gli ospiti ci saranno anche Elena Ravelli e il coro delle voci bianche di Bobbio. La serata è stata promossa in collaborazione con Maria Clara Merli (danza modern – jazz) e la sartoria su misura Tin B che ha vinto il premio manichino d’oro 2007. «Anche la famiglia di Fabio – spiega Ferrari – ha assicurato la sua presenza. L’incasso della serata sarà devoluto al caso del bambino. Abbiamo visitato il sito di Fabio, ci siamo commossi e abbiamo deciso di attivarci». Il 18, a Perino, si svolgeranno anche le finali per l’edizione della kermesse “Il più bello e la più bella. Trebbia 2008”. Tutte le acconciature delle modelle che sfileranno nel corso della serata saranno realizzate dall’atelier Edo acconciature. Finora per il bambino sono stati raccolti oltre 171 mila euro. Fabio dovrebbe andare a Caserta, a settembre, per una terapia preliminare basata sulla medicina tradizionale cinese. Subito dopo, è previsto un secondo periodo negli Stati Uniti, nel centro del professor Gaudenzio Garozzo. Per prenotare i posti a sedere del 18, telefonare al 349/1733571.

 

 

 

Raccolti 163mila euro per Fabio Per le cure ne servono 240mila

Testata: Il Cittadino.

Corte Palasio. Continua la solidarietà per aiutare il bimbo ammalato

Corte Palasio Il piccolo Fabio non lo sa ma il Lodigiano si è mobilitato con tutte le sue forze per aiutarlo nella sua difficile battaglia. Sono già 163 mila euro i fondi raccolti che serviranno ad affrontare le delicate cure americane, anche se l’obiettivo finale è ancora lontano: infatti la cifra completa dovrebbe sfiorare i 240 mila euro all’anno. Intanto il piccolo di Cadilana, frazione di Corte Palasio, partirà a settembre alla volta di Caserta dove verrà preparato alle pesanti terapie che dovrà sostenere all’OceanHbo in Florida. Nella città campana, lo specialista Gaudenzio Garozzo toglierà a Fabio il sondino che ha nello stomaco e gradualmente anche il farmaco contro l’epilessia. «Adesso Fabio sta facendo fisioterapia alla fondazione Danelli due volte a settimana – dice il papà Vittorio -. A Caserta aumenteranno anche le ore di logopedia e dopo circa sei mesi andremo in Florida dove il mio bambino potrà entrare in camera iperbarica per l’ossigenoterapia». Un cammino impegnativo che non abbatte di certo i genitori di Fabio, i quali farebbero di tutto per dare un futuro migliore al loro bambino, che attualmente è in cura al “Carlo Besta” di Milano. Fabio ha tre anni ed è affetto dalla sindrome di West, una grave forma di epilessia che colpisce un bambino su 150 mila. Oltre ad avere questa rara epilessia, il piccolo di Cadilana non riesce a camminare né a parlare, non controlla i movimenti del capo e non afferra gli oggetti. Il caso di Fabio ha colpito moltissime persone del nostro territorio e in tutto lo stivale, come dimostrano gli aiuti arrivati dal varesotto, da Firenze, dalla capitale, da Napoli e dalla Sardegna. Lunedì inoltre è stato fatto un annuncio a favore di Fabio anche in una trasmissione televisiva. «Voglio ringraziare tutte le persone, le associazioni e i paesi che si sono impegnati a favore di Fabio – sottolinea ancora papà Vittorio -. Senza il loro aiuto non saremo mai riusciti ad arrivare a questo punto». Nel frattempo i genitori chiederanno al sindaco di Lodi il permesso di utilizzare una vela nel parcheggio dell’ospedale Maggiore, solitamente usata per scopi pubblicitari, con lâ€?obiettivo di sensibilizzare ancora di più i cittadini lodigiani. (Alberto Bolis)

 

 

 

Crescono le speranze per Fabio

Testata: Il Cittadino.

