Club Regazzoni sempre in pista: una rimpatriata per la solidarietà

Testata: Il Cittadino.

Paullo. Realizzato un calendario per continuare la lotta contro la paraplegia

di Gian Rubitelli

Una simpatica e cordialissima rimpatriata di appassionati del grande motorismo internazionale che sostengono il famoso «Club Clay Regazzoni», sodalizio che si batte per raccogliere fondi destinati alla lotta contro la paraplegia. Due i motivi: festeggiare il primo ventesimo di attività del club (era presente Gian Maria Regazzoni, figlio del grande pilota di Formula Uno ormai scomparso) e presentare, sia pure in largo anticipo, un bellissimo calendario annuale del 2014 che, graficamente appagante, ospita le immagini dei venti anni di attività solidaristica della popolare associazione (oltre 400 soci in tutto il Sudmilano). Giusto venti anni prima, sempre a luglio e sempre negli spazi della Trattoria dei Platani di Comazzo, prese avvio l’esperienza del sodalizio, presenti Clay Regazzoni in persona (e già paraplegico) e Gigi Villoresi, ospite anche Giulio Borsari, capo macchina di Regazzoni quando era alla Ferrari, e Pasquale Cassani, co-pilota di Villoresi. Giacomo Tansini, il promotore, nel ricordare quella serata, si è commosso ed ha rammentato che tutti quei protagonisti, ormai defunti, appartengono alla storia del motorismo mondiale. Assieme a Tansini e a Gian Maria Regazzoni, a fare gli onori c’era anche il presidente effettivo don Gigi Avanti, parroco di Cadilana e grande appassionato di motorismo. Tansini ha citato, tra i grandi amici del sodalizio, anche il Ferrari Club di Sant’Angelo con il presidente Maurizio Senna, «il quale – ha dichiarato – si è impegnato a ritirare 50 copie del nostro calendario 2014 senza vederli». Ed ha poi aggiunto: «In questi venti anni ci mancava nelle nostre iniziative il calendario capace di racchiudere in poche pagine, una per ciascun mese dell’anno, una raccolta fotografica degli eventi, ricordando che alle nostre rimpatriate prese parte in una edizione persino il Premio Nobel Rita Levi Montalcini (nel 2005): in questi venti anni abbiamo raccolto e donato alla ricerca scientifica per la paraplegia qualcosa come 700mila euro». Un importantissimo risultato e una battaglia che tutti i presenti hanno intenzione di continuare senza sosta. Il presidente, don Gigi Avanti, ha infine invitato a proseguire nella attività sportivo-umanitaria, «punto saliente della natura del club», ha detto. Il calendario, in offerta libera, è disponibile presso il Club Clay Regazzoni: merita la massima attenzione.

 

 

 

 

 

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