Testata: Il Cittadino.
È ora: il Grand prix della solidarietà, annuale perla del Club Clay Regazzoni di Paullo, matura la sua quindicesima edizione: si terrà sabato 29 novembre, in prima serata, negli spazi ormai divenuti abituali del ristorante Canadi di Spino. «Un appuntamento prezioso – conferma il leader Giacomo Tansini – che celebriamo l’ultimo sabato di novembre, come ha sempre voluto Clay Regazzoni: le prenotazioni degli appassionati sono già aperte sia alla nostra sede, telefono 02-90630113, oppure direttamente al Canadi, telefono 02-9065146». Secondo la tradizione, la grande festa consentirà di assegnare i contributi raccolti con grande impegno durante l’anno dal “Regazzoni” in varie manifestazioni e destinate alla ricerca sulla paraplegia.Lo stesso Tansini anticipa, anzi, le destinazioni: «Devolveremo al centro di uroparaplegia dellâ€?ospedale di Niguarda diretto dal dottor Michele Spinelli, nostro amico da sempre, e poi al centro di recupero di Mozzo (Bergamo, ndr), al centro di Montecatone di Imola che sarà rappresentato nell’occasione da don Beppe Tagariello».Qualche particolare sulla festa del 29 novembre. Alle ore 17 verranno aperti i cancelli ed all’ingresso gli appassionati si troveranno al cospetto con un bolide di Formula uno, mentre nel salone adiacente saranno esposti vari oggetti e pezzi di vetture da corsa che si potranno acquisire con una offerta. Si potrà gustare l’aperitivo del ristorante e alle ore 20 inizierà la cena sociale, presenti numerosi ospiti in rappresentanza delle varie discipline sportive, oltre naturalmente a piloti di auto e moto da corsa (e qui Tansini sottolinea che i nomi vengono tenuti segreti per fare una sorpresa a tutti i partecipanti: «Di sicuro, grandi campioni del passato e del presente»). Durante la cena, come sempre, si effettuerà una piccola asta a sostegno delle iniziative del club Regazzoni. «Posso solo svelare – si lascia andare il presidente del club – che non mancherà la presenza del team manager dottor Giancarlo Minardi».Per la cronaca, è la seconda edizione senza la presenza di Clay Regazzoni. La famiglia del fondatore scomparso sarà rappresentata dal figlio Gian Maria Regazzoni, che avrà il compito di premiare i vari personaggi e sostenitori. «Il lavoro svolto dal club – riepiloga Tansini – ha dato ottimi risultati, tanto che ci stiamo avvicinando ai 50 mila euro di finanziamento per la paraplegia: anche in questa stagione vi è stata una buona adesione di affezionati: ci sono sostenitori che ci seguono ed aiutano sin dal 1994, anno di nascita della nostra associazione». Da quell’anno il club ha raccolto più di 600mila euro sempre devoluti alla ricerca sulla paraplegia: «È nostra ferma intenzione continuare questa missione – conclude Giacomo Tansini – fino a che non vedremo un paraplegico ritornare a camminare». (Antonio Leccardi)