Corte Palasio. Continua la gara di solidarietà dopo l’appello lanciato dalla famiglia Muroni

Corte Palasio Una speranza in più per Fabio Muroni. Per il bambino di 3 anni di Cadilana, affetto da una sindrome di carattere neurologico che non gli consente di parlare, camminare e nutrirsi normalmente, sono già stati raccolti 133mila euro. «Per riuscire a mandarlo in America a farsi curare ne sono necessari però 200 mila», spiega il parroco di Cadilana don Luigi Avanti. La scorsa settimana il piccolo è stato visitato da un esperto in medicina tradizionale cinese, a Nizza. Il dottore ha detto che per Fabio ci sono buone speranze di riuscire ad avere dei miglioramenti. Ad occuparsi della malattia di Fabio sarà il dottor Gaudenzio Garozzo, esperto in medicina orientale. La cura, infatti, integrerà i principi della medicina cinese con la terapia in camera iperbarica da noi non più consentita dopo l’incidente che riguardò l’ospedale milanese [Galeazzi]. Una decina di giorni fa alcuni rappresentanti dell’associazione sportiva di Bertonico hanno consegnato alla famiglia di Fabio 1.100 euro raccolti tramite iniziative locali per sostenere le sue cure: una piccola goccia che, tra tante altre, potrà servire a migliorare la vita di questo bambino: «Ringrazio tutti i coloro che a metà giugno ci hanno raggiunti per la tradizionale festa del nostro sodalizio, contribuendo alla raccolta fondi e divertendosi con noi», spiega il portavoce Gianbattista Parenti che, insieme al presidente Roberto Leoni e Artemio Minoia, hanno raggiunto personalmente la famiglia di Cadilana. La somma è stata racimolata grazie alle numerose serate danzanti proposte, per l’occasione, sotto i portici dell’arsenale di Bertonico e alla disposizione di un’apposita cassetta presso il bar Moderno: «È giusto – commenta Parenti – dimostrare alla gente che gli sforzi comuni arrivano a destinazione e saper accostare sano divertimento e generosità».La prossima iniziativa per raccogliere fondi a favore di Muroni si svolgerà il 26 luglio a Cadilana. In scena alle ore 21, in oratorio, si esibirà la Tavazzano Circus Band che proporrà brani in omaggio a Renzo Arbore e allâ’Orchestra italiana. «Siamo in 20 e abbiamo l’appoggio di Renzo – spiega il capoband Luigi Alteiri -. La prima parte dello spettacolo è incentrata sull’Orchestra italiana e su tutte le più belle canzoni e Arbore. La seconda, invece, propone i pezzi di “Indietro tutta” e “Quelli della notte”. È uno spettacolo bello, la gente può ballare e divertirsi. Abbiamo accolto immediatamente l’invito di don Luigi che conosciamo da tempo. Facciamo spesso serate di beneficenza quando ci chiamano». Il 26 non ci sarà nessun biglietto d’ingresso, ma si raccoglieranno offerte. In scena ci saranno mandolino, chitarre, percussioni, basso e tanta gente che canta. «Siamo gli unici in Italia – spiega Altieri – a rendere omaggio ad Arbore. Lo spettacolo dura due ore e mezzo e se la gente ama dare una mano agli altri contiamo di raccogliere il più possibile. Se non basterà ci metteremo ancora a fare qualcosa per questo bambino. Abbiamo deciso di metterci a disposizione per la sua causa». La Tavazzano Circus Band è costituita da sei famiglie. «Siamo nati da una scommessa aggregativa – precisa infatti Altieri -, mettere insieme genitori, figli e amici. Abbiamo un target di età dai 12 ai 56 anni. È il ventesimo spettacolo che facciamo nel Nord Italia quest’anno, prima della chiusura estiva. Il 27 saremo a Borgo San Giovanni per l’ospedale di Pavia e il 20 a Inzago per la protezione civile a cavallo. (Cri. Ver. Pa. A.)

 

 

 

 

A Cadilana rombano i motori della solidarietà. Raccolti mille euro per aiutare il piccolo Fabio

Testata: Il Cittadino.

