Testata: Il Giorno.
Gli ex piloti di Formula 1 Giacomelli e Caffi ospiti della serata di gala. Presenti anche moglie, i due figli e la nipote di Clay Regazzoni
Gli ex piloti di Formula 1 Bruno Giacomelli ed Alex Caffi sono stati gli ospiti a sorpresa del ventinovesimo “Gran Premio della Solisarietà” andato in scena lo scorso 26 novembre al ristorante Bocchi di Comazzo e promosso, come da tradizione, dal “Club Clay Regazzoni – Aiutiamo la paraplegia”. Complessivamente sono state quasi 300 le persone presenti all’appuntamento durante il quale vengono devoluti i fondi raccolti durante l’anno. Tra loro anche i familiari di Regazzoni: la moglie Maria Pia, i figli Alessia e Gian Maria, la nipote Sofia (peraltro appassionatissima di motori). Bruno Giacomelli, bresciano nativo di Poncarale ed oggi 70 anni, durante la sua carriera in Formula 1, ha imbracciato il volante delle scuderie Maclaren, Alfa Romeo, Toleman e Life. Si cimentò anche con i cart (Champ Car) e con l’Endurance ed è stato campione europeo di Formula 2 nel 1978. Alex Caffi, bresciano invece di Rovato, in Formula 1 tra il 1986 ed il 1992, ha guidato Osella, Scuderia Italia, Footwork e Arrows. A Giacomelli, il Club Clay Regazzoni, ha assegnato il modellino da F1 d’oro, a Caffi il casco d’oro alla memoria del pilota svizzero deceduto il 15 dicembre 2006.
La famiglia Regazzoni continua a supportare le iniziative del club lodigiano e gli scopi perseguiti per offrire un aiuto alla ricerca ed sostegno al reinserimento sociale di chi è affetto da paraplegia. Nel 2022 sono stati raccolti 50 mila euro destinati all’Unità spinale midollare dell’Ospedale Niguarda di Milano, al Centro Disabili Bergamaschi, al centro di accoglienza Casa Anna Guglielmi di Montecatone a Imola e all’Institut du Cerveau di Parigi. Ben 2 mila euro sono stati raccolti proprio durante la serata con la vendita di oggetti messi a disposizione dalla Ferrari, Momo Design, Chronevenice, Beta utensili, e dalle Cantine Ferrari “3 magnum spumante della F1”. Soddisfatto per la riuscita della serata tutto il consiglio direttivo, a partire dal cofondatore Giacomo Tansini, quindi Francesca Codazzi, Giovanni Secchi, Alberto Maletti, i nuovi consiglieri Melissa Lanzi e Simone Mussi, Marco De Santis. Altri tre consiglieri sono stati premiati: Gian Carlo Minardi, il vicepresidente Luciano Codazzi e il presidente don Luigi Avanti: a questi ultimi due è stato riconosciuto il tempo dedicato in 25 anni di attività – volontaria e gratuita – nell’associazione.