Testata: Autosprint.
A causa della pandemia, l’evento organizzato dall’associazione che, da anni, è impegnata nella raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica non si terrà. La catena della solidarietà, però, non si ferma, ecco come è ancora possibile partecipare per chiunque voglia sostenere la causa
Il Club Clay Regazzoni “Aiutiamo la Paraplegia” di Cadilana (Lodi) ed il Clay Regazzoni Memorial Room di Pregassona (Canton Ticino, Svizzera) promuovono ogni anno manifestazioni per continuare la mission intrapresa e sostenuta dal pilota Clay Regazzoni, ossia la raccolta di fondi e donazioni per la ricerca scientifica contro la paraplegia e per il sostegno di centri assistenziali e riabilitativi quali la Casa degli Angeli di Curno, il centro riabilitativo di Montecatone (Imola) ed il centro di uroparaplegia dell’ospedale Niguarda di Milano.
Purtroppo nel 2020, a causa del noto sopravvento dell’epidemia da Covid-19, non è stato possibile organizzare alcun evento e, con profondo dispiacere, siamo costretti ad annunciare che anche quello principale quest’anno non si terrà.
Il 27° Gran Prix della Solidarietà, tradizionale appuntamento di chiusura dell’intera annata, si sarebbe dovuto tenere il 28 novembre e ci eravamo prefissi un importante obiettivo, quello di raggiungere il milione di euro raccolti e donati durante tanti anni di solidarietà; sarebbe stato alla portata visto che alla fine del 2019 avevamo raggiunto la somma di 930 mila euro; si tratta di un traguardo solo rimandato e che proveremo a raggiungere nel 2021.
Rimane sempre aperta l’adesione di tutti coloro che volessero contribuire: basta poco per acquisire la tessera e diventare sostenitori; parafrasando i titoli di due pubblicazioni curati dal pilota svizzero e grande amico Clay Regazzoni: e la corsa continua, ed è sempre una questione di cuore.