Corte Palasio. Se il bagagliaio di una berlina può contenere un impianto audio da 10mila watt di potenza, figuriamoci cosa potrebbe starci – e ci sta – dentro a quello gigantesco di un hummer, un bestione a quattro ruote simile a un suv, ma ancora più grosso. Il mondo del tuning e dell’hi-fi music non conosce mezze misure, anche quando si tratta di solidarietà, e il terzo raduno benefico organizzato domenica scorsa presso l’oratorio di Cadilana si è concluso con un incasso di più di mille euro, che andranno a favore del piccolo Fabio Muroni, il bambino affetto da una malattia per la quale sono necessarie cure costose negli Stati Uniti. A organizzare l’evento, un gruppo di ragazzi di Corte Palasio e dintorni accomunati dalla passione per i motori e per il tuning, ovvero l’arte di modificare la carrozzeria, gli impianti e le parti meccaniche di un’automobile secondo il proprio gusto e la propria fantasia. «Siamo partiti tre anni fa con il primo raduno in favore del club Clay Regazzoni di don Luigi Avanti, il nostro parroco, che anche quest’anno ci ha messo a disposizione il cortile del suo oratorio», spiega Paolo Sottili, uno degli organizzatori. «Con il tempo siamo cresciuti e abbiamo coinvolto due officine specializzate in tuning e hi-fi, The world car di Lodi e la Top sound di Carugate. Assieme ad altre imprese di Corte Palasio e ad alcuni privati, ci hanno dato una mano per acquistare i premi della lotteria e le coppe». Tre categorie e altrettanti premi, da attribuire all’automobile che tra le quaranta in gara si fosse dimostrata migliore nella categoria “estetica”, “sound quality” e “Spl”. «Spl è una sigla che significa Sound pression level – spiega Daniele Arena – assiduo cliente dell’officina di Lodi – ovvero il livello espresso in decibel a cui può arrivare la pressione sonora di un impianto audio». Roba da spaccare i timpani davvero, o almeno da far tremare il foglio di carta che sta appoggiato sul parabrezza di una delle auto in mostra, collegata in serie ad altre tre che, come lei, se ne stanno a portiere spalancate e radio accesa di fianco al palco. Chissà che la musica non sia riuscita ad arrivare fino alle orecchie del piccolo Fabio che, in volo per New York, non ha fatto in tempo a passare in oratorio a ritirare la targa preparata per lui dai ragazzi del tuning: «C’è scritto: Speriamo che un giorno possa anche tu guidare un bolide come questo – spiega Paolo Sottile -. Non appena tornerà dal suo viaggio gliela consegneremo personalmente». (Silvia Canevara)

 

Maria Teresa Ruta ha abbracciato Fabio: «Lotteremo per lui»

Testata: Il Cittadino.

