Il Gran Premio della Solidarietà 2016 sarà organizzato sabato 26 novembre

Il Club Clay Regazzoni organizza il 23° Gran Premio della Solidarietà, 10a cena in memoria di Clay Regazzoni con la partecipazione di un pilota dell’automobilismo e personaggi legati al mondo dello sport.

La serata si terrà presso il ristorante Canadi di Spino d’Adda sabato 26 novembre 2016.

Per prenotazioni telefonare al n. 338/2705227 oppure 338/3421021 (Don Luigi Avanti), oppure per invio SMS (vale anche per prenotarsi per la cena) telefonare al numero 388/9550004.

“Minardi Day” e “Motori e Sapori”: due fantastici appuntamenti per il Club Clay Regazzoni

Sabato 25 giugno 2016 i consiglieri Giorgio Identici e Giovanni Secchi, nonché il vicepresidente Luciano Codazzi, hanno partecipato in rappresentanza del Club Clay Regazzoni al Minardi Day, un evento straordinario per rivedere in pista i colori del Minardi Team. Era presente, naturalmente, anche Gian Carlo Minardi pure consigliere del nostro sodalizio.

Domenica 26 giugno, assegnatari ognuno di un proprio compito dal fondatore Giacomo Tansini, il presidente Don Luigi Avanti, il vicepresidente Luciano Codazzi, i consiglieri Alberto Maletti, Giovanni Secchi e – in aiuto esterno – Tina Calabrese hanno partecipato ad una bellissima giornata in provincia di Varese, precisamente a Schianno in occasione dell’allestimento della 9ª edizione di Motori e Sapori; grazie all’amico e sostenitore Gianni Brusa e con la collaborazione della Scuderia Ferrari Club Travedona, è stata esposta la vettura di F1 Minardi del 2000 pilotata da Marc Genè, concessa in esibizione dalla famiglia Rumi; altro “pezzo forte” è stata la F2 Tecno sulla quale Clay Regazzoni conquistò nel 1970 il titolo di Campione d’Europa; l’auto è stata messa a disposizione dalla famiglia Regazzoni. A disposizione del pubblico anche altre numerose e bellissime vetture sportive, da strada e da competizione, che hanno attirato un folto pubblico.

L’iniziativa prevedeva anche un fine benefico, ossia la raccolta fondi per gli obiettivi di solidarietà del Club Clay Regazzoni che saranno concretizzati nel consueto “Gran Premio della Solidarietà” nel mese di novembre. Possiamo anche annunciare, non senza soddisfazione, di avere già ottenuto un invito a collaborare alla decima edizione di “Motori e Sapori”, quella del 2017.

Ringrazio tutti coloro che ci aiutano” – sono le parole del presidente fondatore Giacomo Tansini – “grazie a tutto coloro che ci sostengono e ci rinnovano sempre la fiducia, da ben 23 anni”.

Le tre “S” dell’edizione 2016 del Gran Premio di Cadilana: sole, solidarietà, sentimento

La 20ª mostra di auto sportive ha soddisfatto gli organizzatori: sono pervenute 77 vetture, regina delle quali è stata una Maserati MC stradale Centenario serie limitata, ufficialmente messa a disposizione dalla casa madre di Modena; e poi automobili Ferrari, Porsche, Lotus, Alfa Romeo, elaborate e molte altre.

Hanno catturato l’attenzione dei numerosi visitatori le ricostruzioni dei tre box con, in mostra, la prima Fondmetal F1 che ha visto Gabriele Rumi diventare costruttore nella massima formula, la monoposto Tecno F2 sulla quale Clay Regazzoni si laureò Campione Europeo e, infine, la monoposto F875 che usò Michele Alboreto al suo debutto di una splendida carriera motoristica; le famiglie dei tre celebri piloti erano presenti alla cerimonia di commemorazione.

Grazie all’afflusso di un vasto numero di appassionati e aiutati anche da una splendida giornata di sole, è stato possibile effettuare una soddisfacente raccolta di fondi per una cifra di € 5.700,00 da destinare alle attività solidaristiche dell’Associazione.

