Anche i Vigili del fuoco per Fabio Muroni

Testata: Il Cittadino.

Anche i Vigili del fuoco, la Croce Rossa e il 118 sono scesi in campo per aiutare il piccolo Fabio Muroni, bimbo di Corte Palasio che necessita di cure specifiche e costose per la sua malattia. Nella giornata di domenica, all’isola Carolina, il 115 di Lodi, grazie all’organizzazione del pompiere Bassano Rozza, è riuscito a incassare una discreta somma: 1100 euro, che sono stati subito consegnati nelle mani di don Luigi Avanti, parroco di Cadilana, il quale si occupa della raccolta dei fondi a sostegno della causa.In tutto sono stati una ventina i pompieri, tra volontari e permanenti, al parco di via Dalmazia. Qui è stata montata una parete da scalare con un’imbragatura; oltre a tantissimi bambini, la salita è stata testata anche dal prefetto di Lodi, Peg Strano Materia. A dar man forte al 115 di Lodi, sono arrivati dal resto della Lombardia i volontari di Canzo (presso Como), con la loro idea di “pompieropoli”, un percorso a ostacoli nel quale i più giovani si sono trovati, in tutta sicurezza, alle prese con il lavoro dei Vigili del fuoco. Da Milano, grazie alla disponibilità del Vigile del fuoco Claudio di Francesco, sono invece giunti i diorami, stupendi plastici con molti modellini degli automezzi dei pompieri. Una pacchia per i più piccini. Sempre da Milano, non sono mancati i sommozzatori, né il gruppo cinofili. Per la giornata della raccolta fondi per Fabio Muroni, non è voluta mancare all’appello l’associazione pensionati dei vigili del fuoco di Lodi, presieduta da Lorenzo Novati, che ha partecipato con una decina di persone all’iniziativa. Stefano Rotta

 

Pubblicato in Rassegna stampa.