Testata: Il Cittadino.
Con un’Alfa Gta nera il Club Regazzoni e il Minardi Club Paullo-Castelleone hanno fatto da apripista alle corse per disabili all’autodromo di Imola. Domenica il paullese Giacomo Tansini, fondatore e presidente onorario del Club, insieme a don Luigi Avanti coni collaboratori delle associazioni, hanno guidato la carovana diretta in Emilia Romagna. In prima fila la Maserati guidata da Giacomo Tansini, una Maserati pilo-tata da Bruno Ascrizzi, una Citroen Cl Trofeo guidata da Paolo Riccaboni, una Porsche con al volante Tiziano Matuzzi e tante altre vetture. Già schierato sul circuito, ad aspettare i bolidi, Gian Carlo Minardi, deus ex machina dell’omonima scuderia. L’obiettivo dell’evento era quello di far provare l’ebbrezza della velocità in pista a persone con disabilità. Un folto gruppo di paraplegici è giunto dalla Casa Anna Guglielmi con Claudia Gasperini, responsabile del centro di riabilitazione a Montecatone Imola. La raccolta fondi, collegata all’evento, sarà donata alla Fondazione Montecatone «L’unica nota dolente l’ho affrontata io – sorride il presidente onorario Tansini Nel tragitto verso Imola, ho avuto un problema elettronico alla Maserati. Per questo sono stato costretto ad abbandonare la carovana delle supercar dirette al circuito. Ho dovuto fare rientro anticipato ai box. Un epilogo che mi ha rattristato, ma sorrido se penso che è un po’ quello che in gara nel pomeriggio è successo in Spagna, al pilota della Ferrari Charles Leclerc. Ovviamente non facciamo paragoni, ma prendiamo-la come una battuta».
lub Clay e il Minardi Club sono pronti a riportarlo il prossimo anno dove lo sport abbatterà ogni barriera, anche grazie ai sodalizi targati Lodi e Cremona.