Battesimo della pista per il ‘Club Clay’

Testata: Il Nuovo Torrazzo.

di BRUNO TIBERI

Battesimo della pista per il Minardi Club Castelleone-Paullo e per il Club Clay Regazzoni Aiutiamo la paraplegia. Domani, domenica 22 maggio, i due sodalizi saranno protagonisti all’interno della manifestazione multidisciplinare ‘Sport senza barriere’ ospitata da oggi presso l’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. “Il Cisped – Comitato imolese sport paralimpici e disabilità, organizza questa due giorni — spiega il fondatore e presidente onorario del Club Clay Regazzoni Giacomo Tansini, nella città emiliana insieme al presidente don Luigi Avanti e al vice Luciano Codazzi — per promuovere, facilitare l’accesso e sostenere la pratica della attività motoria e sportiva delle persone diversamente abili. Tra le varie iniziative proposte ve n’è una che vede impegnato attivamente i nostri team, Aiutiamo la paraplegia — Club Clay Regazzoni O.D.V e Minardi Club Paullo-Castelleone”. Presso l’autodromo interna-zionale saranno a disposizione piloti esperti, auto sportive e vetture stradali adattate con dispositivi di guida per ogni tipologia di disabilità motoria, per far vivere un emozionante giro sulla pista. Tutti, così, ma proprio tutti, potranno essere protagonisti provando gratuitamente l’emozione di salire su auto da corsa guidate da piloti esperti. Il Club Clay, che nell’Imolese è di casa sostenendo con la sua raccolta fondi l’attività del centro riabilitativo di Monte Catone, si è organizzato per portare in circuito Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, Porsche. “Sarà esposta anche una Minardi F1, la M193 ora gestita dalla nostra associazione nell’ambito di iniziative benefiche”. Come dicevamo, per i club cresciuti sull’asse Castelleone-Paullo sarà un’esperienza del tutto nuova, un vero e proprio battesimo della pista. “Di solito — conclude Tansini — organizziamo i nostri eventi in luoghi pubblici e su strade aperte al traffico; qui si potrà provare l’ebbrezza di salire a bordo di una vettura sportiva nientemeno che in una pista dedicata proprio alle gare automobilistiche. Sarà per questo obbligatorio indossare un casco protettivo, che sarà debitamente igienizzato a ogni utilizzo. Siamo sicuri che le emozioni saranno decisamente differenti”. “Sport senza barriere è una proposta veramente importante, come ha sottolineato il presidente di Cisped Domenico Camaggi: “Si tratta di una festa dello sport dove il mondo della disabilità sfida ogni idea e atteggiamento per fare vivere a tutti due giornate di vera comunità, solidarietà e pace”. Club Clay e Minardi Club ci saranno. Da Castelleone e Panno spinti dalla passione per i motori e dal desiderio di condividerla, con tutti.

 

Pubblicato in Rassegna stampa.