Aiutiamo la paraplegia. Da 27 anni abbiamo due scopi: favorire la ricerca e migliorare la qualità della vita

Chi è il “Gentleman Driver”?  Solitamente questa denominazione è sinonimo di pilota non professionista, una terminologia inopportuna e alquanto riduttiva se associata al nome di Clay Regazzoni, pilota professionista che, nonostante la sopraggiunta disabilità, ha voluto superare gli ostacoli continuato a correre su automobili dotate di comandi speciali.

Vale la pena ricordare che vi sono regole, nomi e marchi regolarmente registrati che non possono essere usati senza permesso, qualora – e in particolar modo – non vengano rispettate le finalità prefissate nel 1994 in comune accordo con il campione svizzero: “Aiutiamo la paraplegia” non ha e non ha mai inseguito interessi personali e qualunque uso diverso dalle attività solidaristiche non solo danneggia l’impegno e il lavoro dell’associazione, ma va contro i principi dettati dallo stesso Clay.

Ecco nella foto qui allegata un esempio – tra i tanti – dell’impiego delle nostre raccolte fondi: è solo uno dei nostri modi perseguiti per migliorare la qualità della vita delle persone paraplegiche.

Il Fondatore e Presidente Onorario, Giacomo Tansini

Non solo le attività: riparte anche la solidarietà del Club Clay Regazzoni

Finalmente abbiamo ricominciato: domenica 30 maggio Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni ha avviato la sua 28ª stagione dopo il lungo stop forzato iniziato il 1º febbraio 2020.

Principio di stagione avvenuto presso l’antica chiesa conventuale di Abbadia Cerreto presso la quale è stata presentata anche la nuova tessera – peraltro già in distribuzione – dedicata ai nostri sostenitori per l’anno 2021 anche se con un po’ di ritardo. In questa occasione è stata presentata la Formula 1 Minardi M 193 restaurata dall’amico e sostenitore Franco Germani, vettura da corsa collocata all’ingresso “del Paradiso” della storica abbazia, benedetta da don Luigi Avanti dopo aver celebrato la Messa.

Durante la funzione religiosa, come di consueto, sono stati ricordati tutti i nostri piloti e sostenitori venuti a mancare, ovviamente partendo dal fondatore Clay Regazzoni, ma anche Michele Alboreto, il grande Gigi Villoresi, l’amico Guido Daccò, l’imprenditore Gabriele Rumi ex patron della Minardi, pilota lodigiano Eugenio Castellotti.

Dunque, come ricorda Giacomo Tansini, si tenta di tornare con le dovute e necessarie cautele alle consuete tradizioni perfezionando le iniziative di solidarietà nel rispetto delle regole anti-Covid, peraltro portate avanti anche nel 2020 seppure con le note difficoltà, grazie al prezioso sostegno della famiglia Regazzoni e, in particolare, alla signora Maria Pia affiancata dai figli Alessia e Gianmaria, grazie ai quali è stato possibile raggiungere almeno il contributo minimo di almeno la metà di quello abitualmente raccolto negli anni precedenti. Ricordiamo che lo scopo delle nostre raccolta è duplice: favorire la ricerca e la cura (Ospedale Niguarda di Milano) e sostenere i centri di riabilitazione (associazione Disabili Bergamaschi e centro di riabilitazione a Montecatone-Imola).

Pregevoli sono i sostegni del dottor Gian Carlo Minardi (fondatore della  Minardi F1 e consigliere dell’associazione) nonché tutto il direttivo a partire dal presidente don luigi Avanti il vicepresidente Luciano Codazzi, Giorgio Identici, Francesca Codazzi, Giovanni Secchi, Alberto Maletti, tutti guidati dal fondatore e residente Onorario Giacomo Tansini.

Al termine della cerimonia la Minardi F1 M 193 e stata portata nella sede del Club Clay Regazzoni presso nell’oratorio di Cadilana di Corte Palasio dove rimarrà in esposizione per coloro che vogliono farci visita e fare delle fotografie lasciando volontariamente anche un’offerta, ma sarebbe anche l’occasione per aggregarsi e diventare sostenitori tesserandosi al Clay Regazzoni Team che comprende anche il Clay Regazzoni Memorial Room di Pregassona (Svizzera), il Minardi Club Paullo-Castelleone e l’oratorio San Luigi di Cadilana.

