Gran Prix di Solidarietà Il campione del mondo Manuel Poggiali ospite d’onore

Testata: Il Giorno.

– PAULLO – ULTIMI preparativi per la sedicesima edizione del «Grand Prix della Solidarietà», l’annuale rimpatriata degli appassionati di automobilismo nel segno di Clay Regazzoni per la lotta contro la paraplegia. Si terrà sabato 28 novembre al «Canadi», ormai diventato il punto di riferimento fisso del club fondato da Giacomo Tansini e patrocinato per anni, fino alla scomparsa di tre anni fa del pilota ticinese. «Distribuiremo aiuti per la paraplegia raccolti durante l’anno con le nostre numerose iniziative in tutta Italia», informa lo stesso Tansini. UN APPUNTAMENTO per gli appassionati del grande automobilismo (nel pomeriggio di sabato 28 novembre sarà esposto nell’atrio del «Canadi» un bolide di Formula Uno). La cena sociale della serata inizierà alle 20 sotto la conduzione di Claudia Peroni, conduttrice televisiva, insieme allo stesso Giacomo Tansini, ospiti d’onore il due volte campione del mondo di motociclismo Manuel Poggiali. Per partecipare si consiglia di rivolgersi direttamente a Tansini, 338-2705227. .

 

 

Spino, parata di stelle al Canadi per il sedicesimo gp della solidarietà

Testata: La Provincia.

SPINO ? Personaggi sportivi famosi, soprattutto della Formula Uno e del Moto Gp, saranno gli ospiti d’onore di una parata di stelle che dovrebbe tenersi al Canadi. Il sedicesimo Gran Premio della Solidarietà si terrà il 28 novembre a Spino d’Adda alla presenza della moglie e dei figli di Clay Regazzoni. La manifestazione è aperta a tutti. Sarà organizzata una cena benefica aperta a un massimo di 400 persone e un’asta per la raccolta fondi, dove verranno battuti materiale di Formula Uno e Moto Gp. I fondi saranno destinati a progetti volti ad offrire la miglior riabilitazione e il miglior reinserimento sociale possibile per le persone che ogni anno sono vittime di traumi spinali e rimangono in carrozzina.

 

 

Con Adb e Aiutiamo la Paraplegia il «Gran Premio della Solidarietà»

Testata: L’Eco di Bergamo.

L’Associazione disabili bergamaschi (Adb) e l’associazione «Aiutiamo la Paraplegia» Club Clay Regazzoni, costituita nel 1994, sono ancora una volta insieme. L’occasione è il 16° Gran Premio della Solidarietà che si terrà il 28 novembre a Spino d’Adda alla presenza della moglie e dei figli di Clay Regazzoni e di personaggi sportivi famosi, soprattutto della Formula Uno e del Moto Gp. Questa manifestazione – che sarà organizzata con una cena benefica aperta a un massimo di 400 persone e un’asta per la raccolta fondi con materiale di Formula Uno e Moto Gp – è aperta a tutti: le iscrizioni sono già aperte allo 035/238328 o via mail adb.bergamo@tiscali.it. La collaborazione tra l’Adb e l’associazione «Aiutiamo la paraplegia» dura da molti anni: da qui i fondi raccolti durante il torneo saranno destinati a progetti volti ad offrire la miglior riabilitazione e il miglior reinserimento sociale possibile per le persone che ogni anno sono vittime di traumi spinali e rimangono in carrozzina. «In particolare – spiegano dall’Adb – i fondi di quest’anno serviranno a finanziare in parte l’acquisto di un camper attrezzato per disabii, dotato di ausili di guida per diversamente abili: uno strumento utile e necessario per aumentare l’autonomia dei disabili legati alla nostra associazione e per organizzare maggiori e migliori attività che prevedono anche il trasporto di nostri associati». Per info www.clubclayregazzoni.it fa.tinaglia

 

 

Un omaggio a Regazzoni nel 70esimo compleanno

Testata: Il Cittadino.

C’era anche la delegazione del Club Clay Regazzoni di Paullo alla commovente cerimonia celebrata a Porza, Svizzera ticinese, con la quale, oltre a ricordare il grande pilota scomparso, è stata inaugurata la sala multiuso a suo nome. Il presidente onorario Giacomo Tansini e il vice Luciano Codazzi hanno portato la testimonianza del club paullese alla causa portata avanti con grande coraggio, quando era in vita, da Regazzoni: la lotta alla paraplegia.In questi giorni Clay Regazzoni avrebbe compiuto 70 anni e proprio per questo compleanno mancato la sua Porza, paese dove il pilota è cresciuto e adesso riposa, gli ha dedicato il ricordo. Con le autorità comunali c’erano anche i figli di Clay, Alessia e Gian Maria, oltre alla moglie Maria Pia. E Tansini, nel suo intervento, ha portato il ricordo commosso della esperienza del Club Clay Regazzoni, al quale il pilota, ormai paraplegico dopo il tremendo schianto sul circuito di Long Beach nel 1980, aveva profuso energie importanti per la raccolta di fondi a favore della ricerca sulla paraplegia: «Clay credeva moltissimo nella ricerca e per questa ragione incoraggiava il nostro sodalizio nella promozione di iniziative per la raccolta di contributi: proseguiremo con rinnovato impegno questa missione». Lo stesso Tansini, di ritorno dalla cerimonia in terra elvetica, si è detto commosso della intera cerimonia: «Il ricordo di Clay è ancora fortissimo, questo ci spinge a raddoppiare gli sforzi per potenziare gli obiettivi del nostro club che porta il suo nome». E conclude annunciando: «Abbiamo un film in dvd ufficiale della vita di Regazzoni: chi intende riceverlo non deve fare altro che richiedercelo».

