Visita speciale alla Fondmetal, per assaporare il gusto della Formula1

Per la prima volta nella storia Fondmetal, una rappresentanza di tre club, viene accolta nel proprio stabilimento. Il Club Clay Regazzoni “Aiutiamo la Paraplegia” rappresentato dal fondatore Giacomo Tansini e dai consiglieri Alberto Maletti e Franca Innocenti e Marco Tortoli (fotografi della Foto E.C.), il Ferrari Club Abbiategrasso rappresentato da Paolo Pavesi  e il Ferrari Club di Sant’Angelo Lodigiano rappresentato da Maurizio Senna. Come rappresentanza ad accoglierci vi era la co/titolare Alessandra Rumi e tre suoi collaboratori Sig. Luca Bresciani, Sebastian Carozza, Gian Luca Manenti, che anno illustrato la storia di Fondmetal sia come stabilimento che squadra di f1 e anche i vari passaggi di lavorazione in stabilimento. 

La visita parte dal piazzale della ditta, entrando dal magazzino incomincia un vero e proprio tour attraverso i reparti produttivi , alla fine ci si ritrova  nel piazzale nel quale si possono ammirare una decina di vetture f1con marchio Fondmetal a partire dagli anni 80.

Il tutto si conclude con un pranzo che si è svolto al ristorante Braceviva di Trescore Balneario.

La storia di Fondmetal inizia nel 1970 a Palosco, una piccola località tra Bergamo e Brescia.

L’azienda nasce come fonderia di alluminio per conto terzi, continuando quella che è una tradizione di famiglia.

All’inizio Fondmetal, fondata da Gabriele Rumi, si occupava della produzione dei pezzi più disparati, ma con il passare del tempo, sia per le richieste dei clienti sia per la passione di Rumi per le auto e le corse, l’azienda si specializza sempre più nella realizzazione di particolari destinati all’industria automobilistica.

Tutto ciò comunque non basta a Rumi per garantire la totale indipendenza di Fondmetal.

La scelta del prodotto, per affinità elettive col mondo dell’auto, cade sulle ruote in lega. 

Vi sono caratteristiche che permettono a Fondmetal di essere da anni leader nel prodotto ruote in lega leggera: qualità del prodotto (omologazione TÜV, ECE, NAD), certificazione IATF 16949, UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO 9001, mentalità tecnologica acquisita sui campi di gara in tutto il mondo, impianti di produzione all’avanguardia della tecnica, flessibilità, affidabilità, velocità.

Il 1° marzo saremo “a casa” della Fondmetal

Scuderia Ferrari Club Sant’Angelo Lodigiano e il Club Clay Regazzoni organizzano una visita alla Fondametal, azienda produttrice dei famosi cerchi in lega, a Palosco (provincia di Bergamo).

Nell’occasione saranno esposte le auto da Formula 1 che hanno corso con il marchio Fondametal come costruttore.

Ogni partecipante verserà un quato a favore dei fini benecifi del Club Clay Regazzoni.

Locandina.

 

 

La bandiera a scacchi del Club Regazzoni ha sventolato di nuovo sul traguardo della solidarietà

Serata magica al “Bocchi” di Comazzo dove sabato 23 novembre è stata allestita la trentunesima edizione del Gran Premio della Solidarietà del Club Regazzoni.

Si tratta della consueta cena di fine anno durante la quale vengono devoluti a varie associazioni ed enti i proventi delle offerte raccolte a favore della ricerca scientifica e dell’assistenza agli affetti da paraplegia; un appuntamento tradizionale nato nel 1994 da un’idea di Giacomo Tansini e Clay Regazzoni con lo scopo di associare la passione per il mondo dei motori con eventi solidali e tuttora sostenuto dalla famiglia del campione svizzero.