I vertici del club intendono esprimere un profondo ringraziamento ai volontari dell’Oratorio San Luigi di Cadilana per la perfetta organizzazione; ed inoltre, grazie al Club AutoMotoStoriche “Eugenio Castellotti”, al trasportatore di fiducia Franco Girardi, al fotografo Massimo Guzzi, al gruista Franco Facchini – sempre disponibile con ottime idee quali l’auto sospesa –, la signora Catina Calabrese, giunta appositamente da Sankt Moritz per darci una mano, e, soprattutto, grazie a tutti coloro che hanno partecipato contribuendo con una donazione. 

Un ringraziamento sincero per l’impegno profuso va ai dirigenti del Club Clay Regazzoni: il vicepresidente Luciano Codazzi, i consiglieri Alberto Maletti, Giovanni Secchi, Francesca Codazzi e Giorgio Identici. 

Il Fondatore Giacomo Tansini e il Presidente Don Luigi Avanti. 

Domenica 24 aprile inizia la stagione benefica di Aiutiamo la Paraplegia – Club Clay Regazzoni Onlus. È la 20a mostra di auto sportiva di Cadilana

Domenica 24 aprile presso l’oratorio di Cadilana di Corte Palasio, alla periferia di Lodi, il Club Clay Regazzoni organizzerà la 20a mostra di auto sportive con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca ed al sostegno della paraplegia.

In questa edizione sarà allestito sotto il porticato dell’oratorio una replica fedele dei box della Formula 1 con l’esposizione di tre stupende “Formule”: la macchina di Michele Alboreto che lo vide debuttare; la macchina di Clay Regazzoni sulla quale si laureò Campione Europeo; e la prima Formula Uno con la quale il Team Manager Gabriele Rumi nel 1990 debuttò come costruttore di  auto da corsa con la denominazione “Fondmetal GR F1”; gli appassionati potranno vedere anche Maserati, Ferrari, Porsche ed altre marche che saranno a disposizione di chi vorrà farsi un giro turistico con pilota in cambio di una piccola donazione. Un plauso alla Maserati la quale, come ogni evento benefico promosso dal Club Clay Regazzoni, ha messo a disposizione una splendida “MC stradale”, una serie limitata prodotta in occasione del Centenario.

Il programma della giornata prevede alle ore 10.30 la celebrazione della Santa Messa officiata da don Luigi Avanti – parroco di Cadilana e presidente del sodalizio – durante la quale saranno ricordati piloti scomparsi che furono sostenitori: Michele Alboreto, Gabriele Rumi, oltre che, naturalmente Clay Regazzoni (quest’anno ricorrerà il decennale dalla sua scomparsa), ma anche il campione lodigiano Eugenio Castellotti, il campione del mondo di moto Umberto Masetti, e Guido Daccò.

Al termine della funzione religiosa il fondatore e presidente onorario Giacomo Tansini, affiancato dal vicepresidente Luciano Codazzi e dal consigliere Alberto Maletti , premierà con un ricordo speciale le famiglie Alboreto, Rumi e Regazzoni e taglieranno il nastro che darà il via alla 20a edizione; i giri turistici proseguiranno fino alle 17:30 quando saranno premiati tutti i possessori di auto esposte ed i collaboratori.

C’è spazio anche per il ristoro grazie ai locali messi a disposizione dall’Oratorio e dalle bravissime cuoche volontarie, ma si consiglia di avvisare per tempo, ci sono solo 100 posti a disposizione.

Prima riunione del 2016 per il Consiglio direttivo

Nella serata di giovedì 11 febbraio si è tenuta la prima riunione del 2016, 23° anno dalla fondazione del Club Clay Regazzoni, All’ordine del giorno vi erano la conferma del Consiglio direttivo e la messa a punto dei primi impegni della stagione.

