Motori in villa, con il prete della Formula 1

Testata: La Prealpina.

Gazzada. Formula Uno, Ferrari, Porsche e altre decine di bolidi hanno celebrato, a suon di rombi e carrozzerie fiammanti, una serie di anniversari concentrati a Villa Cagnola, per “Motori in villa”. L’evento, organizzato ieri da “Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni onlus” e “Amici della Formula 1”, ha infatti festeggiato i 50 anni di sacerdozio di don Luigi Avanti, il “prete” della Formula 1 e presidente del Club legato a Regazzoni. In più, per gli appassionati di motori, si sono regalate delle autentiche chicche, come l’esposizione della Minardi di Formula 1, su cui, nel 2001 debuttò il due volte campione del mondo Fernando Alonso. E poi Ferrari, Porsche, Maserati: ovvero il meglio dell’automobilismo mondiale d’epoca, in bella mostra nella cornice artistico-naturale della dimora di Gazzada Schianno. Il tutto, come ha ricordato Gianni Brusa, presidente degli Amici della Formula 1, per un fine benefico: raccogliere altri fondi in grado di rimpinguare gli 800.000 euro raccolti dalle associazioni protagoniste della domenica varesina e versati ai centri di ricerca e riabilitazione della Lombardia nei venticinque anni di attività. «Quest’associazione – ha spiegato Brusa – ha lo scopo di legare lo sport alla solidarietà, organizzando varie manifestazioni come quella, di successo, che abbiamo programmato qui». Vale a dire dove si sono idealmente spente anche le cinquanta candeline del sacerdozio di don Luigi Avanti: il prete che ama partecipare alle corse automobilistiche, soprattutto ai rally e che, nel corso della sua vita, ha conosciuto alcuni dei più grandi piloti al mondo, come Michele Alboreto, Michael Schumacher e, appunto, Clay Regazzoni.

 

 

 

 

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