Derby Casse di Sapone

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Mercoledì 30 novembre a Ponza l’associazione Derby casse di sapone ha consegnato 3.500 franchi ciascuno al Club Clay Regazzoni-aiutiamo la paraplegia e all’associazione Alessia. La serata benefica è stata voluta per celebrare la cinquantesima edizione del Derby ponzese, disputato a inizio settembre. Nella foto, da sinistra: Angelo Vegezzi (associazione Alessia), Alessandro Paltenghi e Nicola Rezzonico (Derby casse di sapone), Alessia Regazzoni, Giacomo Tannini e Giovanni Secchi (Club Clay Regazzoni – aiutiamo la paraplegia).

 

 

 

 

 

 

“Fondi per i paraplegici nel nome del grande Clay”

Testata: Il Giorno.

Dalla nascita del club, nel ’94, l’associazione ha raccolto oltre un milione di euro

di Alessandra Zanardi

“Io e Clay. In nome della nostra amicizia, si raccolgono fondi a favore dei paraplegici”. Giacomo Tansini, 67 anni, paullese, è fondatore e presidente onorario del club “Clay Regazzoni. Aiutiamo la paraplegia”, un’associazione di appassionati di motori che – in memoria dell’omonimo pilota e campione di Formula Uno scomparso nel 2006, che perse l’uso delle gambe in un incidente di gara nel 1980 –, organizza periodici eventi a sostegno della ricerca scientifica e delle persone costrette su una sedia a rotelle.

Il sodalizio è nato nel 1994 e in quasi trent’anni di attività ha devoluto in beneficenza, nel complesso, un milione di euro. Fondi che sono stati suddivisi tra l’unità spinale di Niguarda, l’ospedale riabilitativo di Montecatone e l’associazione per i disabili bergamaschi di Curno. Della somma raccolta nel 2022, 50mila euro, beneficerà questa volta anche l’istituto francese “Du cerveau” presieduto da Gérard Saillant.

L’occasione per elargire le somme è stata la tradizionale cena novembrina “Gran Premio della solidarietà”, in programma nel fine settimana al ristorante Bocchi di Comazzo. Presenti i familiari di Regazzoni – la moglie Maria Pia coi figli Gian Maria e Alessia, che da sempre seguono e sostengono l’attività dell’associazione –, oltre a due personaggi della Formula 1, i piloti Bruno Giacomelli e Alex Caffi, ospiti speciali della serata, premiati dagli organizzatori col casco d’oro in memoria di Regazzoni.

“Ho incontrato Clay per la prima volta nel 1970, a Monza. Ero un ragazzino appassionato di motori che, come tanti, scavalcava la recinzione dell’autodromo per andare a vedere le corse. Lui quella volta vinse il Gran Premio, con la Ferrari – racconta Tansini –. Dopo la gara riuscii ad avvicinarlo e a farmi autografare un cappellino”. “Successivamente sono stato parecchie volte anche a Maranello, ero diventato amico di alcuni meccanici. E frequentavo il Ferrari club, col quale si raccoglievano fondi per la distrofia muscolare – prosegue –. Le occasioni per incontrare Regazzoni non mancavano, ma solo nel 1982 ho iniziato a dargli del ‘tu’. E nel 1993 l’ho convinto a fondare insieme a me il club, che è nato ufficialmente l’anno dopo”.

Da allora l’attività dell’associazione non si è mai fermata, nemmeno dopo la morte del campione e nonostante qualche momento di difficoltà, ad esempio durante la pandemia da Covid. “In questi anni abbiamo fatto tanto, il milione di euro è di certo un traguardo importante – commenta il presidente onorario –. L’obiettivo è contribuire alla ricerca scientifica per cercare anche di migliorare la qualità di vita dei paraplegici. Un doveroso grazie a tutti i nostri sostenitori e alla famiglia Regazzoni, che non ha mai fatto venire meno il proprio supporto”.

 

 

 

 

 

 

In 300 con il Club Regazzoni

Testata: Il Cittadino.

In trecento, sabato, hanno partecipato al ventinovesimo Gran Premio della Solidarietà, l’appuntamento di fine anno del Club Regazzoni. Una grande festa alla quale sono stati invitati due ospiti speciali: Bruno Giacomelli, ex pilota di Formula 1, campione europeo di Formula 2 nel 1978 ed Alex Caffi, un passato in Formula 1 tra il 1986 ed il 1992, premiati rispettivamente con il modellino d’oro e con il casco d’oro alla memoria di Clay Regazzoni. Presenti tutti i familiari del pilota: la moglie Maria Pia, i figli Alessia e Gian Maria, la nipote Sofia. Quest’anno sono stati raccolti 50mila euro. Fondi che saranno donati all’Unità spinale midollare dell’ospedale Niguarda di Milano, al Centro disabili Bergamaschi, al centro di accoglienza Casa Anna Guglielmi di Montecatone a Imola e, novità per quest’anno, all’Institut du cerveau di Parigi. Ben 2 mila euro sono stati raccolti proprio durante la serata con la vendita di oggetti messi a disposizione dalla Ferrari, Momo Design, Chronevenice, Beta utensili,e dalle Cantine Ferrari

 

 

 

 

 

 

29° Gran Premio di Solidarietà. Oltre 300 persone in ricordo di Clay Regazzoni

Testata: Ok Mugello.