La Minardi F1 M 193 sarà a disposizione per eventi sportivi a scopo benefico, per esposizioni motoristiche, inaugurazione di saloni di automobili e fiere, tenendo sempre presentite il principale obbiettivo, quello dell raccolta fondi.

Siamo molto vicini al milione di euro raccolti dall’inizio di questa avventura, contavamo di raggiungere questa cifra simbolica lo scorso anno, ma le ben note circostanze ce lo hanno impedito, contiamo di raggiungerlo quest’anno con questa ripartenza festeggiata, alla fine, con un bene augurale taglio della torta ricco di speranza.

Sfoglia il fotoalbum dell’evento.

Auguri dalla famiglia Regazzoni

 “Facciamo l’elogio dei padri.

Il Signore li ha resi gloriosi, le loro imprese non sono dimenticate.

Nella loro discendenza dimora una preziosa eredità che rimarrà per sempre.

I loro corpi furono sepolti in pace, ma il loro nome vive per sempre”.

(cfr. Siracide, 44)

Nonostante la pandemia, per noi… è sempre questione di cuore

La pandemia non ci ha permesso di allestire tutti gli eventi sportivi attraverso i quali abitualmente organizziamo le nostre consuente raccolte fondi. Tuttavia, in questo anno così anomalo anche per la solidarietà siamo riusciti ugualmente a raccogliere una somma di 20 mila euro che doneremo sabato 28 novembre 2020 ai nostri consueti beneficiari: l’Unità spinale unipolare presso l’ospedale Niguarda di Milano, l’Istituto di Montecatone – Ospedale di Riabilitazione e l’Associazione disabili bergamaschi.

Da Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni e dal Clay Regazzoni Memorial Room un augurio pieno di fiducia e di speranza per il futuro prossimo.

Disponibile l’orologio firmato Clay Regazzoni

Contattando il Club Clay Regazzoni, oppure il Memorial Room Clay Regazzoni di Pregassona, potete acquistare l’esclusivo orologio con la firma di Clay Regazzoni.

Caratteristiche

Cassa in acciaio lucida, corona e pulsanti serrati a vite, vetro zaffiro antiriflesso, fondello serrato a vite e con oblò in vetro zaffiro. Quadrante color avorio con indici a cifre arabe a contrasto, contatori neri a contrasto dei minuti crono al 12, ore crono al 6 e secondi perpetui al 9, lancette luminescenti, datario a doppia finestrella con giorno della settimana e data al 3, scala tachimetrica posta sul rehaut. Movimento meccanico a carica automatica calibro ETA 7750 swiss made. Impermeabilità garantita fino a 10 atmosfere. Cinturino marrone in pelle italiana con chiusura in acciaio, personalizzata.

Avvertenza

Questo orologio si può acquistare solo contattando direttamente il Clay Regazzoni Memorial Room oppure il Club Clay Regazzoni. Nessuna altra fonte è attendibile.

 

Annullato il Gp della Solidarietà 2020, per contribuire al contenimento della pandemia da Covid-19

Il Club Clay Regazzoni “Aiutiamo la Paraplegia” di Cadilana (Lodi) ed il Clay Regazzoni Memorial Room di Pregassona (Canton Ticino, Svizzera) promuovono ogni anno manifestazioni per continuare la mission intrapresa e sostenuta dal pilota Clay Regazzoni, ossia la raccolta di fondi e donazioni per la ricerca scientifica contro la paraplegia e per il sostegno di centri assistenziali e riabilitativi quali la Casa degli Angeli di Curno, il centro riabilitativo di Montecatone (Imola) ed il centro di uroparaplegia dell’ospedale Niguarda di Milano.

Purtroppo nel 2020, a causa del noto sopravvento dell’epidemia da Covid-19, non è stato possibile organizzare alcun evento e, con profondo dispiacere, siamo costretti ad annunciare che anche quello principale quest’anno non si terrà. Il 27° Gran Prix della Solidarietà, tradizionale appuntamento di chiusura dell’intera annata, si sarebbe dovuto tenere il 28 novembre e ci eravamo prefissi un importante obiettivo, quello di raggiungere il milione di euro raccolti e donati durante tanti anni di solidarietà; sarebbe stato alla portata visto che alla fine del 2019 avevamo raggiunto la somma di 930 mila euro; si tratta di un traguardo solo rimandato e che proveremo a raggiungere nel 2021.

