Testata: Il nuovo diario messaggero.
Una cornice d’eccezione alla presen-di campioni delle due e quattro ruote, per un’iniziativa all’insegna della solidarietà.
Sabato 25 novembre a Spino d’Adda, in provincia di Cremona, si è tenuta la 24a edizione del Gran premio della solidarietà organizzata dal Club Clay Regazzoni di Lodi, realtà nata e voluta dallo stesso ex pilota Clay Regazzoni con lo scopo di legare lo sport alla beneficenza, in particolare per raccogliere fondi e promuo-vere iniziative di sensibilizzazione a fa-vore di realtà d’eccellenza che operano sul territorio nazionale nel campo della ricerca, dell’assistenza e della cura di persone colpite da lesioni midollari e delle loro famiglie.
Testimonia! d’eccezione della serata il campione del mondo delle due ruote Loris Capirossi, l’ex pilota di Formula 1 Pier Luigi Martini, il due volte campione del mondo di Rally Miki Biasion, con la partecipazione di Gian Carlo Minardi e di Maria Pia Regazzoni accompagnata dalla figlia Alessia.
La Casa di accoglienza Anna Guglielmi è stata una delle tre realtà a cui sono stati assegnati i fondi raccolti, quale eccellenza del territorio imolese, ricevendo dalle mani di Pier Luigi Martini e Gian Carlo Minardi un assegno di 10mila euro.
«Si tratta di una collaborazione che si rafforza da ormai sei anni – ha commentato Claudia Gasperini, presidente della Cooperativa “Anna Guglielmi” che gestisce la struttura creata per ospitare le famiglie dei pazienti ricoverati all’Ospedale di Montecatone -. Grazie ai contributi raccolti nel corso del 2017 tanto è stato fatto e tanto ancora si può fare, l’impegno della Cooperativa Casa Gugliehni è costante nel tradurre gli aiuti presenti e futuri in un servizio concreto e tangibile per tutte le famiglie ospitate. Una delle sfide vinte nel 2017 è stata quella di ridurre le rette delle camere singole, passando dalla tariffa giornaliera di 20 euro a 17,50 euro per le permanenze oltre 30 giorni. Già nel corso del 2016 avevamo ridotto le tariffe relative alle camere doppie e triple per le lunghe permanenze, con quest’ultimo intervento abbiamo garantito a tutti la possibilità di ridurre il costo di trasferte lunghe e già difficili che impattano pesantemente su bilanci familiari spesso complicati da far quadrare. I contributi ci hanno permesso anche in taluni casi di garantire una accoglienza gratuita per quelle famiglie che già prima del trauma versavano in condizioni di particolare indigenza. Fatto salvo il mantenimento dei servizi, tutti i contributi raccolti sono stati indirizzati verso questo obbiettivo. Sul fronte degli investimenti abbiamo provve-duto alla sostituzione di 40 materassi nelle camere destinate all’accoglienza dei familiari, garantendo una dotazione e un livello di confort adeguato agli standard che la cooperativa si è data. Uno standard alto, perché crediamo che la dignità passi anche attraverso l’attenzione alla persona e al suo bisogno di sentirsi accolta in un luogo capace di farla sentire al sicuro oltre che ascoltata e accompagnata».
A tutto ottobre 2017 l’indice di occupazione delle 46 camere è del 87,54% per un totale di oltre 16mila presenze. E, prosegue la presidente di Casa Guglielmi, il 2017 verrà chiuso con un bilancio sostanzialmente in equilibrio e «ci prepariamo ad affrontare il 2018 con lo stesso impegno e determinazione, grati per l’esperienza che facciamo quotidianamente e per la rete di rapporti umani che rendono la Casa di Accoglienza un luogo dove la sofferenza non ha mai l’ultima parola». Allo stesso modo, anche i fondi raccolti grazie al Gran premio della solidarietà ver-ranno impiegati per ridurre le tariffe a favore delle famiglie più bisognose, garantendo in taluni casi anche l’ospitalità gratuita. In merito a quest’ultima iniziativa Gasperini ha ringraziato tutti i membri del consiglio direttivo del Club Clay Regazzo-ni unitamente ai dirigenti del Minardi-Club Paullo-Castelleone, la famiglia Regazzoni e tutti i campioni del mondo dei motori «che con grande generosità si sono resi disponibili a partecipare e sostenere l’iniziativa».