Classico appuntamento di fine anno che devolve le somme raccolte durante l’intero anno destinate alla ricerca scientifica in paraplegia

Con oltre 300 persone presenti si è concluso il 29° Gran Premio di Solidarietà, tradizionale appuntamento di fine anno dove il Club Clay Regazzoni devolve le somme raccolte durante l’intero anno destinate alla ricerca scientifica in paraplegia. Nemmeno i due anni di covid appena trascorsi hanno fermato l’impegno del Club e dei propri sostenitori che sono riusciti in questo 2022 a mettere insieme una somma da record, ben 50.000,00 Euro.

Due sono stati i testimonial legati al mondo del motorsport, Bruno Giacomelli ed Alex Caffi che, grazie ai loro racconti ed alla propria disponibilità nel firmare autografi per le persone presenti in sala, hanno intrattenuto il pubblico rispondendo alle varie domande. Alla presenza della Famiglia Regazzoni è stato sempre il Presidente Onorario del Club, Giacomo Tansini, a consegnare gli assegni ai diretti interessati quali Ospedale Niguarda Milano, Istituto Montecatone di Imola, Associazione Disabili Bergamaschi di Mozzo, Institut du Cerveau Paris.

“Piccola” star d’eccezione Sofia Regazzoni, nipote del grande Clay, reduce da un recente test di Formula 4 sul Circuito francese di Le Castellet. Possiamo proprio dire… sulle orme del nonno Clay!

la qualità di vita dei paraplegici. Un doveroso grazie a tutti i nostri sostenitori e alla famiglia Regazzoni, che non ha mai fatto venire meno il proprio supporto”.

 

 

 

 

 

 

Castelleone: GP della Solidarietà

Testata: Il Nuovo Torrazzo.

Si chiude la stagione del Club Clay Regazzoni – aiutiamo la paraplegia. Come sempre l’ultimo atto dell’annata è rappresentato, e sarò così anche in questo 2022, dal Gran Premio della Solidarietà: cena di gala con personaggi dello sport e dei motori accompagnata all’esposizione di una Formula Uno e di altri oggetti e curiosità provenienti dal mondo delle corse tra auto a ruote scoperte. L’appuntamento è per sabato 26 novembre a Comazzo presso il ristorante Bocchi. Apertura sala ed esposizione alle ore 19. Cena alle 20. Si tratta della sedicesima conviviale in memoria del compianto Clay promossa dal club cresciuto lungo l’asse Paullo-Castellone. E Proprio dalla città turrita è atteso un folto contingente guidato dall’imprenditore Gorini. Per le prenotazioni dell’ultim’ora e per tutte le informazioni gli interessati possono contattare i numeri telefonici: 338.2705227 e 338.3421021.

BT

 

 

 

 

 

 

 

Torna il Gp della solidarietà. Sempre nel nome di Clay

Testata: Il Giorno.

Il Club “Aiutiamo la paraplegia“ dedicato a Regazzoni si raduna il 26. Il presidente Tansini: “Con i 50mila euro raccolti aiuteremo tre realtà”

Come da tradizione la fine di novembre segna per il gruppo “Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni” il punto d’arrivo delle attività annuali. Quest’anno l’appuntamento con l’atteso “Gran Premio della solidarietà” è in programma sabato 26 novembre dalle 19 al ristorante Bocchi di Comazzo. Quest’anno il soldalizio celebra il sedicesimo anno dalla scomparsa dell’indimenticabile Clay Regazzoni (nella foto sotto) e vedrà la partecipazione, in qualità di ospiti d’onore, di un pilota legato al mondo automobilistico e di altri personaggi legati al mondo dello sport. I loro nomi vengono rigorosamente tenuti “top secret”. “Il pilota è comunque ancora in attività” si limita a dire Giacomo Tansini, presidente del Club. Il “Gran Premio della solidarietà”, giunge in questo 2022 all’edizione numero 29 ed è unA cerimonia nella quale ci saranno momenti istituzionali, quali la consegna dei fondi raccolti durante l’anno (“siamo a un passo dai 50mila euro” rivela sempre Tansini), ma anche altri di socialità. Annunciata anchee l’esposizione di una F1 Show Car, con relativo team manager, a disposizione anche di tutti coloro che vorranno scattare fotografie. Il club Clay Regazzoni raggruppa, fin dal 1993, appassionati di motori. A fondarlo furono Giacomo Tansini e lo stesso Ragazzoni. Da allora non ha mai smesso di raccogliere fondi a scopo benefico. “Quest’anno – annuncia il presidente Tansini – devolveremo i fondi raccolti a tre strutture: l’unità di Uro-paraplegia dell’ospedale Niguarda di Milano, l’associazione Disabili Bergamaschi di Curno che è un centro di riabilitazione e l’ospedale di Riabilitazione di Montecatone (Imola)”. Per quanto riguarda invece la passione sportiva “il cuore batte sempre per la Ferrari”.

