Testata: Il Nuovo Torrazzo
Una bellissima giornata quella vissuta recentemente dal Club Clay Regazzoni – Aiutiamo la paraplegia. Giacomo Tansini (fondatore e presidente onorario dell’associazione) e le Scuderie Ferrari Club di Abbiategrasso e di Sant’Angelo Lodigiano hanno preso parte alla visita guidata nel museo Fondmetal di Formula Uno e dello stabilimento dove si producono i cerchioni
in lega leggera per tutte le automobili da strada. La tappa presso l’azienda bergamasca era finalizzata a incrementare la raccolta fondi da destinare alla ricerca scientifica sulla paraplegia. Una causa per la quale il Club Clay ogni anno si spende con iniziative e azioni di sensibilizzazione e sostegno.
Tutto è nato dal desiderio condiviso dalle tre realtà di visitare una ex scuderia di Formula Uno, nata nel 1990 sotto la spinta di Gabriele Rumi, sulle ceneri del Team Osella. “Lo stesso Rumi era già sponsor di vari team e piloti in Fl – ricorda Tansini – ed era fornitore ufficiale di cerchioni al Team Williams campione del mondo. La visita era un’occasione unica, da veri appassionati’.
er ogni situazione l’azienda Fondmetal ha messo a disposizione un incaricato: Sebastian Carozza ha illustrato la sintesi produttiva dando risposta a ogni curiosa domanda; Luca Bresciani, esperto di tutta la storia delle F1 esposte, ha fatto rivivere alla comitiva momenti bellissimi e storici, “ricordando che il marchio Fondmetal era anche sulle macchine della Minardi essendo Gabriele Rumi maggior azionista della stessa scuderia di Faenza’. Ad attendere il gruppo di appassionati a conclusione del tour termine è stato Gianluca Manenti, che ha della visita allietato gli ospiti con buona musica mentre venivano premiati i club. Terminata la visita, alle 12.30, tutti a tavola per concludere tra casoncelli e vini della Franciacorta la splendida mattinata sul filo del 300 chilometri orari. Tib