Testata: Il Cittadino.
L’associazione “Aiutiamo la paraplegia – Club Clay Regazzoni” di Paullo lancia il Gran Premio della solidarietà. Alla venticinquesima edizione, la formula è sempre la stessa: una cena dedicata a tutti i soci, simpatizzanti, amici che si svolgerà stasera al ristorante Bocchi di Comazzo. Beneficiari dei fondi raccolti saranno l’unità spinale unipolare dell’Ospedale Niguarda di Milano, il centro recupero di Montecatone (Imola) ed il Centro di riabilitazione di Mozzo (Bergamo). Non mancheranno Gian Carlo Minardi, la famiglia Regazzoni (la moglie del pilota svizzero, Maria Pia e i figli Gian Maria e Alessia) e ovviamente il Consiglio direttivo, in testa il presidente don Luigi Avanti e il fondatore del club Giacomo Tansini. Come di consueto alla serata presenzieranno personaggi noti e legati al mondo dello sport i cui nomi, non vengono mai divulgati per conferire un effetto sorpresa; dal club si accenna solo che ci sarà un ex pilota Ferrari che verrà premiato con il casco d’oro alla memoria di Clay Regazzoni ed un noto scrittore di libri dedicati alle corse che verrà premiato con la F1 “d’oro”. «È la prima volta che aggiungiamo questo premio in onore al 25esimo GP della solidarietà sportiva – spiegano dal club Regazzoni -. Negli ultimi tre anni sono stati ospiti Pier Luigi Martini, Miki Biasion, Giacomo Agostini, Davide Uboldi, René Arnoux e Paolo Del Debbio». La cena solidale si aprirà alle 19 con l’aperitivo. «Da qualche anno stiamo inseguendo il traguardo di raggiungere una quota di aiuti pari un milione di euro – annuncia il presidente Tansini -: siamo sicuri che il 25esimo Gran premio della solidarietà ci farà vedere la meta». n E. C.