Clay Regazzoni, un campione e i suoi segreti. Un volume per aiutare la lotta alla paraplegia.

Testata: Il Cittadino.

PAULLO – A volte, per fare beneficenza, può bastare sfogliare le pagine di un libro. “Alfiere rosso crociato”: è questo il titolo di un nuovo libro dedicato al pilota ticinese Clay Regazzoni, il cui ricavato andrà in beneficenza al Club Clay Regazzoni, con sede a Paullo, per finanziare, ancora una volta, la ricerca contro la paraplegia. Il libro è frutto del lavoro di Giuseppe Annese e Marco Serena, del Ferrari Club “Lorenzo Bandini” di Brisighella. L’idea è, in 120 pagine, quella di celebrare, ancora una volta, il pilota che dai motori ha avuto una trasformazione radicale della sua vita ma che negli stessi motori continua a trovare soddisfazione ed impegno professionale. Un uomo che, come quando correva in Formula 1 con la Ferrari, vive oggi ancora intensamente in giro per il mondo e come in tempi migliori, ed è prima di tutto un uomo capace, pieno di caparbietà, amante di una vita che rimane dinamica, gratificante e ricca di passione. Nonostante sia costretto a vivere su una sedia a rotelle a causa della paraplegia, malattia di cui è diventato il simbolo. Di queste 120 pagine, edite da Faenza 2004, ben 40 sono dedicate al racconto di momenti belli e brutti in pista, con particolari anche mai riportati dalla stampa. Ottanta pagine, invece, sono colme di immagini. «Si tratta di fotografie, molte delle quali mai pubblicate – spiega Giacomo Tansini, presidente del club Clay Regazzoni -. Documenti rari. Non per nulla, infatti, il libro è stato realizzato in edizione limitata in 500 copie. E non è prevista nessuna ristampa. In passato erano stati pubblicati altri due libri sulla vita di Clay. “Questione di cuore”, premiato nel 1982 come miglior libro Bancarella, e “La corsa continua”, altro grande successo. Per questo volume si prevede altrettanto». Il costo del libro è stato fissato in 15 euro. Lo si può richiedere al Club Clay Regazzoni di Paullo (anche telefonicamente al numero 02/90630113). (Flavia Mazza)

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato in Rassegna stampa.