Tiene in braccio Fabio Muroni teneramente, Maria Teresa Ruta. Lo fissa dolce, e allarga quello che il compianto Sandro Ciotti, suo compagno d’avventura per 5 edizioni della Domenica Sportiva, aveva definito «il sorriso che non conosce confini». E Fabio ricambia. È stanco, il bimbo di Cadilana, dopo la recente visita a Caserta, dove da settembre intraprenderà il semestre di cure propedeutiche alle costose terapie negli States che cercheranno di sottrarlo alla sua grave malattia neurologica. Ma con quella signora bionda giunta apposta per lui a Lodi su invito dei vigili del fuoco sembra trovarsi a suo agio. «Ci capiamo con gli occhi», gli sussurra la nota conduttrice televisiva, carezzandogli le ciocche. E anche mamma Michelina e papà Vittorio sorridono, speranzosi di aver trovato una nuova “alleata” capace di allargare oltre il Lodigiano il cordone di solidarietà necessario per trovare i tanti soldi (circa 300mila euro all’anno) indispensabili per le cure. La radiosa Maria Teresa Ruta, intanto, continua a cullare Fabio. Maglietta a righe, scarpe sportive e calzoni bianchi, cappello stile cowgirl e borsetta rossa modello “innaffiatoio”, s’informa sulle origini della vicenda e sulle sue prospettive, spiegando cosa l’ha portata a incontrare la famiglia Muroni: «Sono qui per la serata della Croce rossa a Orio Litta: avendo lavorato tanti anni al ministero della Sanità ci tenevo moltissimo – racconta la conduttrice -. Alcuni amici di Canale 5, però, mi avevano segnalato la storia del piccolo, così ho detto: “Prima passo a salutare Fabio!». Sa dell’iniziativa solidale intrapresa da don Avanti, parroco di Cadilana, e di potersi fare portavoce anche nel mondo dello spettacolo della sottoscrizione per la raccolta fondi: «Sono venuta a capire com’è la situazione: ora vedremo in quale modo unirci a questa cordata di amici – promette -. La diagnosi si deve trovare: dobbiamo lottare affinché una volta cresciuto possa integrarsi normalmente». Impagabili nuovi “angeli custodi” di Fabio, i pompieri fanno dono al piccolo di due giocattoli e a Maria Teresa di un orologio del corpo dei pompieri, di una foggia di berretto in metallo e di un mazzo di fiori. Poi dedicano agli astanti un’esibizione , calandosi dai 30 metri dell’autoscala. Il comandante Giuseppe De Rossi li ammira orgoglioso: «Quando domenica scorsa sono arrivato all’Isola Carolina per “Pompieropoli”, ho guardato quello che avevano realizzato e ho detto “sono senza parole”. Molti erano liberi dal servizio: l’hanno fatto solo per amore, perché sono fatti così». (Alberto Belloni)

 

Già raccolti più di 90mila euro per il bimbo, festa con gli Oxxxa il 4 luglio a Sant’Angelo

Testata: Il Cittadino.

Sant’Angelo. Un’altra festa per il piccolo Fabio Muroni, organizzata sul territorio affinchè il bimbo di Corte Palasio possa volare in Florida e curare la sua grave malattia neurologica. Questa volta l’appuntamento si terrà il 4 luglio a Sant’Angelo, grazie all’Associazione barcaioli e lavandaie di Lodi e Sant’Angelo, ma anche grazie al patrocinio del comune. A occuparsi dell’evento ci ha pensato Vincenzo Ferrari, nominato da poco delegato dell’Associazione barcaioli e lavandaie per la zona santangiolina. L’appuntamento si terrà presso “Il Cupolone”, alle 21.45 entreranno in scena gli “Oxxxa”, famosa cover band recentemente incoronata come la migliore in assoluto sulla scena musicale nazionale. Gli artisti si sono dimostrati subito disponibili a fare la loro parte affinchè Fabio Muroni possa raggiungere la clinica statunitense. Tutti coloro che parteciperanno all’iniziativa potranno fare liberamente la loro offerta. Fino a questo momento, sul conto corrente che il parroco di Cadilana, don Luigi Avanti, ha creato per aiutare la famiglia di Fabio ci sono quasi 90mila euro. La meta è vicina, tuttavia la gara di solidarietà non si fermerà: il piccolo potrebbe aver bisogno anche in futuro di una somma per tornare in America. Fabio può essere aiutato intestando l’offerta sul conto della parrocchia di Cadilana presso la Banca di Credito Cooperativo di Corte Palasio (coordinate bancarie nazionali, Bban: Cin Bban: R; Abi: 08794; Cab: 33040; conto: 000000515295). Nella causale è necessario specificare “offerta per Fabio Muroni”. (G. B.)

 

Anche i Vigili del fuoco per Fabio Muroni

Testata: Il Cittadino.

