Lions Club, Minardi e la paraplegia

Testata: La Provincia.

Castelleone. Il patron della scuderia di Formula Uno protagonista della conviviale

CASTELLEONE – Una serata ‘con una marcia in più’. E non poteva che essere così se l’ospite d’onore era Giancarlo Minardi e l’obiettivo era raccogliere fondi a favore della paraplegia. La conviviale organizzata dal Lions Club Castelleone, in collaborazione con il Club Regazzoni-Minardi di Paullo e Castelleone, si è rivelata intensa ed emozionante. Nell’intervista condotta dal socio Lions Giorgio Identici, Minardi ha tracciato un’appassionata sintesi della sua attività al campionato del mondo di Formula Uno: 20 anni di corse, 345 Gran Premi disputate e tanti campioni lanciati con l’omonima scuderia, da Webber a Fisichella, da Trulli al due volte campione del mondo Fernando Alonso. La serata è coincisa anche con due importanti services: uno di opinione, indirizzato alla diffusione di norme relative alla guida sicura, unico strumento per dimezzare il numero degli incidenti stradali, soprattutto fra i giovani, e uno concreto, con tanto di contributo donato al Club Clay Regazzoni a sostegno della paraplegia. Associazione che ha identificato i gravi problemi che affliggono i paraplegici: ogni anno circa 2000 persone, di età inferiore ai 30 anni, vengono a trovarsi in questa condizione ed hanno estremo bisogno di aiuto. Il club castelleonese l’ha capito, si è posto in prima linea e ha promesso che, ogni anno, dedicherà viva e concreta attenzione al sostegno di questo nobile club. (mab)

 

 

Pubblicato in Rassegna stampa.