Testata: Il Cittadino.
Rimpatriata di appassionati di motorismo domani, sabato 28 novembre (ore 19), nell’abituale grande sala del ristoranteCanadì diSpino, riva sinistra del fiume appena oltre il ponte di Bisnate.Siamo al 22esimo “Grand Prix della solidarietà”, splendida invenzione del Club Clay Regazzoni che ama unire i sostenitori della Formula 1 ai valori dell’aiuto verso chi ha bisogno, nella fattispecie nei riguardi della paraplegia. Occasione propizia, nel bel mezzo della festa, per assegnare i fondi raccolti dal popolarissimo club nel corso dell’anno a quelle istituzioni sanitarie che si occupano per l’appunto di ricerche sulla paraplegia. Per la cronaca, si tratta della nona edizione senza la presenza del compianto fuoriclasse ticinese che, oltre a dare il nome al club, ne aveva sensibilizzato, da vivo, la politica solidaristica. In compenso, come nelle precedenti otto edizioni, sarà presente al gran completo la famiglia di Regazzoni (moglie e figli). «Chi desidera partecipare e non si è ancora prenotato – sottolinea il presidente don Gigi Avanti, parroco di Cadilana e famoso come il “prete dei piloti” – è ancora in tempo a farlo, sia direttamente dame alla parrocchia di Cadilana, sia da Giacomo Tansini, il coordinatore principe del nostro gruppo a Paullo».