«Intitoliamo una strada a Regazzoni e a Villoresi»

Testata: Il Cittadino.

Casaletto. Un omaggio a due grandi campioni della velocità e della solidarietà. É questo il senso dell’iniziativa attraverso la quale il Comitato ricerche storiche (Crs) di Casaletto Lodigiano si appresta ad avanzare alla locale amministrazione comunale una proposta curiosa: l’intitolazione di due vie agli ex ferraristi Luigi Villoresi, di cui quest’anno si celebra il decennale dalla morte, e Clay Regazzoni, scomparso tragicamente nel dicembre 2006 in un incidente. Nomi storici dell’automobilismo italiano, i due compianti assi del volante sono infatti legati al Lodigiano da un encomiabile impegno comune: quello nella raccolta di fondi a favore dei paraplegici. Una “missione” cara in particolare a Clay Regazzoni, mitico pilota della Ferrari degli anni Settanta (quattro Gran premi vinti con la “rossa”, un secondo e un terzo posto nel Mondiale) ed egli stesso paraplegico dopo il terribile incidente patito nel 1980 a Long Beach; una disgrazia alla quale il nativo di Lugano seppe reagire alla grande, e che lo aveva portato a impegnarsi a favore dei disabili fino alla fondazione, nel 1994, del club “Clay Regazzoni Onlus – Aiutiamo la paraplegia” di Paullo. Da allora, il celebre pilota è divenuto un amico inestimabile per il sodalizio presieduto da Giacomo Tansini e per il Crs di Casaletto, da sempre vicino alle gesta del club paullese. Di qui, l’incontro con Luigi Villoresi, già asso di Ferrari, Lancia e Maserati degli anni Cinquanta e, soprattutto, altro campione del passato vicino agli scopi della onlus paullese. Un amico che, al pari di Regazzoni, il presidente del Crs Umberto Smacchia vuole onorare degnamente: «Ho avuto modo di conoscere e apprezzare entrambi in occasione delle loro visite nel Lodigiano – spiega Smacchia, tra i soci fondatori del Club Regazzoni – ed è per questo che vorremmo chiedere l’intitolazione di due vie. Dove? A Mairano si stanno costruendo nuove case, ma anche a Casaletto; l’importante è dedicare qualcosa a questi due grandi uomini». (Al. Be.)

 

 

 

Un successo il raduno per ricordare Clay Regazzoni

Nella giornata di domenica 2 settembre si è svolta una commovente e straordinaria giornata di commemorazione in ricordo di Clay Regazzoni.

L’afflusso di gente che ha partecipato alla Santa Messa nella piccola chiesa parrocchiale di Cadilana è stato elevato e tra questi va rilevata la presenza dell’intera famiglia Regazzoni; i familiari dell’amico Clay (la moglie Maria Pia, i figli Gian Maria e Alessia, accompagnata dal marito Luca e dalla piccola Maria Sofia) hanno apportato una generosa donazione al Club.

Nel pomeriggio la giornata è proseguita con un raduno di auto storiche. Presenti circa 50 vetture, tra le quali una Daytona appartenuta a Clay Ragazzoni; a tutti gli equipaggi è stata consegnata l’ultima cartolina autografata da Clay.

A Cadilana auto storiche per ricordare Clay Regazzoni

Testata: Il Cittadino.

Cadilana. Domenica ritornano a Cadilana i grandi motori. Dopo l?ennesima edizione primaverile del raduno delle ?rosse? di Maranello, iniziativa del Club Clay Regazzoni, eccoci ad un raduno di auto storiche proposto in collaborazione con il Club Castellotti di Lodi per festeggiare il compleanno del famoso (e sfortunato) pilota ticinese (avrebbe compiuto 68 anni il 5 settembre). Saranno presenti all?evento, coordinato dal parroco don Gigi Avanti, appassionato di motori e vice presidente del Club Regazzoni, i famigliari del pilota ticinese, già ospiti a Cadilana mentre Clay fece visita all?amico don Avanti nel mese di aprile del 2002 in occasione dell?edizione della rassegna di vetture Ferrari celebrata quell?anno. Il programma della intensa e stimolante giornata prevede alle ore 11 la celebrazione del solenne rito religioso nella chiesa parrocchiale di Cadilana, officiato da don Avanti. Dalle ore 14 il raduno di auto storiche, manifestazione all?insegna della solidarietà (verranno raccolti i fondi da girare al Club Regazzoni per determinare il monte premi del “Grand Prix della solidarietà” che il sodalizio celebra ogni anno con la consegna dei contributi agli enti ed agli scienziati che si occupano di ricerche sulla paraplegia). Lo stesso club informa che sono ancora disponibili alcuni biglietti gratuiti per assistere alle prove ufficiali del Gran Premio d?Italia di Formula Uno di Monza: le prove si svolgeranno sabato 8 settembre. Per informazioni telefonare a Giacomo Tansini, 02 90630103, oppure 338 2705227.

