Gran Premio della Solidarietà 2024: è l’edizione numero 31

Stiamo organizzando l’edizione numero 31 del Gran Premio della Solidarietà. Quees’tanno il nostro amico Clay Regazzoni avrebbe compiuto 85 anni, la cena della solidarietà sarà, quindi, la 18a che lo ricorda.

La data da segnare sul calendario è sabato 23 novembre 2024 nel ristorante Bocchi di Comazzo.

Come di consueto all’evento parteciperà un pilota legato al mondo automobilistico ed altri personaggi legati al mondo dello sport i cui nomi non vengono divulgati anticipatamente per crearo un po’ di attesa.

Il costo della cena è di 35 euro; per le prenotazioni contattare uno di questi numeri: +39 338 270 5227 (Giacomo Tansini), oppure +39 338 342 1021 (don Luigi Avanti).

Domenica 15 settembre il ritorno di “Motori in villa”

Torna il 15 settembre una delle manifestazioni più attese dagli appassionati delle quattro ruote. A organizzarla gli Amici della Formula1, in collaborazione con il Club Clay Regazzoni a Gazzada Schianno, in provincia di Varese presso la Villa Cagnola.

Il programma di Motori in Villa pensato per appassionati di automobili prevede essenzialmente l’esposizione di auto, Formula Uno, sportive, storiche e moto.

Nel dettaglio, alle 11.00 si terrà l’apertura della manifestazione che proseguirà per l’intero pomeriggio fino alle ore 17.00. per gli espositori possibilità di pranzo alle ore 12.45.

Ricordiamo che Motori in Villa non è solo un’occasione per gli appassionati di auto di incontrarsi e condividere la propria passione ma anche un evento a scopo benefico. I fondi raccolti durante la giornata saranno destinati alla nosra onlus.

Archiviata una tra le migliori edizioni della mostra di auto sportive di primavera

Grande riscontro per la mostra di auto sportive allestita dal Club Clay Regazzoni, domenica 5 maggio: “Per il terzo anno consecutivo l’abbiamo organizzata presso l’oratorio di San Bernardo – spiega il presidente onorario Giacomo Tansini – ma quest’anno abbiamo avuto molti più visitatori degli anni passati”. E non solo lodigiani, cremaschi o milanesi: “Abbiamo accolto appassionati giunti da La Spezia (a bordo di una Jaguar Torpedo), da Como o da Varese, come Gli Amici della Formula 1 guidati dal presidente Gianni Brusa. Ma un ringraziamento va a Danilo Villa proveniente da Biella, nostro sostenitore da tanti anni, che ci ha portato una donazione”.

Dopo la Santa Messa concelebrata da don Luigi Avanti (presidente del Club Regazzoni) e da don Guglielmo Cazzulani (parroco di San Bernardo) e l’accoglimento delle vetture è stato allestito il pranzo con la ragguardevole partecipazione di 120 commensali; quindi, via alle attrattive della giornata quali il simulatore di guida e l’esposizione di oggetti del mondo delle corse predisposti nella rinnovata sede. Regine dell’iniziativa sono state le venti auto sportive pronte, in cambio di un’offerta, ad offrire l’ebbrezza di un breve giro a bordo. Tuttavia, in mezzo a tanti bolidi Ferrari, Maserati, Jaguar non ha affatto sfigurato una gentile ed elegante “signora” d’altri tempi, una Fiat Balilla 508 Torpedo del 1938 che ha letteralmente conquistato il pubblico.

L’organizzazione di questo genere di iniziative è duplice: divertire il pubblico e raccogliere fondi per la ricerca sulla paraplegia o il sostegno di chi ne è affetto: “Abbiamo raccolto 5.035 euro, grazie ai richiami della giornata ma anche nei giorni passati grazie alla sottoscrizione volontaria; abbiamo venduto tantissimi biglietti nel cremasco, particolarmente nell’area attorno a Pandino. Siamo decisamente soddisfatti per il riscontro ottenuto”.

Sotto la supervisione della famiglia Regazzoni (presenti a Lodi la figlia Alessia con consorte) il Consiglio direttivo ha archiviato una delle migliori edizioni della mostra di auto sportive di primavera, conseguenza di tanto lavoro volontario, gratuito e disinteressato di Giacomo Tansini e don Luigi Avanti (presidente onorario e presidente), assieme ai consiglieri Francesca Codazzi, Alberto Maletti, Giovanni Secchi, Melissa Lanzi, Simone Mussi, Franco Germani, Marco De Santis, il fotografo Marco Tortoli e in aiuto al gruppo Anita Franchi.

Gallerie fotografiche: parte 1parte 2parte 3.

Domenica 5 maggio organizzeremo la 28a mostra di auto sportive

Domenica 5 maggio organizzeremo la 28a mostra di auto sportive – 3° Gran Premio Oratorio San Bernardo, in piazza San Berbardo, 45, a Lodi.

