Club Regazzoni, assi dello sport per il Gran Prix

Testata: Il Cittadino.

Il 26esimo Grand Prix della solidarietà del Club Clay Regazzoni di Paullo si svolgerà sabato sera in terra lodigiana. Appuntamento ai Bocchi di Comazzo, dove si chiuderà la raccolta fondi per la lotta alla paraplegia. Dal 1994 a oggi, la manifestazione si è sempre svolta alla fine di novembre, quasi contemporaneamente alla chiusura del campionato mondiale di Formula 1 in onore del pilota nei cuori dei ferraristi che dà il nome al club. «Per il Club Clay Regazzoni la vittoria di questo nostro personale campionato sta nel donare i frutti raccolti durante l’anno – spiega il fondatore Giacomo Tansini -: contributi che andranno al dottor Michele Spinelli, direttore dei reparto di uroparaplegia della Niguarda- Cà Granda di Milano; al dottor Guido Molinero, primario dell’unità di struttura complessa di Mozzo dell’ospedale di Bergamo; alla dottoressa Claudia Gasperini, presidente della Casa dell’accoglienza “Anna Gugliemi” di Monte Catone a Imola».

II 2019 è stato un anno ricco di eventi partendo dal primo impegno stagionale, in aprile, per la 23esima edizione del raduno a Cadilana fino all’ultimo evento che è stata la sfilata di Moda e Motori a Paullo lo scorso mese. In tutte queste iniziative non è mai mancato il sostegno della famiglia dell’asso svizzero Regazzoni. La signora Maria Pia, la figlia Alessia ed il figlio Gian Maria Regazzoni saranno presenti anche alla cena della solidarietà. Durante la cena saranno invitati personaggi del mondo sportivo e giornalistico i cui nomi, per tradizione, non vengono mai anticipati per mantenere alta l’aspettativa.

E. C.

 

Pubblicato in Rassegna stampa.