Club Clay Regazzoni: 24° Gran Premio della Solidarietà

Testata: in Primapagina.

Gran Premio della Solidarietà, il club Regazzoni premia Casa Guglielmi

Testata: SportImola24.

Il Gran Premio della solidarietà: 40mila euro per aiutare i disabili

Testata: Il Giorno.

Raccolti 40mila euro per i disabili grazie agli assi di volante e moto

Testata: Il Cittadino.

Imola, il Club Regazzoni dona 10mila euro a Casa Guglielmi

Testata: Il Resto del Carlino.

24 anni di solidarietà e motori nel nome di Clay

Testata: Il Nuovo Torrazzo.

Gran Premio della Solidarietà: si parte

Testata: Il Giorno.

Sport benefico. Domani sera l’evento organizzato dal club Clay Regazzoni. Attesi ospiti vip

Gran Premio della Solidarietà a Spino d’Adda

Testata: in Primagina.

Ferrari e motori, la passione di don Avanti

Testata: Il Cittadino.

Se gli chiedete com’è nata in lui la passione per i motori vi risponde che il primo l’ha acceso in campagna («sono nato in cascina, usavo il trattore»). Se poi gli domanderete come il pallino per le auto da corsa si possa conciliare alla vita sacerdotale, la risposta sarà pronta e inoppugnabile («così prendo le anime al volo »). Se infine lo interpellerete come esperto di Formula 1 e frequentatore degli autodromi, nelle sue parole ci sarà un po’ di nostalgia del passato («oggi è un mondo inavvicinabile, i piloti sono cambiati, a Monza non ci vado più da tre anni»).

È su don Luigi Avanti, parroco di Cadilana e grande appassionato della Ferrari, che ieri mattina al Teatrino di via Gorini si sono accesi i riflettori dell’Unitre. La sua storia è ormai nota ai lodigiani, raccontata anche in ampi servizi dal mensile Quattroruote e dal Tg3 Lombardia. E racchiusa in canonica, trasformata in un piccolo museo con caschi autografati, guanti, tute e una riproduzione in grandezza naturale di una Ferrari da corsa.

Non solo di motori si è però parlato ieri. L’attenzione è stata puntata anche sulle finalità benefiche del Club Clay Regazzoni, l’associazione di volontariato costituita nel ‘94 e impegnata nella raccolta di fondi per la ricerca scientifica sulla paraplegia. A presiederla è proprio don Luigi: «In tutti questi anni abbiamo raccolto tra gli 800 e i 900mila euro. Nel 2016 abbiamo raccolto circa 40mila euro, e quest’anno siamo più o meno sulla stessa cifra. Come sempre i nostri fondi andranno a sostenere le attività del Centro Uro paraplegico del Niguarda, del Centro di riabilitazione dell’Ospedale di Mozzo e dell’Istituto Montecatone di Imola». 

Andrea Soffiantini

 

GP della solidarietà’ il Club Clay Regazzoni campione di altruismo

Testata: La Provincia.

SPINO D’ADDA Il Club Clay Regazzoni concluderà l’annata con il tradizionale ‘Gran Premio della s olidar iet à ’. L’iniziativa, giunta alla 24esima edizione, assegnerà ai vari beneficiari i fondi raccolti attraverso il tesseramento dei soci e le donazioni ricevute. Quest’anno, saranno tre i destinatari: il reparto di Unità spinale unipolare dell’ospedale Niguarda di Milano, l’Associazione disabili bergamaschi e la casa di accoglienza ‘Anna Guglielmi’ di Montecatone. La raccolta è frutto anche dell’impegno di Maria Pia Regazzoni , moglie dell’indiment icato pilota di Formula 1 Clay, che da 11 anni a questa parte – da quando è scomparso il marito – presta la propria opera a favore dell’as – sociazione. Il ‘Gran Premio della solidarietà’ si svolgerà sabato al ristorante Canadi, alla presenza di personaggi legati al mondo internazionale dei motori, che parleranno a favore della ricerca sulla paraplegia. Saranno presenti un ex pilota di Formula 1, un campione del mondo di motociclismo e un pilota iridato di rally. Faranno gli onori di casa il presidente don Luigi Avanti, il vicepresidente Luciano Codazzi, l’economo Giovanni Secchi, i segretari Francesca Codazzi e Alberto Maletti, i consiglieri Giorgio Identici e Gian Carlo Minardi e il fondatore Giacomo Tansini.