All’invito hanno risposto oltre 230 persone i quali. oltre all’ottima cena, hanno potuto ascoltare e applaudire i testimonial della serata: Gabriele Tarquini (detto “cinghio” per la sua grinta e capacità in pista), ex pilota di Formula 1 corridore dei team come Osella, Coloni, AGS e Fondmetal; Davide Uboldi, plurivincitore di titoli italiani Sport Prototipi che, proprio nella serata  ha donato al Club la propria tuta da gara indossata dopo la vittoria del suo settimo titolo. E poi: Alessandra Rumi (Fondmetal F1), Simone Schedoni (Schedoni Modena), Gian Carlo  ed Elena Minardi (Minardi Team), Maurizio Senna e Paolo Pavesi rispettivamente presidenti delle scuderie Ferrari Club San Angelo Lodigiano e Abbiategrasso, il club “Amici della F1” presieduto da Giovanni Brusa, il campione paraolimpico Mirco Testa che ha simbolicamente premiato un gruppo di giovanissimi nuotatori della Sporting Lodi, Mattia Secchi, Gregorio Danelli, Marco Polenghi sostenitori  dal Club Clay Regazzoni.

Naturalmente, l’apice della serata è stata la consegna degli assegni ai centri di ricerca e assistenza sostenuti: l’Unità spinale unipolare dell’Ospedale Niguarda Milano diretta dal dott Michele Spinelli, la Casa di Accoglienza “Anna Guglielmi” di Imola nelle mani della dott.ssa Claudia Gasperini, l’Associazione Disabili Bergamaschi con la dott.ssa Silvia Galleri; a loro sono stati distribuiti 30 mila euro complessivi.

Una serata condotta dall’instancabile fondatore del club Giacomo Tansini ben supportato dal Presidente Don Luigi Avanti e dai consiglieri Giovanni Secchi, Francesca Codazzi, Marco De Santis e Franco Germani; grazie a loro anche nell’anno 2024 la bandiera a scacchi ha sventolato sul traguardo della solidarietà.

Ma la stagione non è ancora conclusa: il sodalizio lodigiano (con tantissimi estimatori in terra cremasca) sarà impegnato il 1° dicembre all’impianto “Enzo e Dino Ferrari” di Imola in occasione dell’Evento “Autodromo senza barriere” dove la pista sarà dedicata a giri in auto per persone diversamente abili; sarà offerta loro la possibilità di vivere un’esperienza emozionante e sicura come passeggeri su splendide vetture sportive.

E sarà un’altra grande giornata all’insegna della solidarietà.

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Gran Premio della Solidarietà 2024: è l’edizione numero 31

Stiamo organizzando l’edizione numero 31 del Gran Premio della Solidarietà. Quees’tanno il nostro amico Clay Regazzoni avrebbe compiuto 85 anni, la cena della solidarietà sarà, quindi, la 18a che lo ricorda.

La data da segnare sul calendario è sabato 23 novembre 2024 nel ristorante Bocchi di Comazzo.

Come di consueto all’evento parteciperà un pilota legato al mondo automobilistico ed altri personaggi legati al mondo dello sport i cui nomi non vengono divulgati anticipatamente per crearo un po’ di attesa.

Il costo della cena è di 35 euro; per le prenotazioni contattare uno di questi numeri: +39 338 270 5227 (Giacomo Tansini), oppure +39 338 342 1021 (don Luigi Avanti).

Domenica 15 settembre il ritorno di “Motori in villa”

Torna il 15 settembre una delle manifestazioni più attese dagli appassionati delle quattro ruote. A organizzarla gli Amici della Formula1, in collaborazione con il Club Clay Regazzoni a Gazzada Schianno, in provincia di Varese presso la Villa Cagnola.

Il programma di Motori in Villa pensato per appassionati di automobili prevede essenzialmente l’esposizione di auto, Formula Uno, sportive, storiche e moto.

Nel dettaglio, alle 11.00 si terrà l’apertura della manifestazione che proseguirà per l’intero pomeriggio fino alle ore 17.00. per gli espositori possibilità di pranzo alle ore 12.45.