Anche i Vigili del fuoco, la Croce Rossa e il 118 sono scesi in campo per aiutare il piccolo Fabio Muroni, bimbo di Corte Palasio che necessita di cure specifiche e costose per la sua malattia. Nella giornata di domenica, all’isola Carolina, il 115 di Lodi, grazie all’organizzazione del pompiere Bassano Rozza, è riuscito a incassare una discreta somma: 1100 euro, che sono stati subito consegnati nelle mani di don Luigi Avanti, parroco di Cadilana, il quale si occupa della raccolta dei fondi a sostegno della causa.In tutto sono stati una ventina i pompieri, tra volontari e permanenti, al parco di via Dalmazia. Qui è stata montata una parete da scalare con un’imbragatura; oltre a tantissimi bambini, la salita è stata testata anche dal prefetto di Lodi, Peg Strano Materia. A dar man forte al 115 di Lodi, sono arrivati dal resto della Lombardia i volontari di Canzo (presso Como), con la loro idea di “pompieropoli”, un percorso a ostacoli nel quale i più giovani si sono trovati, in tutta sicurezza, alle prese con il lavoro dei Vigili del fuoco. Da Milano, grazie alla disponibilità del Vigile del fuoco Claudio di Francesco, sono invece giunti i diorami, stupendi plastici con molti modellini degli automezzi dei pompieri. Una pacchia per i più piccini. Sempre da Milano, non sono mancati i sommozzatori, né il gruppo cinofili. Per la giornata della raccolta fondi per Fabio Muroni, non è voluta mancare all’appello l’associazione pensionati dei vigili del fuoco di Lodi, presieduta da Lorenzo Novati, che ha partecipato con una decina di persone all’iniziativa. Stefano Rotta

 

Più di 80mila euro raccolti per dare speranze a Fabio

Testata: Il Cittadino.

Il sogno del piccolo Fabio sembra ora più vicino che mai alla meta. Adesso, sul conto corrente che raccoglie i fondi per farlo guarire dalla terribile malattia neurologica che lo ha colpito, ci sono più di 80mila euro. La somma sarà utilizzata dalla sua famiglia per volare in Florida (Stato Uniti, la terra della speranza per molti ammalati) e fare il possibile affinché il bimbo riesca a migliorare, e magari diventare autosufficiente: in America câ€?è infatti un centro specializzato che potrebbe far fare passi da gigante al piccolo lodigiano. Il parroco di Cadilana, don Luigi Avanti, si è reso disponibile fin dall’inizio a combattere per la causa, mettendo a disposizione il conto corrente e organizzando iniziative su tutto il territorio: «Mi ha colpito molto il modo in cui tutti si sono mobilitati – dice -, dalle associazioni alle istituzioni. Ho conosciuto coppie che hanno rinunciato a uno spettacolo per fare un’offerta, e ho visto alcuni papà che hanno dato un contributo dicendo “quel bambino potrebbe essere mio figlio”». Lâ€?ultimo grande evento si è concluso domenica e ha visto protagonisti i vigili del fuoco di Lodi, insieme alle altre realtà del Lodigiano.In questi giorni Fabio Muroni si è recato a Caserta per una visita importante, il medico che gestisce i rapporti con la clinica statunitense ha avuto occasione di conoscerlo. «In ogni caso – spiega don Luigi Avanti -, il conto corrente resterà aperto, se Fabio dovesse davvero partire, gli esperti potrebbero chiedergli di tornare, raccoglieremo tutto ciò che è possibile». Nel frattempo, la catena di solidarietà non si è ancora fermata. Proprio nella giornata di ieri, i lavoratori dei siti Abb e Unique (su iniziativa dei rappresentanti sindacali e del Cral) hanno consegnato a don Luigi una busta con 1700 euro, il frutto del contributo dei dipendenti. «Siamo orgogliosi del fatto che ci sia spesso una risposta a qualsiasi segnale, ben venga la solidarietà per aiutare un bambino, sarebbe ancora meglio se fossero le istituzioni a farsi carico di situazioni come questa. Speriamo che anche altre aziende si interessino a questo caso». Tutti coloro che volessero effettuare un versamento devono rivolgere la somma alla parrocchia di Cadilana, intestando lâ€?offerta alla Banca di Credito Cooperativo di Corte Palasio (coordinate bancarie nazionali, Bban: Cin Bban: R; Abi: 08794; Cab: 33040; conto: 000000515295). Nella causale è necessario specificare “offerta per Fabio Muroni”. La gara di solidarietà non si ferma dunque, e oggi pomeriggio per Fabio arriverà a Lodi la presentatrice Maria Teresa Ruta, star della televisione italiana (Greta Boni).