 

 

L’abbraccio di Porza a “Clay”

Testata: Il Corriere del Ticino online.

PORZA – Sabato avrebbe compiuto 70 anni. E la sua Porza, paese dove il grande Gian-Claudio «Clay» Regazzoni è cresciuto e adesso riposa, proprio nel giorno del suo anniversario ha voluto ricordarlo, inaugurando ufficialmente la sala multiuso ubicata in Piazza Soldati (nel cuore del paese) a lui già dedicata negli scorsi mesi in seguito ad un?interpellanza in consiglio comunale. Molte le persone che hanno presenziato alla cerimonia, a dimostrazione di come il mito di uno degli sportivi svizzeri più conosciuti ed amati della storia continui a vivere (P. P.)

 

 

Da Porza un abbraccio a Clay

Testata: Il Corriere del Ticino.

Il paese dove Regazzoni è cresciuto e ora riposa lo ha ricordato con una cerimonia promossa dall’autorità cittadina alla quale ha preso parte la famiglia e buona parte della popolazione. In suo onore una targa… rosso Ferrari Sabato avrebbe compiuto 70 anni. E la sua Porza, paese dove il grande Gian-Claudio “Clay” Regazzoni è cresciuto e adesso riposa, proprio nel giorno del suo anniversario ha voluto ricordarlo, inaugurando ufficialmente la sala multiuso ubicata in Piazza Soldati (nel cuore del paese) e qui già dedicata negli scorsi mesi in seguito ad un’interpellanza in consiglio comunale. Molte le persone che hanno presenziato alla cerimonia, a dimostrazione di come il nome di uno degli sportivi svizzeri più conosciuti ed amati della storia continui a vivere, una piazza gremita ha dunque seguito con partecipazione ed un pizzico di commozione i discorsi del sindaco Roberto Bizzozero, che ha tracciato un ricordo del campione automobilistico scomparso nel dicembre 2006, e quelli dei due figli di Regazzoni, Alessia e Gian Maria. Concludendo la parte “ufficiale”, la famiglia ha quindi proceduto a scoprire la targa commemorativa apposta proprio all’entrata della sala multiuso, una targa in… perfetto stile Clay, ossia “rosso Ferrari”, con la scritta in bianco “Sala Clay Regazzoni. Porza ricorda il suo campione. 5 settembre 2009”. “Mi sarebbe piaciuto trascorrere questo giorno speciale con mio padre, che proprio oggi avrebbe festeggiato il 70° compleanni – ha detto il figlio Gian Maria, residente a Porza – ma voglio ringraziare di cuore il Municipio per questa bellissima iniziativa e per aver inoltre devoluto una somma all’associazione fondata e fortemente voluta da mio papà”. “Aiutiamo la paraplegia Club Clay Regazzoni”, questa l’associazione che si occupa della raccolta di fondi da destinare alla ricerca e allo sviluppo di nuove soluzioni per i paraplegici. In sua rappresentanza è intervenuto il presidente Giacomo Tansini, che ha ricordato l’impegno di Clay a favore di chi, come lui dopo il tremendo schianto sul circuito di Long Beach nel 1980, era costretto su una sedia a rotelle. Al termine della cerimonia, i presenti hanno potuto ammirare all’interno della sala dove è stato servito l’aperitivo, alcune immagini della carriera di Clay messe gentilmente a disposizione della famiglia, un filmato delle sue memorabili gesta e una gigantografia nella quale lo stesso Regazzoni da il via, sotto lo sguardo attento del papà Pio (sindaco di Porza dal 1960 al 1984) e davanti decine di bambini dell’epoca, ad una gara del “Derby casse di sapone”, classica manifestazione di fine estate particolarmente sentita tra la popolazione. E la cerimonia di sabato, in ricordo di Clay è stata organizzata proprio nell’ambito del “Derby casse di sapone”, giunto quest’anno alla 39^ edizione che è andato in scena per tutto il fine settimana lungo le suggestive vie del paese. Notevole il successo di partecipanti e di pubblico, anche grazie alle perfette condizioni meteorologiche. (PP)

 

 

Settant’anni fa nasceva Regazzoni

Testata: Il Corriere del Ticino online.

