Testata: Il Resto del Carlino – Ed. Imola
Dal Club Regazzoni che contribuisce alla struttura di Montecatone da 13 anni
È di 10mila euro donati a Casa Guglielmi il ‘bilancio imolese’ del 30esimo Gran premio della solidarietà, organizzato dal Club Clay Regazzoni e dal Clay Regazzoni Honor Room, che si è tenuto sabato scorso a Comazzo (Lodi). Ospiti dei grandi nomi dell’automobilismo come Thierry Boutsen, Andrea Montermini, Thomas Biagi e Christian Pescatori, che insieme al consigliere del Club Regazzoni Gian Carlo Minardi (presidente di Formula Imola), e alla famiglia Regazzoni, hanno consegnatol’assegno alla Casa di accoglienza Anna Guglielmi, che da 13 anni il Club e la famiglia Regazzoni sostengono.
Una serata toccante all’insegna dello sport e della solidarietà. Il Club Regazzoni da ormai 30 anni raccoglie fondi a sostegno della ricerca e dell’assistenza a pazienti paraplegici e tetraplegici e alle loro famiglie. Insieme all’unità spinale del Niguarda e all’Associazione disabili bergamaschi, l’importante realtà filantropica sostiene la Casa di accoglienza Anna Guglielmi, che da oltre 30 anni ospita le famiglie dei pazienti ricoverati nell’adiacente ospedale riabilitativo di Montecatone e i pazienti che effettuano terapie in day hospital nella struttura. Dal 2012 a oggi, il Club ha donato ben 97.500 euro in favore di Casa Guglielmi, garantendo nel corso degli anni un sostegno importante alla cooperativa che vive grazie alle quote giornaliere corrisposte dalle famiglie ospitate e ai contributi di donatori privati, aziende ed enti filantropici del territorio e non solo. L’edizione 2023 del Gran premio della solidarietà,è stata caratterizzata da una nutrita griglia di partenza: a partire, naturalmente, da Maria Pia, e Alessia Regazzoni, rispettivamente moglie, figlia del pilota lombardo scomparso nel 2006. Durante la manifestazione, Claudia Gasperini, presidente della Casa di accoglienza Anna Guglielmi, ha ricevuto la donazione che, insieme ai contributi raccolti negli ultimi anni, è stata determinante per garantire i servizi offerti dalla cooperativa i questi anni segnati da difficoltà economiche che hanno colpito duramente le famiglie ospitate. “Tutto questo – ricordano da Casa Guglielmi – è stato possibile grazie alla volontà e alla tenacia dei dirigenti del Club Clay Regazzoni e alla famiglia che con passione, insieme a tutti i sostenitori, hanno confermato il loro sostegno anche per il prossimo anno”.