I partecipanti della riunione sono stati Giacomo Tansini (presidente onorario e fondatore), don Luigi Avanti (presidente), Luciano Codazzi (vicepresidente), Giovanni Secchi (economo) e i consiglieri Alberto Maletti, Fabrizio Bellani, Costanza Brocchieri e Guido Bertoli. Gli ultimi tre hanno manifestato l’intenzione a non proseguire il lavoro all’interno del Consiglio per ragioni esclusivamente personali e tutti i membri del Consiglio non hanno potuto che prenderne atto. “Voglio ringraziare vivamente Fabrizio Bellani – ha commentato Tansini – per aver condiviso con lui 20 anni di attività; una persona spiritosa che sa trovare anche nei momenti difficili la battuta giusta per stemperare l’aria pesante; proprio per questo il grande Clay Regazzoni e l’amico Renzo Rizzon lo avevano soprannominato «tagliatore di gambe».” Tansini prosegue il ritratto di Bellani: “Io lo chiamo «clic» per la sua abilità di fotografo: grazie a lui abbiamo traccia degli incontri con tantissimi persone: piloti, calciatori, cantanti, e senza scordare lo storico incontro tra Clay Regazzoni ed il premio Nobel Riva Levi Montalcini. Più di 18.000 scatti, dei quali 1.300 pubblicati sulla stampa”. I sentimenti di amicizia verso Bellani da parte di Giacomo Tansini sono estremamente spontanei: “Grazie mille, Fabrizio, per la pazienza che hai avuto nel sopportarmi, grazie della tua onestà, grazie della tua sensibilità.

Infine, un ringraziamento anche a Guido Bertoli e Costanza Brocchieri, anche il loro lavoro degli ultimi anni è stato prezioso e proficuo. “Grazie, grazie di cuore anche a voi” ha concluso Tansini.

Presentata in Casa Maserati la nuova tessera associativa. Così è partita la stagione 2016 del Club Clay Regazzoni

Una delegazione del Club Clay Regazzoni ha fatto visita alla Maserati a Modena capeggiata dal Fondatore Presidente Onorario Giacomo Tansini, dal presidente don Luigi Avanti, Luciano Codazzi, Alberto Maletti, Guido Bertoli e la fotografa Costanza Brocchieri; a questi si sono uniti anche alcuni sostenitori dell’associazione che da anni collaborano e aiutano il sodalizio lodigiano nella raccolta fondi, volendo così premiare il loro affetto e la loro stima: si tratta di Giuseppe Belloni, Roberto Tansini, Lorenzo Chiesa e Gianluca Ripamonti

Il gruppo è stato accolto nella hall dell’azienda emiliana avendo così l’occasione per ammirare i nuovi modelli Maserati e l’unica Mc-12, macchina da competizione omologata per circolare anche su strada; a fare gli onori di casa è stato il sig. Giorgio Manicardi, memoria storica della Maserati, accompagnato dalle signore Claudia Casarini e Valeria Roncaglia, dell’ufficio Comunication e sostenitrici del club alle quali, in questa occasione, sono state consegnate le prime due tessere della 23a stagione.

Quella riscontrata in Maserati è stata un’accoglienza straordinaria: dopo aver appreso e assaporato un po’ della storia della gloriosa casa automobilistica nata nel 1914, la delegazione è stata accompagnata per una visita all’impianto dove vengono assemblate non solo le stupende Maserati, ma anche la serie speciale dell’Alfa Romeo 4C. Il sig. Manicardi ha illustrato agli ospiti fin nei minimi dettagli il ciclo produttivo per oltre due ore; è stato così possibile constatare dal vivo la perfetta sinergia tra tecnologia, bellezza e passione che caratterizza il Tridente e chi ci lavora.

Con questo evento è iniziata la stagione 2016 di Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni: ora via alla distribuzione delle tessere, nell’attesa di definire gli appuntamenti annuali, sempre con lo scopo di unire la passione per i motori con la solidarietà verso il prossimo, da sempre l’elemento caratterizzante del sodalizio.