“Noi siamo anche Minardi Club – chiarisce Tansini -, ma visto che la Minardi adesso non fa più parte del circo della Formula 1 (Gian Carlo Minardi è consigliere del Club Clay Regazzoni e sarà presente al Gran Premio della Solidarietà) tifiamo soprattutto per le Rosse di Maranello. Non è un momento facile perché quando si perde il treno poi è difficile riprenderlo. Però quest’anno diciamo che è andata abbastanza bene, anche se come diceva il commendatore Enzo Ferrari il secondo è il primo dei perdenti. Pensiamo che anche per il prossimo anno la Red Bull sarà la squadra da battere. Abbiamo visto segnali di risveglio dalla Mercedes nell’ultimo gran premio in Brasile e quindi le Rosse dovranno inserirsi tra queste due rivali. Il team però dovrà lavorare bene questo inverno. Da Leclerc ci aspettiamo qualcosa di più e forse qualche parola in meno. Saintz è molto calcolatore e dovrebbe essere sostenuto di più”. Clay Regazzoni era nato a Mendrisio (Svizzera) il 5 settembre 1939. InFormula 1 tra il 1970 e il 1980, ebbe l’opportunità di guidare i bolidi delle scuderie Ferrari, Brm, Ensign, Shadow e Williams. Fu costretto sulla sedia a rotelle in seguito a un grave incidente a Long Beach, durante il Gran Premio degli Stati Uniti, il 30 marzo 1980. Regazzoni perse la vita il 15 dicembre 2006, all’età di 67 anni, a causa di un incidente stradale lungo l’Autostrada A1, sul ponte del fiume Taro, nei pressi dello svincolo per l’A15 Parma-La Spezia.

 

 

 

 

 

 

 

 

Club Regazzoni, 50mila euro per cura e ricerca

Testata: Il Cittadino.

Torna a Paullo il Gran premio della solidarietà con il club Clay Regazzoni. Come da tradizione, la fine del mese di novembre segna il punto d’arrivo delle attività annuali che si chiudono con una donazione da 50mila euro per aiutare la ricerca e il sostegno alla paraplegia. Sabato 26 novembre sono stati invitati grandi piloti, luminari della medicina e associazioni per festeggiare insieme la chiusura della stagione sportiva al ristorante Bocchi di Comazzo. «È una vera e propria cerimonia – commenta Giacomo Tansini, il fondatore del club – nella quale ci saranno momenti istituzionali, quali la consegna dei fondi raccolti durante l’anno e, allo stesso tempo, l’esposizione di una F1 Show Car con relativo team manager, a disposizione di quanti vorranno farsi un selfie. E non mancheranno due specialissimi ospiti d’onore con i quali parlare di sport». La famiglia di Clay Regazzoni sostiene con ferma convinzione gli obiettivi proposti dal club di Paullo: «Offrire un aiuto alla ricerca ed essere d’aiuto a chi si occupa della cura e al reinserimento nella società dei paraplegici – argomenta il presidente del club don Luigi Avanti -. Il consiglio direttivo si ritiene soddisfatto per le mete tagliate nel 2022, che ha portato in dote quasi 50mila euro per la paraplegia». Per le prenotazioni al gran galà è possibile contattare il 338 270 5227 (Giacomo Tansini), oppure il 3383421021 (don Luigi Avanti).

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Gran Premio della Solidarietà 2022 si terrà sabato 26 novembre

Annunciamo la programmazione dell’edizione 2022 dell’appuntamento più importante dell’anno. Il 29° Gran premio della Solidarietà si terrà sabato 26 novembre 2022, presso il ristorante Bocchi di Comazzo.

La cena celebrerà anche il 16° anno dalla scomparsa dell’indimenticabile Clay Regazzoni e vedrà la partecipazione di un pilota legato al mondo automobilistico ed altri personaggi legati al mondo dello sport.

Per le prenotazioni contattare uno di questi numeri: +39 338 270 5227, oppure +39 338 342 1021 (don Luigi Avanti).