Grand Prix della solidarietà nel nome di Clay Regazzoni

Testata: Il Giorno.

Motori. Consegnati 40mila euro contro La paraplegia

Spino d’Adda (Cremona). GREMITISSIMO, come a ogni edizione del ‘Grand Prix della Solidarietà’, il vasto salone del Canadì, a mezza strada tra Zelo Buon Persico e Spino d’Adda. Il Club Clay Regazzoni ha concluso la sua 23esima raccolta di fondi per combattere la paraplegia, chiamando a raccolta non meno di trecento appassionati di motori per la cerimonia di consegna dei contributi, quest’anno oltre 40mila euro, suddivisi tra Centro di Uroparaplegia del Niguarda, Centro Disabili di Bergamo e Centro di Riabilitazione di Montecatone (Imola). A consegnarli, il cofondatore del club Giacomo Tansini e il presidente don Gigi Avanti, nel ricordo del grande pilota ticinese scomparso dieci anni or sono. Mancavano alla serata, per la prima volta, i familiari di Regazzoni, la moglie Maria Pia e i figli Alessia e Gian Maria, trattenuti in Svizzera per la prima mondiale del film ‘La vita di Clay Regazzoni’. La ricorrenza è stata condotta dallo stesso Tansini con la giornalista Giorgia Rossi, ospiti d’onore il pluriiridato Giacomo Agostini, il costruttore Giancarlo Minardi, Gabriele Tredozzi, progettista di Formula Uno, il pilota Davide Uboldi, oltre ad altri personaggi del mondo motoristico. L.A.

 

 

 

 

 

 

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