Testata: Il Cittadino.
Almeno una trentina di mezzi, esclusivamente due ruote,motorini emoto, hanno percorso ieri pomeriggio la strada provinciale, nel tratto compreso tra Cadilana e Abbadia Cerreto. Un’iniziativa organizzata dal Club Castellotti Lodi, in collaborazione con il Vespa Club Lodi, grazie all’ospitalità offerta da don Luigi Avanti nel cortile dell’oratorio di Cadilana di cui è parroco, insieme ad Abbadia. «Siamo un club di auto storichema tra i nostri iscritti ci sonomoltimotociclisti, quindi abbiamo organizzato questamanifestazione appositamente per loro – ha spiegato Vittorio Acervi del Castellotti Club Lodi e centauro da 26 anni -. Tra imotori più pregiati iscritti alla corsa, una Guzzi del 1931 e una Vespa 125 omologata per la essere utilizzata su strade francesi».All’arrivo ad Abbadia il parroco don Avanti, che ha preceduto le due ruote in automobile, ha impartito la benedizione ai mezzi, poi il ritorno in oratorio per una merenda con tutti gli iscritti e le premiazioni volute daAcerbi: «Ho messo a disposizione alcune delle coppe che ho collezionato nella vita per premiare, ad esempio, il guidatore più giovane, quello più anziano o la migliore guidatrice. Abbiamo inventato alcune categorie per consegnare nove trofei». Un modo simpatico per fare festa insieme. I motociclisti che hanno partecipato alla manifestazione hanno versato una quota di 10euro di iscrizione che verranno in parte devoluti alla parrocchia, come ringraziamento per l’accoglienza e per contribuire alle attività dell’oratorio. Don Avanti è da sempre appassionato di motori, è vice presidente del Club Castellotti Lodi e presidente del Club Clay Regazzoni. Angelika Ratzinger