Testata: Il Nuovo Torrazzo.
I1 ‘Club Clay Regazzoni — Aiutiamo la paraplegia’, cresciuto tra Lodigiano e Cremasco, torna con il primo appunta-mento della stagione il Gran Premio di Primavera, il primo senza Luciano Codazzi. Al vicepresidente del team, scomparso nei giorni scorsi, sarà dedicato l’evento inaugurale dell’annata 2023. Si tratta della 26esima edizione del Gp, la seconda al-lestita presso l’oratorio San Bernardo di Lodi. L’appuntamento è per domani, do-menica 30 aprile. “Purtroppo — spiega il presidente onora-rio e fondatore del ‘Club Clay, Giacomo Tanzini quest’anno l’evento sarà vissuto con un po’ di tristezza e tanto rammarico, dopo la perdita del caro amico e nostro vicepresidente Luciano Codazzi. ‘Sono l’ultima ruota del carro’ diceva spesso, una frase che non va interpretata negativamente, piuttosto con il tono di chi vuoi fare intendere di essere pronto e disponibile. E Codazzi sempre disposto a dare il proprio contributo lo era davvero, fin dal 1996. Questa giornata solidale sarà a lui dedicata e sarà il primo a essere ricordato nella celebrazione religiosa delle ore 11”. Venendo all’iniziativa, i visitatori si tro-veranno in un oratorio trasformato in un parco motori con vetture sia da strada sia da competizione. Fiore all’occhiello saranno due Formula 1, una Minardi 193M e la McLaren del 1993 guidata dall’indimenticabile Ayrton Senna; si segnala, inoltre, una Ferrari 250 Sport Prototipo che partecipò alla 24 ore di Le Mans nel 1967. Curiosità che non mancherà di attirare un buon numero di appassionati sarà un simulatore configurato sul circuito di Monza, grazie al quale si potrà assaporare il brivido di essere un pilota di Fl. Alcune autovetture sportive (Ferrari, Maserati, Porsche) saranno disponili ad accogliere passeggeri per dei brevi giri turistici, in cambio di un obolo che contribuirà alla raccolta 2023 a favore della ricerca sulla paraplegia. L’intenso programma terminerà alle ore 17 con le premiazioni.
A cura di Tib