Come da consuetudine, alle ore 20.15 di sabato 25 novembre si sono spente le luci del grande salone del ristorante “Canadì” di Spino d’Adda – tutto esaurito per l’occasione – e si è accesa la luce verde che ha dato inizio del 24º Gran Premio della Solidarietà. A luci soffuse e colorate un sottofondo musicale ha accompagnato l’entrata dei campioni del mondo, l’ex pilota motociclistico Loris Capirossi, l’ex pilota di Formula 1 Pier Luigi Martini, che nel 1990 con una Minardi parti in prima fila al fianco del grande Ayrton Senna; quindi è stata la volta del due volte campione del mondo di Rally Miki Biasion, il quale, sebbene febbricitante, non ha voluto mancare all’invito; e c’erano Gian Carlo Minardi e, naturalmente, la signora Maria Pia Regazzoni accompagnata dalla figlia Alessia.
Tra un piatto e l’altro venivano condotte le interviste a cura del fondatore e presidente onorario Giacomo Tansini, ben supportato dal Consiglio direttivo, in primis dal presidente don Luigi Avanti che a inizio serata ha riassunto tutte le iniziative allestite dal Club Clay Regazzonii durante l’anno, giustificando i fondi raccolti e a chi saranno devoluti.
Ecco, quindi, i rappresentanti degli enti beneficiari, a partire dal dottor Michele Spinelli, direttore del reparto di Unità spinale di Niguarda di Milano; a seguire la signora Claudia Gasperini responsabile della casa di accoglienza e centro ricupero di Montecatone; infine, il dottor Guido Molinero, direttore del Centro di riabilitazione di Mozzo, accompagnato dal sig. Claudio Tombolini, presidente dell’Associazione Disabili Bergamaschi.