Programma

  • Ore 11.00: Santa Messa in suffagio di amici sostenitori e piloti scomparsi.
  • Ore 11.30: arrivo delle vetture sportive e mostra in parco chiuso.
  • Ore 12.30: pranzo (su prenotazione).
  • Ore 14.00: possibilità di un giro su una vettura sportiva.
  • Ore 17.00: premiazion e chiusura manifestazione.

Il ricevato sarà devoluto alla ricerca sulla frattura della colonna vertebrale.

Prenotare:

 

Lodi: una nuova casa per il Club Clay Regazzoni

Domenica 17 marzo porte aperte per entrare nella nuova sede di “Aiutiamo la Paraplegia – Club Clay Regazzoni ODV”: si tratta di un’occasione speciale per la quale è stato organizzato un ricco programma

Un po’ di storia

Il Club Clay Regazzoni nasce il 2 luglio 1994 su iniziativa di Giacomo Tansini e del campione svizzero Clay Regazzoni proponendosi sin da subito un obbiettivo ben chiaro: raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulla paraplegia o al supporto di persone che ne sono affette. Si tratta dell’unico club al mondo autorizzato a portare il nome del pilota.

Gli scopi statutari in questi anni sono stati ampiamente raggiunti: nel corso di tre decenni sono stati raccolti un milione e 100 mila euro: ne hanno beneficiato l’Unità spinale unipolare “Ospedale Niguarda” di Milano diretta dal dottor Michele Spinelli, l’Associazione Disabili Bergamaschi diretta dal dottor Giulio Molinero e la Casa dell’Accoglienza “Anna Guglielmi” diretta dalla dottoressa Anna Gasperini.

Tra le figure storiche del sodalizio lodigiano, oltre al fondatore Giacomo Tansini, ricordiamo don Luigi Avanti, l’attuale presidente: grazie al suo interessamento l’associazione ha potuto disporre nel 1996 di una sede fissa a Cadilana, frazione del comune di Corte Palasio dove vi è rimasta per ventisei anni allestendo un museo e organizzando una sempre partecipata mostra primaverile.

Dopo il trasferimento in città di don Avanti, il “Prete da corsa”, presso la parrocchia di San Bernardo, anche il Club si è spostato e gradualmente è stata allestita una nuova sede, concessa in comodato gratuito e ora pronta per essere inaugurata.

Un programma speciale per un nuovo capitolo storico

Domenica 17 marzo si terrà l’inaugurazione con un fitto ed organizzato programma: alle ore 11 don Luigi Avanti celebrerà la Santa Messa durante la quale saranno ricordati anche i volontari ed i sostenitori purtroppo venuti a mancare.

A seguire la cerimonia del taglio del nastro e benedizione, del museo e del magazzino cui assisterà anche un testimonial d’eccezione appartenente al mondo motoristico il cui nome è tenuto segreto dal Consiglio direttivo per suscitare tra chi parteciperà un effetto sorpresa.

Quindi, per chi si tratterrà, sarà possibile godere di un buffet, mentre per tutto il pomeriggio sarà possibile visitare l’esposizione, certamente l’unica allestita in un oratorio parrocchiale, dove si potranno ammirare oggetti molto particolari del mondo delle corse, anche della Formula 1.

I visitatori saranno accolti dal Consiglio direttivo: abbiamo già citato il presidente Don Luigi Avanti e il fondatore e presidente onorario Giacomo Tansini; sono affiancati da Gian Carlo Minardi, Giovanni Secchi, Francesca Codazzi, Alberto Maletti, Franco Germani, Marco De Santis, Melissa Lanzi, Simone Mussi e i fotografi ufficiali del club Marco Tortoli, e Franca Innocenti.

Club Regazzoni: ‘pit-stop’ solidale numero trenta

Il 30º GP della solidarietà si è chiuso con uno stupendo arrivo in parata di piloti e personaggi legati al mondo della F1, come sempre accolti dal Consiglio direttivo e dalla famiglia Regazzoni nell’occasione rappresentata dalla signora Mariapia e dalla figlia Alessia. Questi i nomi di spicco che hanno presenziato alla serata più importante dell’anno: Thierry Boutsen, il dott. Gian Carlo Minardi, Thomas Biagi, Christian Pescatori, Andrea Montermini; ognuno di loro ha raccontato la propria storia sportiva personale: particolarmente toccante, a tal proposito, il vissuto di Thierry Boutsen uscito vivo dopo un terribile incidente accaduto durante la 24 ore di Le mans ma ha rischio di essere paraplegico e dopo vari interventi e lunghi mesi di riabilitazione si è rimesso in piedi e oggi ha manifestato il proprio onore di essere testimone di “Aiutiamo la Paraplegia“; a lui è stato assegnato l’ambito riconoscimento del “Casco d’oro” coniato alla memoria di Clay Regazzoni; Thierry Boutsen era amico del pilota svizzero, oltre ad essere il suo idolo per le corse nonché suo vicino di casa.

