Assistenza ai pazienti paraplegici. Club Regazzoni in prima linea

Testata: Il Giorno.

Tradizionale cena e premi per l’associazione: raccolti fondi destinati a tre strutture specializzate

PAULLO

Sono stati Andrea De Adamich, Luca Badoer e Gian Carlo Minardi, tutte figure legate a doppio filo al mondo dei motori e della Formula Uno, gli ospiti del ventiseiesimo Gran Premio della Solidarietà, la tradizionale cena di fine novembre organizzata dal club Clay Regazzoni, sodalizio in prima linea sul fronte della solidarietà. Il ristorante “Il Bocchi” di Comazzo ha fatto da sfondo all’evento, al quale hanno partecipato 280 persone; tra queste, anche i familiari di Regazzoni, compianto pilota di Formula Uno che proprio nel 2019 avrebbe compiuto 80 anni. Nel corso della serata il club, che sostiene la ricerca medica a favore della paraplegia, ha donato i fondi raccolti durante l’anno all’ospedale milanese di Niguarda, al centro specialistico di Mozzo (Bergamo) e alla casa dell’accoglienza Anna Guglielmi di Montecatone (Imola). Si tratta di tre strutture che da sempre beneficiano dell’aiuto del sodalizio poiché sono in pri-ma linea proprio nell’assistenza e nel supporto ai pazienti paraplegici. Dal 1994, anno della sua fondazione, sino ad oggi il club Regazzoni, con sede a Paullo e Cadilana, ha raccolto e devoluto in beneficenza un totale di 905mila euro. L’impegno dell’associazione proseguirà naturalmente an-che nel 2020 con un ampio ventaglio d’iniziative.

A.Z.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato in Rassegna stampa.