Miss Italia a Laus Expo: “Lodigiano, cbe fascino”

Testata:  Il Giorno.

Io artigiana? Non credo: al massimo nel mondo della moda

ORIO LITTA – Autentico bagno di folla per Francesca Chillemi, Miss Italia 2003, madrina d’eccezione di “Laus Expo 2006”, vetrina del mondo dell’artigianato lodigiano allestita presso la sontuosa Villa Litta. L’ospite d’onore, accompagnata dai vertici della Confartigianato provinciale, tra cui il presidente Forlani e il segretario Boselli, e da Anna Josè, l’acconciatrice codognese che ne ha curato il look durante la finale di Salsomaggiore, ha passato in rassegna tutti gli stand, fermandosi con grande disponibilità a scambiare qualche battuta con gli espositori. La reginetta di bellezza, 21 anni da compiere in luglio, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, ha raccolto congratulazioni e apprezzamenti, ha posato per numerosissime foto ricordo e ha firmato autografi e dediche. Miss Italia 2003 ha anche accettato volentieri di esprimere le sue sensazioni sulla manifestazione. «Pur avendo girato tutto il Paese ai tempi in cui ho condotto su Raiuno la trasmissione “Italia che vai” al fianco di Luca Giurato – ha rivelato subito la graziosissima Francesca – questa è la prima volta che faccio tappa nel Lodigiano. Dalle prime impressioni mi sembra una zona tranquilla e gradevole. Anche la gente è simpatica. Villa Litta in particolare mi ha colpito per la sua straordinaria maestosità». «Non ho mai pensato di fare l’artigiana nella vita – ha aggiunto – perché penso che per fare questo mestiere sia necessaria una capacità manuale che non ho. È un mondo che comunque mi ha sempre affascinato e che conosco bene in quanto nella mia Sicilia ci sono tantissimi artigiani e piccoli imprenditori. Spesso, quando ero piccola, mi è capitato di fermarmi lungo le strade del mio paese a osservare la meticolosità con cui lavorano i maestri di bottega. Se proprio dovessi immaginare un mio futuro nel mondo dell’artigianato mi vedrei eventualmente impegnata nel settore della moda». Francesca Chillemi ha seguito tutto il percorso dell’ Expo, dimostrando interesse particolare per la Ferrari 275P del 1969, il bolide da Formula Uno, portato a Orio Litta dagli appassionati di automobilismo del Club intitolato a Clay Regazzoni. Nell’incantevole giardino interno della Villa, la miss ha inoltre ricevuto in omaggio una scatola di “Biscotti Codogno”, deliziosa specialità pasticcera tipica della città della Bassa. L’ex inviata di “Italia che vai”, ha anche rivelato progetti e ambizioni del suo futuro professionale. «Attualmente – ha affermato – sto valutando alcune proposte che ritengo molto interessanti. La mia aspirazione è sfondare nel mondo del cinema, ho già fatto qualche esperienza di fiction, ma desidererei diventare una brava attrice. Con questo non voglio rinnegare la televisione, a cui devo tantissimo perché mi ha lanciata alla ribalta e che rimane il mio primo amore. Per ora, pur avendo già ricevuto diverse offerte di partecipazione ai reality, ho sempre rifiutato, perché è un genere che non mi attira particolarmente». (Tiziano Troianello)

 

 

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