Tanti gli applausi rivolta a tutti i partecipanti tutti omaggiati di un portachiavi porta fortuna per ricordare il 30º anniversario.

Come di consueto sono anche intervenuti i vari medici e direttori delle due unità spinali, per Niguarda il dott. Michele Spinelli, per Mozzo la dottoressa Silvia Galeri, per la casa di Accoglienza “Anna Guglielmi” di Imola la dottoressa Claudia Gasperini, che hanno ricevuto le donazioni per 40 mila euro suddivisi in tre quote.

La serata che ha visto accendersi la luce verde alle 19 nella sala aperitivi, è abbassare la bandiera a scacchi per il traguardo alle 24 con il taglio della torta del 30°: un “Gran Premio” della solidarietà magistralmente condotto e diretto dal fondatore Giacomo Tansini ma supportato da tutto il consiglio: don Luigi Avanti, Gian Carlo Minardi, Franco Germani, Alberto Maletti, Francesca Codazzi, Giovanni Secchi, Marco De Santis, Simone Mussi, Melissa Lanzi.

Parafrasando il titolo di un noto volume di Clay Regazzoni “E la corsa continua” con la campagna tesseramento per l’anno.

Gran Premio della Solidarietà 2023: 30 edizioni di altruismo

Traguardo importante per l’evento più prestigioso dell’anno: infatti, siamo organizzando l’edizione numero 30. È l’anno in cui il nostro amico Clay Regazzoni avrebbe compiuto 84 anni, la cena della solidarietà sarà, quindi, la 17a che lo ricorda.

La data da segnare sul calendario è sabato 25 novembre 2023 nel ristorante Bocchi di Comazzo.

Come di consueto all’evento parteciperà un pilota legato al mondo automobilistico ed altri personaggi legati al mondo dello sport i cui nomi non vengono divulgati anticipatamente per crearo un po’ di attesa.

Per le prenotazioni contattare uno di questi numeri: +39 338 270 5227 (Giacomo Tansini), oppure +39 338 342 1021 (don Luigi Avanti).

Locandina.

Club Regazzoni: in autodromo evento di ripartenza nel segno dell’inclusività

Due sono le parole chiave che hanno caratterizzato l’iniziativa “Autodromo senza barriere” che si è tenuta lo scorso 3 giugno ad Imola. “Ripartenza” è vedere attivo e in funzione l’impianto, simbolico segno di ritorno alla normalità (anche economica) per un’area profondamente colpita dalla recente, disastrosa alluvione. “Inclusività” è l’altra parola: infatti, per il secondo anno è stato possibile portare all’autodromo tantissime persone – non meno di cinquecento considerati gli accompagnatori – che sono state affiancate per provare l’ebbrezza di un giro lungo la mitica pista da Formula Uno.

Tutto ciò è stato possibile grazie al sostegno della Città di Imola, dalla direzione del circuito, dall’impegno del dott. Gian Carlo Minardi (consigliere peraltro del Club Clay Regazzoni) è dell’assessore allo sport Elena Penazzi.

La giornata è iniziata alle ore 9.00 con un briefing tra i piloti e la direzione della pista dove sono stati focalizzati gli obiettivi poi perseguiti: non si è trattato, infatti, di una competizione ma solo l’opportunità per far provare sensazioni ed emozioni ai portatori di handicap a bordo di vetture sportive quali Maserati, Ferrari, Porsche, Morgan, BMW, Mercedes, Alfa Romeo, Fiat 500 Abarth e molte altre ancora.

Nell’occasione, inoltre, è stata avviata una raccolta fondi: nel primo pomeriggio al termine dell’evento alla presenza dell’Assessore Penazzi e del Sindaco Marco Panieri il presidente onorario del Club Regazzoni Giacomo Tansini ha consegnato la somma raccolta, pari a 2 mila euro, alla Fondazione Montecatone e alla Casa di Accoglienza “Anna Guglielmi”: il primo sodalizio sostiene progetti scientifici e di aggiornamento tecnologico, allestisce laboratori ed attività sportive per la continua crescita e ritorno in società per i pazienti dell’ospedale riabilitativo. La Casa di Accoglienza si occupa delle famiglie che devono assistere per lunghi periodi i loro cari ricoverati e a coloro che effettuano terapie in day hospital.

Una giornata bella e positiva: “Io e i miei collaboratori ci divertiamo così, portando un po’ di spensieratezza, sorrisi, regalando ricordi indimenticabili e facendo beneficienza” commenta non senza un tono di soddisfazione Tansini.

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