Club Regazzoni. Il team cresciuto tra Castelleone e Paullo torna in pista nel Varesotto

Testata: Il Nuovo Torrazzo

Continua l’attività del Club Clay Regazzoni Aiutiamo la Paraplegia. Con la duplice finalità di raccogliere fondi da donare alla cura, all’assistenza e alla riabilitazione dei malati e al contempo diffondere la passione per gli sport Motoristici, il team è pronto arcane un’altra volta i confini provinciali. P6r dare seguito alla raccolta fondi del 2024 il prossimo importante appuntamento è infatti per il 15 settembre a Gazzada, in provincia di Varese, dove il Club Amici della Fl, capitanato dal presidente Gianni Brusa, organizza, con la collaborazione del Club Clay Regazzoni, la 14a edizione di Motori in Villa. In tale occasione nel parco della storica Villa Cagnola verranno esposte circa 70 auto, fra queste Ferrari, Maserati, Lamborghini, Porsche e le americane Mustang e Cadillac. Per una foto ricordo sarà messa a disposizione dal Club Clay e dal Minardi Club Castelleone-Paullo anche una Fl Minardi M 193. Un evento da non perdere.Il Club Clay Regazzoni Aiutiamo la Paraplegia viene fondato a Paullo ufficialmente nei primi mesi del 1994 per volontà di Giacomo Tansini (a oggi presidente onorario) e dell’ex pilota di Fl Clay Regazzoni; reso paraplegico da un incidente nel GP di Long Beach del 1980. Nel 1996 il club, non trovando una sede a Paullo (oggi ancora sede solo per la corrispondenza), emigra su invito di don Luigi Avanti nell’oratori di di Cadilana, a Corte Palasio. Per ben 26 anni questa è stata la sede espositiva del Club, unico in tutta Italia a divulgare la passione dell’auto sportiva in un oratorio. Da due anni a questa parte il Club Clay Regazzoni si è trasferito nella nuova sede di Lodi, nell’oratorio di San Bernardo in piazza San Bernardo al 45. Alla presidenza c’è sempre don Luigi Avanti soprannominato il ‘Prete da corsa’.

“In questi 30 anni di tempo libero dedicato alla raccolta fondi da destinare alla riabilitazione del paraplegico spiega il fondatore Tansini abbiamo raccolto e donato un milione e centocinquantamila euro destinati al centro Uroparaplegia di Niguarda, al centro di riabilitazione A.D. Bergamaschi di Curno e alla Casa Anna Guglielmi di Montecatone. Tanta strada vogliamo ancora fare, per questo siamo costantemente impegnati in iniziative che possano consentirci di offrire occasioni importanti e uniche agli appassionati delle auto da corsa e in questo modo riuscire a dare un sostegno alla causa che abbiamo abbracciato ormai da 30 anni’.

Tib

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