 

 

 

Corte Palasio, raduno di Ferrari per ricordare Clay Regazzoni

Testata: Il Giorno.

CORTE PALASIO. CINQUE MESI dopo la sfilata di Ferrari a Cadilana, la popolosa frazione di Corte Palasio, le “rosse” tornano a rombare. Domenica prossima si svolge la rassegna di auto storiche iscritte al Club Castellotti di Lodi. L’iniziativa, coordinata dal parroco don Gigi Avanti, appassionato di quattro ruote e vice presidente del Club Clay Regazzoni (sodalizio che raccoglie fondi per combattere la paraplegia), sarà dedicata al pilota ticinese. Regazzoni, amico di don Avanti, e scomparso pochi mesi fa in un incidente stradale. La rassegna si celebra a ridosso dell’anniversario della nascita di Regazzoni, nato in Svizzera il 5 settembre 1939. IL PROGRAMMA della manifestazione prevede alle 11 la messa in suffragio di Regazzoni, celebrata da don Avanti nella chiesa parrocchiale. Saranno presenti i familiari del pilota. Alle 14 scatta il raduno di vetture d’epoca. Saranno raccolte offerte da destinare al montepremi per il “Grand Prix della Solidarietà” che il club celebra ogni anno a novembre. Don Gigi confida nella piena riuscita della giornata: “Ricordo – dice – che Clay era stato a Cadilana nell’aprile del 2002 per il nostro annuale raduno delle Ferrari, lasciando un bellissimo ricordo”. Il Club Regazzoni ricorda che in sede sono disponibili alcuni biglietti gratuiti per assistere alle prove del Gran Premio d’Italia di Formula Uno, l’8 settembre a Monza. (Luigi Albertini)

 

 

 

2 settembre: una giornata per ricordare Clay.

Il prossimo 5 settembre il nostro amico Clay avrebbe compiuto 68 anni.

Per ricordarlo abbiamo organizzato una giornata in sua memoria, che si terrà domenica 2 settembre 2007 a Cadilana.

Sarà celebrata una Santa Messa, cui parteciperanno i membri della famiglia Regazzoni. Seguirà un raduno di auto storiche. Tutti gli appassionati di sport sono invitati a perteciparvi.

 

Ad Ambrì (Svizzera) la solidarietà corre nell’aerodromo

Nei giorni scorsi il club si è recato in terra Svizzera, ospite del Club Ticino Autostoriche, per una giornata dedicata allo sport ed alla solidarietà.
Erano presenti 100 vetture, tra le quali una stupenda Daytona del 1970 di proprietà di Clay Regazzoni.
Ottimo l’ammontare dei fondi raccolti, pari a 1.000 franchi svizzeri, che Gian Maria regazzoni ha voluto “arrotondare” finanziariamente portandolo a 1.000 euro.
 

La mitica Daytona di Regazzoni corre al raduno per la solidarietà

Testata: Il Cittadino.

Paullo. Il club contro la paraplegia ha partecipato all’incontro svizzero

Paullo. Davvero proficua la trasferta del Club Clay Regazzoni di Paullo in terra svizzera. Il sodalizio del presidente Giacomo Tansini, notoriamente abilitato a raccogliere fondi divulgando la passione per i grandi motori e di raccogliere fondi al fine di combattere la paraplegia (il guaio fisico che aveva colpito il suo tutore, vale a dire il mitico pilota ticinese), è stato ospite gradito del Club Ticino Autostoriche ad Ambri, nel locale aerodromo, per una importante giornata dedicata allo sport ed alla solidarietà. A rappresentare il sodalizio lodigiano era il consigliere Luciano Codazzi, il quale ha provveduto a coordinare il programma della manifestazione in compagnia di Gian Maria Regazzoni, figlio del pilota che viveva, come è ben noto, su una carrozzella e che è scomparso tragicamente un anno fa in un incidente stradale. Alla rassegna svizzera erano allineati oltre cento esemplari di vetture storiche, tra cui svettava una stupenda Daytona del 1970 di proprietà di Clay Regazzoni e quindi ereditata dal figlio Gian Maria, auto oggi a disposizione del Club Ticino. Sulle piste dell’aerodromo si sono svolti centinaia di giri turistici a bordo delle medesime vetture, iniziativa che ha fruttato la raccolta di circa 1.000 franchi svizzeri. Al termine, la famiglia del defunto Regazzoni ha donato, inoltre, circa 5.000 euro al club paullese: tutti i frutti della trasferta, come peraltro quelli degli altri appuntamenti disseminati nell’arco dell’anno, permettono di costituire il famoso monte premi del Grand prix della Solidarietà che il “Regazzoni” organizza ogni anno a novembre in un noto salone del paullese per assegnare i fondi agli scienziati ed agli istituti che si occupano di paraplegia. L’iniziativa di Ambri è risultata dunque estremamente bella e positiva. Visto il successo, si sono già stabiliti accordi per ripetere l’evento l’anno prossimo sia per non dimenticare il grande Clay Regazzoni, sia per raccogliere fondi a sostegno della sua grande battaglia contro la paraplegia. Una battaglia che lo ha visto in prima linea per molti anni, assieme al sodalizio di Paullo. (Antonio Leccardi)

 

 

 

I nomi dei nuovi eletti del Lions Club Castelleone

Testata: in Primapagina.