Rimane sempre aperta l’adesione di tutti coloro che volessero contribuire: basta poco per acquisire la tessera e diventare sostenitori; parafrasando i titoli di due pubblicazioni curati dal pilota svizzero e grande amico Clay Regazzoni: e la corsa continua, ed è sempre una questione di cuore.

 

Auguri di buona Pasqua!

Il Consiglio direttivo di Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni onlus, unitamente alla famiglia Regazzoni, augurano a tutti i soci, simpatizzanti e sostenitori una Pasqua di speranza e fiducia.

Anche Club Clay Regazzoni raccoglie fondi per le strutture sanitarie in prima linea contro l’emergenza Covid-19

Nella persona di Giacomo Tansini Fondatore e Presidente Onorario e tutto il direttivo dell’associazione “Aiutiamo la Paraplegia”. che da ben 27 anni è presente nel panorama del volontariato, Vi chiediamo gentilmente sempre nelle vostre possibilità. di aiutarci.

Avendo momentaneamente sospeso ogni attività pubblica che ci consentiva di arricchire il nostro fondo monetario nella raccolta fondi e visto il periodo molto difficile siamo a chiederVi di sostenerci con dei bonifici.

Anche noi, come l’associazione Disabili Bergamaschi, intendiamo supportare il più possibile in questo momento difficile, gli operatori medici e paramedici da noi e con noi sempre in prima linea, ad aiutare le unità bisognose, in questo momento impegnate nel combattere il CORONAVIRUS (Covid-19).

Abbiamo bisogno del vostro aiuto

“Le situazioni di emergenza richiedono interventi di emergenza. Ognuno come può doni. Per quanti stanno lottando contro il COVID19, da ogni parte della barricata.”

Certi della vostra sensibilità, qui sotto troverete tutte le coordinate per eventuali donazioni
IBAN IT40 Z087 9433 0400 0000 0515801
Banca di credito Cooperativo di Corte Palasio (LO)

Il Presidente don Luigi Avanti
il Presidente Onorario Giacomo Tansini

Con la presentazione della tessera 2020 via alla nuova stagione della solidarietà

Domenica 26 gennaio la dirigenza dell’associazione “Aiutiamo la Paraplegia – Club Clay Regazzoni” farà tappa presso l’Unità operativa di riabilitazione specialistica dell’ASST di Bergamo installata a Mozzo.

Saranno presenti il presidente don Luigi Avanti (detto “Il prete da corsa” per la sua passione per i motori) e Giacomo Tansini – fondatore nel 1994 del sodalizio assieme a Clay Regazzoni – entrambi a capo di una delegazione che conterà circa trenta persone.

Qui, alle 10.30, sarà celebrata una funzione religiosa alla memoria del pilota svizzero nel luogo in cui i due fondatori – Tansini e Regazzoni – decisero nel 2000 di sostenere l’Associazione Disabili Bergamaschi, una bella realtà promossa nel 1988 da alcuni ex pazienti e operatori sanitari del Centro Fisioterapico ed attualmente presieduta da Claudio Tombolini il quale farà gli onori di casa illustrando gli interventi fatti in questi anni anche grazie ai contributi del club lodigiano.

Successivamente verso le 12.30 tutti si sposterano presso il ristorante Chialet in località Roncola dove il Club Clay Regazzoni presenterà la nuova tessera per i sostenitori, un piccolo rituale del mese di gennaio che rappresenta simbolicamente la partenza delle attività del nuovo anno. La scelta della provincia di Bergamo non è casuale, ma un premio nei confronti di un’area da sempre molto attenta alla raccolta fondi per le attività sostenute dal club lodigiano.

Per qualunque informazione inerente la giornata di domenica e, in generale, per chiunque volesse avere informazioni sulle attività del Club Clay Regazzoni potete scrivere a: info@clubclayregazzoni.it.