LUGANO – Esattamente settant’anni fa, il 5 settembre 1939, nasceva a Lugano Gian Claudio “Clay” Regazzoni, indimenticato campione dell’automobilismo scomparso il 15 dicembre 2006 in seguito ad un incidente stradale nei pressi di Parma. Per ricordare questo grande personaggio, tra gli sportivi svizzeri più famosi ed amati di tutti i tempi, il comune di Porza, dove Clay è cresciuto e oggi riposa, ha in programma sabato 5 settembre (alle 18.00) una cerimonia ufficiale durante la quale verrà inaugurata la sala multiuso a lui già dedicata. Inoltre, al Centro Migros di Sant’Antonino, è stata allestita in questi giorni un’esposizione che si potrà visitare sino al prossimo sabato 12 settembre.

 

 

Erika Fasana “benefica”

Testata: La Provincia di Como.

FINO MORNASCO – Ginnastica femminile e formula uno non hanno molto in comune. Eppure si sono unite a scopo benefico per aiutare il reparto oncologico dell’ospedale Sant’Anna di Como. Infatti grazie all’intervento di Erika Fasana, vicecampionessa italiana assoluta ai recenti tricolori e del Club Clay Regazzoni onlus di Cadilana di Corte Palasio (Lodi), il nosocomio comasco potrà disporre di una poltrona speciale, da riservare ai malati che si sottopongo alla chemioterapia. La raccolta di fondi, alla quale ha aderito anche il Gruppo Volontari del Lario, si è tenuta durante la serata di premiazione, all’Ottagono di Fino Mornasco, della giovane campionessa comasca, portacolori della Polisportiva Carnini. Il Club Regazzoni, presente con il consigliere Giacomo Tansini, ha messo all’asta un autentico cimelio: un cappellino della Ferrari con la firma autografa del grande Michael Schumacher. A ricevere la poltrona la professoressa Monica Giordano dell’Ospedale Sant’Anna di Como. (g.an.)

 

 

Motori d’autore per la ricerca sulla paraplegia

Testata: Il Cittadino.

A dispetto dell’imperante maltempo, la tredicesima edizione della celebre Mostra di Auto Sportive, pezzo forte del programma dell’Oratorio San Luigi di Cadilana e del Club Clay Regazzoni (famoso per il sostegno allo studio della paraplegia), ha ugualmente ottenuto soddisfacenti riscontri con presenze qualificate di vetture e di avventori, giunti espressamente da ogni angolo della Lombardia per provare l’ebbrezza di una breve escursione su una rombante auto sportiva. Don Gigi Avanti, il parroco di Cadilana, che è anche presidente del “Regazzoni”, aveva meditato in prima battuta la sospensione dell’evento per via delle intemperanze del clima, ma con l’arrivo di macchine e di appassionati ha deciso di sfidare la pioggia vincendo nettamente la partita: 7.700 euro raccolti dalle offerte, destinati, come ama dire lo stesso don Avanti, “alla ricerca sulla frattura della colonna vertebrale”. Tra gli ospiti illustri, persino il vescovo di Lodi, monsignor Giuseppe Merisi, riaccompagnato in Curia con una Maserati guidata dal parroco di Cadilana. E poi, la vedova di Clay Regazzoni, giunta con i figli Alessia e Gian Maria, e i nipoti. Lunga ed interessante la serie di auto presenti, tra cui un’Alfa Romeo BC, la Mustang di Regazzoni, la Maserati 4700, il celebre Maggiolone della Fun Cup, una quindicina di meravigliose Ferrari, una trentina di Alfa Romeo. Insomma, un parterre di grande prestigio, in linea con le passate edizioni. Don Avanti ha celebrato nelle ore del mattino il solenne rito religioso in suffragio di Gabriele Rumi, Eugenio Castellotti, Clay Regazzoni e Michele Alboreto. Poi, nel pomeriggio, tra una goccia di pioggia e l’altra, le passeggiate con le emozionanti vetture.

 

 

A Cadilana le auto sportive rombano per la solidarietà

Testata: Il Cittadino.

Appuntamento all?insegna dei motori e della solidarietà domani, domenica 26 aprile, presso l?oratorio San Luigi di Cadilana. Si tiene infatti la tredicesima edizione della mostra di auto sportive dedicata alla memoria di Clay Regazzoni e di Gabriele Rumi. Il programma prevede alle 10.30 la celebrazione della Santa Messa in suffragio di Gabriele Rumi, Eugenio Castellotti, Clay Regazzoni e Michele Alboreto. Alle 13.30 arrivo delle vetture sportive e mostra in parco chiuso. Dalle 14 possibilità di un giro su una vettura sportiva. Alle 18 è prevista la conclusione della manifestazione con le premiazioni dei partecipanti. L?organizzazione si deve all?oratorio San Luigi e all?Associazione ?Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni onlus?; non a caso il ricavato della giornata sarà interamente devoluto alla ricerca sulla frattura della colonna vertebrale.