Il rombo dei motori scalda il cuore della solidarietà

Testata: Il Cittadino.

Negli spazi dell’oratorio si è svolta la 27esima edizione del tradizionale appuntamento con la mostra di auto sportive

di Lucia Macchioni

Il rombo dei motori è tornato a fare vibrare le corde degli appassionati di auto sportive: in occasione del tradizionale evento targato “Club Clay Regazzoni”, domenica l’oratorio di San Bernardo si è animato a festa, grazie a una manifestazione che ha radunato il popolo della Formula uno, con una missione legata alla solidarietà. Con un obiettivo intrapreso nel 1997 da don Luigi Avanti presso la parrocchia di Cadilana, il gruppo di appassionati non ha arrestato la sua corsa, raggiungendo la sua 27esima edizione per una battaglia a favore della paraplegia. Grazie al buon cuore dei lodigiani l’evento ha permesso di raccogliere 5.495 euro in tutto, che verranno utilizzati per migliorare la qualità di vita di persone paraplegiche e tetraplegiche in seguito a gravi incidenti stradali. «La manifestazione, che da due anni a questa parte è sbarcata a San Bernardo, ha permesso di accendere le luci sulle problematiche legate alla paraplegia », hanno sottolineato il presidente onorario Giacomo Tansini e il presidente del Club don Luigi Avanti. Ma spazio anche al divertimento: Porsche, Corvette, Maserati e Ferrari hanno fatto risuonare il rombo dei motori, concedendo un tour agli appassionati; poi, grazie alla collaborazione della banca Bcc Lodi, anche i più giovani si sono improvvisati piloti alla guida del simulatore della Prismel. Era presente il presidente dell’Associazione disabili bergamaschi Claudio Tombolini a bordo del Citroen Berlingo multi-adattato con tanti optional per consentire la guida a chi vive la disabilità motoria: «Grazie a questo mezzo già cinque persone hanno potuto conseguire la patente di guida», ha detto Tombolini, che mette a disposizione il furgone a chi volesse prendere la patente con un mezzo idoneo.

 

 

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