Il Club Regazzoni alla cena di beneficienza della casa di accoglienza “Anna Guglielmi”

l 16 gennaio alla cena di beneficienza presso la casa di accoglienza Anna Guglielmi c’eravamo anche noi: onorati di partecipare e di collaborare con voi!!! Grazie Claudia Gasperini dell’invito.

Carissimi amici, ancora grazie per la vostra presenza alla cena di sabato scorso. Per noi è importante condividere con chi ci aiuta i risultati raggiunti e gli obbiettivi futuri, tenendo sempre presente ciò che ci muove ad aiutare le persone che incontriamo.

Esperienze come la nostra ci permettono di incontrare quotidianamente una umanità incredibilmente bella e vera che ci insegna ad andare alla sostanza delle cose e a gustare ogni momento della nostra vita.

Claudia Gasperini

Durante la serata è stata resa nota la lettera di Antonella Amirante, bella e commovente, che, su concessione del Centro, ci piace riprodurre anche in questa sede (clicca sulle pagine per ingrandirle).

La ventiduesima edizione del Gran Premio della Solidarietà permette il dono di 31.000 per la ricerca e la riabilitazione

Serata di gala e di festa per il Club dedicato al grande pilota Clay Regazzoni, ma senza dimenticare l’importante fine solidaristico che da sempre è l’obiettivo principale dell’associazione lodigiana (con un solido nucleo di sostenitori provenienti da Castelleone).

Sabato 28 novembre è stata allestita presso il Canadi di Spino d’Adda la ventiduesima edizione del Gran Premio della Solidarietà, durante la quale si assegnano i fondi raccolti durante l’anno: 7.500 ciascuno ai centri di riabilitazione di Mozzo (Bergamo) e Montecatone (Imola), 16.000 euro all’ospedale Niguarda di Milano alla presenza del dott. Michele Spinelli, al quale sono state formulate le congratulazioni per la sua promozione a direttore dell’Unità spinale. Un riconoscimento è stato assegnato anche al sig. Maurizio Senna della Scuderia Ferrari Club di Sant’Angelo Lodigiano.

La serata è stata caratterizzata anche dalla presenza di due ospiti d’onore: René Arnoux, pilota francese e campione sia di Formula 2 sia di Formula 1, e Paolo Del Debbio, giornalista e conduttore televisivo. I loro interventi a favore della ricerca contro la paraplegia – ma anche a livello generale sulle problematiche relative alla disabilità e all’abbattimento delle barriere architettoniche – hanno suscitato numerosi riscontri di apprezzamento e parecchi applausi.

Da segnalare, infine, la presenza delle signore Maria Pia e Alessia Regazzoni, moglie e figlia del pilota svizzero, le quali, dalla scomparsa del pilota, hanno proseguito il sostegno assieme alla famiglia alla causa di solidarietà di “Aiutiamo la Paraplegia” Onlus per il quale hanno presenziato gli esponenti di tutto il consiglio direttivo, in primis il presidente don Luigi Avanti e il socio fondatore e presidente onorario Giacomo Tansini.

Premio internazionale dedicato alla memoria di Clay Regazzoni ritirato da “Aiutiamo la paraplegia”

Lunedì 26 ottobre 2015 il Club ha ritirato il premio internazionale “Myrta Gabardi” con il quale si è voluto onorare la memoria di Clay Ragazzoni e, in particolare, la sua fama ma soprattutto la sua reazione alla sfortuna reagendo con l’impegno sociale.

La cerimonia si è svolta presso la Sala Melli di Via Palestro nel capoluogo lombardo ed è stata organizzata dalla Società Svizzera di Milano.

Il Premio è stato voluto dai genitori di Myrta Gabardi, giovane donna scomparsa prematuramente, fortemente impegnata in ambito lavorativo e sociale. Con tale riconoscimento si vogliono premiare artisti del canto, concertisti, scrittori, giornalisti, testate radiofoniche e di carta stampata che si sono distinti in campo musicale e giornalistico.