Ricordiamo che Motori in Villa non è solo un’occasione per gli appassionati di auto di incontrarsi e condividere la propria passione ma anche un evento a scopo benefico. I fondi raccolti durante la giornata saranno destinati alla nosra onlus.

Archiviata una tra le migliori edizioni della mostra di auto sportive di primavera

Grande riscontro per la mostra di auto sportive allestita dal Club Clay Regazzoni, domenica 5 maggio: “Per il terzo anno consecutivo l’abbiamo organizzata presso l’oratorio di San Bernardo – spiega il presidente onorario Giacomo Tansini – ma quest’anno abbiamo avuto molti più visitatori degli anni passati”. E non solo lodigiani, cremaschi o milanesi: “Abbiamo accolto appassionati giunti da La Spezia (a bordo di una Jaguar Torpedo), da Como o da Varese, come Gli Amici della Formula 1 guidati dal presidente Gianni Brusa. Ma un ringraziamento va a Danilo Villa proveniente da Biella, nostro sostenitore da tanti anni, che ci ha portato una donazione”.

Dopo la Santa Messa concelebrata da don Luigi Avanti (presidente del Club Regazzoni) e da don Guglielmo Cazzulani (parroco di San Bernardo) e l’accoglimento delle vetture è stato allestito il pranzo con la ragguardevole partecipazione di 120 commensali; quindi, via alle attrattive della giornata quali il simulatore di guida e l’esposizione di oggetti del mondo delle corse predisposti nella rinnovata sede. Regine dell’iniziativa sono state le venti auto sportive pronte, in cambio di un’offerta, ad offrire l’ebbrezza di un breve giro a bordo. Tuttavia, in mezzo a tanti bolidi Ferrari, Maserati, Jaguar non ha affatto sfigurato una gentile ed elegante “signora” d’altri tempi, una Fiat Balilla 508 Torpedo del 1938 che ha letteralmente conquistato il pubblico.

L’organizzazione di questo genere di iniziative è duplice: divertire il pubblico e raccogliere fondi per la ricerca sulla paraplegia o il sostegno di chi ne è affetto: “Abbiamo raccolto 5.035 euro, grazie ai richiami della giornata ma anche nei giorni passati grazie alla sottoscrizione volontaria; abbiamo venduto tantissimi biglietti nel cremasco, particolarmente nell’area attorno a Pandino. Siamo decisamente soddisfatti per il riscontro ottenuto”.

Sotto la supervisione della famiglia Regazzoni (presenti a Lodi la figlia Alessia con consorte) il Consiglio direttivo ha archiviato una delle migliori edizioni della mostra di auto sportive di primavera, conseguenza di tanto lavoro volontario, gratuito e disinteressato di Giacomo Tansini e don Luigi Avanti (presidente onorario e presidente), assieme ai consiglieri Francesca Codazzi, Alberto Maletti, Giovanni Secchi, Melissa Lanzi, Simone Mussi, Franco Germani, Marco De Santis, il fotografo Marco Tortoli e in aiuto al gruppo Anita Franchi.

Gallerie fotografiche: parte 1parte 2parte 3.

Domenica 5 maggio organizzeremo la 28a mostra di auto sportive

Domenica 5 maggio organizzeremo la 28a mostra di auto sportive – 3° Gran Premio Oratorio San Bernardo, in piazza San Berbardo, 45, a Lodi.

Programma

  • Ore 11.00: Santa Messa in suffagio di amici sostenitori e piloti scomparsi.
  • Ore 11.30: arrivo delle vetture sportive e mostra in parco chiuso.
  • Ore 12.30: pranzo (su prenotazione).
  • Ore 14.00: possibilità di un giro su una vettura sportiva.
  • Ore 17.00: premiazion e chiusura manifestazione.

Il ricevato sarà devoluto alla ricerca sulla frattura della colonna vertebrale.

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