Club Regazzoni in pista a Imola per lo sport senza barriere

Testata: Il Cittadino.

L’Associazione lodigiana “Aiutiamo la paraplegia” Club Clay Regazzoni, sorta grazie al rapporto di amicizia fra Giacomo Tansini, presidente e co-fondatore del Club, e Clay Regazzoni, indimenticato pilota della Formula 1 anni ’70, parteciperà sabato 21 e domenica 22 maggio ad Imola all’evento “Sport senza barriere” organizzata dal Cisped, il Comitato imolese sport paralimpici e disabilità. Dall’anno 1996 l’Associazione lodigiana ha iniziato una attività che potesse legare sport e beneficenza, organizzando varie manifestazioni con lo scopo di raccogliere fondi da devolvere in favore della ricerca e della cura per la paraplegia, una condizione fisica di cui ha sofferto anche Regazzoni in seguito ad un incidente: dopo l’ultimo raduno tenutosi nel mese di aprile presso l’oratorio di San Bernardo a Lodi, ora il Club avrà la possibilità di far correre le proprie auto, fra cui Ferrari, Alfa Romeo, Porsche e una Minardi F1, sul circuito di Formula 1 “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, sede peraltro del centro riabilitativo “Anna Guglielmi”, uno dei destinatari dei fondi raccolti dal Club. Tutte le vetture sportive che verranno messe a disposizione durante l’arco della manifestazione multidisciplinare saranno dotate di dispositivi di guida adatti ad ogni tipo di disabilità: l’obiettivo sarà quindi quello di far vivere a tutti i presenti un emozionante giro di pista all’interno del circuito emiliano.

 

 

Pubblicato in Rassegna stampa.