Paullo. Il club contro la paraplegia ha partecipato all’incontro svizzero

È stata una serata dedicata alla beneficenza quella di giovedì 7 giugno alla locanda San Latino. Ospite d’eccezione era infatti il Lions Club Castelleone, impegnato nella raccolta fondi per l’associazione “Aiutiamo la paraplegia” del club “Clay Regazzoni”. Al termine della cena, sono stati estratti dal soci sette dei quasi milleottocento biglietti venduti a un euro l’uno nelle settimane precedenti e il cui ricavato, di circa 2500 euro, verrà devoluto interamente all’associazione del club “Regazzoni”. Tutti i premi abbinati ai sette fortunati biglietti sono stati acquistati alla “Ferrari Point” di Milano, ad eccezione del modellino F2004, edizione riservata e destinato al vincitore, il numero 401, che è stato donato al Lions Club direttamente da Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari. Agli altri sei classificati spettano in ordine decrescente un modellino Ferrari F2003, una t-shirt con scudetto Ferrari, un cappellino Ferrari Twill, un ombrellino Ferrari, un cappellino Ferrari 2007 red e una bandiera della “Rossa” di Maranello. “È stata una serata molto bella e interessante – ha commentato il presidente uscente Carlo Valcarenghi. – Abbiamo anche avuto l’onore di avere come ospite la signora Carla Asti, titolare delle Cantine Loretta, presso Monegliano, nei piacentino. che ci ha presentato i suoi vini e le tecniche di produzione. È stata anche l’occasione per fare un bilancio di quest’ultimo anno e devo dire di essere rimasto molto soddisfatto. Abbiamo dato prova di essere un club molto attivo, nonostante i nostri due soli anni di età”. La serata ha visto anche la presentazione del nuovo consiglio del club, che subentrerà all’attuale il prossimo 1° luglio. Ecco i nomi di tutti i nuovi eletti per il 2007/2008: Mario Bertazzoni, presidente; Bernardo Vaneili. vice presidente; Carlo Valcarenghi, past presidente: Camillo Comandulli, segretario: Ruggero Ruggeri, tesoriere; Antoneila Ferrari, cerimoniere; Luigi Manfredoni, censore; Dario Coti-Zelatie Liviana Lombardi, revisori dei conti: Adriana Cortinovis, addetto stampa. I sette consiglieri saranno invece Giovanni Carubeili, Giuseppe Cimaschi, Leopoldo Cipoila, Giorgio Identici, Cristian Mazzolari, Luigi Rinaldi e Tiziano Zanisi. Infine, il comitato

 

 

 

Lions Castelleone dona 2.500 euro al Club Clay Regazzoni

Nei giorni scorsi il Lions Club di Castelleone (Cremona) ha allestito una serata di beneficenza con raccolta fondi.
Il denaro, 2.500 euro, raccolto con la vendita di gadget Ferrari e l’acquisto dei biglietti della lotteria benefica è stato devoluto al Club Clay Regazzoni che ringrazia di cuore.
 

Lions Castelleone dà 2.500 euro al Club Regazzoni per la paraplegia

Testata: La Provincia.

CASTELLEONE – L’impegno era stato preso nelle scorse settimane, e giovedì sera è stato portato a termine. Il Lions Club Castelleone ha consegnato al club “Clay Regazzoni – Aiutiamo la paraplegia” un contributo di 2.500 euro: soldi raccolti con la vendita di gadget Ferrari e l’acquisto dei biglietti della lotteria benefica, la cui estrazione è avvenuta nel meeting dell’altro ieri. Sei i ticket estratti: il primo premio (un modellino della Ferrari donato da Luca Cordero di Montezemolo) se l’aggiudicato il numero 401, il secondo (un altro modellino radiocomandato) il 1966, e gli altri quattro (gadget griffati Maranello) sono stati assegnati ai numeri 936, 1606, 1984 e 312. A ricevere l’assegno era stato invitato l’ex direttore sportivo della “rossa”, Mauro Forghieri, che all’ultimo momento per problemi personali ha dovuto dare forfait. Poco male: la donazione è stata effettuata comunque, e l’incontro con l’ingegnere è rimandato a settembre.