Testata: Il Giorno.
Serata di beneficenza al Canadi di Spino d’Adda. Raccolti 30mila euro per i paraplegici
Spino d’Adda (Cremona) VA IN SCENA domani dalle 19, la ven-tiduesima edizione del mitico «Grand Prix della Solidarietà», perfetto mix di passione per il grande motorismo e per la solidarietà nei confronti dei paraplegici. Non una gara agonistica, ma una rimpatriata di appassionati della Formula Uno per ricordare Clay Regazzoni, indimenticabile campione ticinese obbligato a vivere i suoi ultimi anni in carrozzella, e per stimolare la ricerca per combattere la paraple-gia. Artefice della festa (perchè di una
festa si tratta) è il famoso Club Clay Regazzoni, sodalizio che, col sostegno, quando era in vita, del celebre pilota, amava promuovere ogni anno simpatiche manifestazioni al fine di raccogliere fondi per destinarli a fine novembre agli istituti di ricerca che si dedicano alla causa dei paraplegici.
DA VENTIDUE anni, nona edizione senza Clay Regazzoni, in precedenza sempre presente di persona (ora ci sa-ranno i familiari, come ogni volta da quando è scomparso). Il «bottino» del-la stagione 2015 parla di 30 mila euro: verranno suddivisi, nel corso della fe-sta al «Canadi» di Spino d’Adda, riva sinistra del fiume, appena al di là del ponte di Bisnate. Ed a consegnarli saranno il fondatore del sodalizio Giacomo Tansini ed il presidente del medesimo don Gigi Avanti, parroco lodigia-no di Cadilana, notissimo «prete dei piloti» per via della sua passione per i motori agonistici. Tra gli altri ospiti data per certa la presenza di Maximi-liano Sontacchi, paraplegico, un mito nel mondo dei conduttori motocicli-stici e gestore di una scuola guida per disabili. L.A.