Motori d’autore per la ricerca sulla paraplegia

Testata: Il Cittadino.

A dispetto dell’imperante maltempo, la tredicesima edizione della celebre Mostra di Auto Sportive, pezzo forte del programma dell’Oratorio San Luigi di Cadilana e del Club Clay Regazzoni (famoso per il sostegno allo studio della paraplegia), ha ugualmente ottenuto soddisfacenti riscontri con presenze qualificate di vetture e di avventori, giunti espressamente da ogni angolo della Lombardia per provare l’ebbrezza di una breve escursione su una rombante auto sportiva. Don Gigi Avanti, il parroco di Cadilana, che è anche presidente del “Regazzoni”, aveva meditato in prima battuta la sospensione dell’evento per via delle intemperanze del clima, ma con l’arrivo di macchine e di appassionati ha deciso di sfidare la pioggia vincendo nettamente la partita: 7.700 euro raccolti dalle offerte, destinati, come ama dire lo stesso don Avanti, “alla ricerca sulla frattura della colonna vertebrale”. Tra gli ospiti illustri, persino il vescovo di Lodi, monsignor Giuseppe Merisi, riaccompagnato in Curia con una Maserati guidata dal parroco di Cadilana. E poi, la vedova di Clay Regazzoni, giunta con i figli Alessia e Gian Maria, e i nipoti. Lunga ed interessante la serie di auto presenti, tra cui un’Alfa Romeo BC, la Mustang di Regazzoni, la Maserati 4700, il celebre Maggiolone della Fun Cup, una quindicina di meravigliose Ferrari, una trentina di Alfa Romeo. Insomma, un parterre di grande prestigio, in linea con le passate edizioni. Don Avanti ha celebrato nelle ore del mattino il solenne rito religioso in suffragio di Gabriele Rumi, Eugenio Castellotti, Clay Regazzoni e Michele Alboreto. Poi, nel pomeriggio, tra una goccia di pioggia e l’altra, le passeggiate con le emozionanti vetture.

 

 

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